lunedì 20 novembre 2023

QUALITÀ DELLA VITA. LE CITTA' E LE PROVINCE ITALIANE DOVE SI VIVE MEGLIO. POTENZA AL 71ESIMO POSTO SU 107, MATERA AL 72ESIMO. IL SONDAGGIO DI ITALIAOGGI-ITAL COMUNICATIONS

POTENZA SCENDE DI 2 POSIZIONI RISPETTO AL 2022, MATERA SALE DI 1. SUL PODIO BOLZANO, MILANO E BOLOGNA. TUTTI I DATI NAZIONALI E LUCANI SONO NELLA SEGUENTE NOTIZIA 



FONTE ITALIAOGGI.IT

POLITICA

QUALITÀ DELLA VITA 2023: LE CITTÀ ITALIANE DOVE SI VIVE MEGLIO

L’INDAGINE SULLA QUALITÀ DELLA VITA DI ITALIAOGGI - ITAL COMMUNICATIONS. AI PRIMI POSTI BOLZANO E MILANO, ULTIMA CROTONE. IMPORTANTE IL DIVARIO NORD-SUD.

DI SILVANA SATURNO

Il fascino delle Dolomiti e il cuore pulsante della metropoli. Sul podio della qualità della vita, nel 2023, c’è la provincia di Bolzano, da sempre al top del “bel vivere” (era seconda nel 2022). A seguire due città metropolitane, Milano e Bologna, al 2° e al 3° posto, che migliorano e confermano la performance del 2022: erano 5ª e 3ª su 107. Seguono Trento e Firenze.

Sono i risultati dell’Indagine sulla qualità della vita di ItaliaOggi - Ital Communications, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, giunta alla 25ª edizione.

In coda alla classifica, come nel 2022, c’è la calabra Crotone (107ª), insieme alle province siciliane Messina e Caltanissetta (105ª e 106ª).

Le dimensioni analizzate sono: affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, popolazione, reati, reddito e ricchezza, sicurezza sociale, sistema salute, tempo libero.

·                     La frattura tra il Centro-Nord e il Sud Italia

Quest’anno la qualità della vita in Italia è risultata buona o accettabile in 63 province su 107, in linea con gli ultimi due anni (erano 64 nel 2022; 63 nel 2021; 60 nel 2020, anno dell’emergenza pandemica). Si tratta per lo più di province dell’arco alpino, centrale e orientale, della pianura padana e dell’appennino tosco-emiliano, con ramificazioni verso Toscana, Umbria e Marche.

Al contrario, le province del Sud e delle Isole compaiono quasi integralmente nei gruppi 3 e 4 dell’indagine, in cui la qualità della vita è valutata scarsa o insufficiente.

L’indagine 2023 conferma una tendenza: la frattura tra il Centro-Nord, più performante e resiliente, e l’Italia meridionale e insulare, caratterizzata da una persistente vulnerabilità.

·                     La ripresa post-Covid delle Metropoli

Quest’anno emerge un’altra tendenza, potremmo dire “post-Covid”: la forte ripresa, negli ultimi due anni, che ha coinvolto province e città metropolitane del Centro-nord, appartenenti al cluster “Metropoli”. Tendenza ben rappresentata dal 2° posto del capoluogo lombardo, dai dati di Bologna e Firenze, ma anche dalla performance di Torino (31ª) e Roma (33ª), che scalano una ventina di posizioni rispetto al 2022.

I dati delle province di potenza e Matera
Potenza, nella classifica finale sulla qualità della vita si posiziona al 71esimo posto (era al 74esimo nel 2022) sulle 107 province esaminate, Matera al 72esimo (era al 71esimo). Per “Affari e Lavoro”, la Basilicata è fuori dalle prime dieci posizioni occupate per lo piu' da province del nord Italia. Potenza si trova al 70esimo posto. Matera al 74esimo. In materia di disoccupazione maschile (nella fascia di età compresa tra i 15 e i 64 anni), la Basilicata compare con Potenza, in 40esima posizione, mentre per quanto riguarda la disoccupazione femminile, Matera è al 65esimo posto. Nel Sistema Salute Matera è in 37esima posizione.

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