LANCELLOTTI E GIACOMINA MIRAGLIA CAMPIONI REGIONALI. IL SUCCESSO
DELLA MEZZA MARATONA NAZIONALE ORGANIZZATA DALL’ASD LUCANI FREE RUNNERS. DI SEGUITO LA
NOTIZIA CON LA CLASSIFICA TOP5 MASCHILE E FEMMINILE
ROCCO LANCELLOTTI TAGLIA IL TRAGUARDO |
DAMIANA MONFREDA |
UGO MATTIA CAPORUSSO, A DX, CON VITO CANDELA, CRONOMETRISTA |
POLICORO – Rocco Lancellotti, del Club atletico Potenza; Damiana Manfreda, Atletico amatori Acquaviva; e la società Podistica amatori Potenza, hanno vinto, nelle rispettive categorie, la mezza maratona “13a fatica di Ercole”. Un successo per la società organizzatrice, l’Asd Lucani free runners, attiva proprio nel centro jonico e presieduta da Ugo Mattia Caporusso. Ben 227, infatti, i concorrenti, provenienti soprattutto dalle regioni del Sud con alcuni anche dal Centro-Nord. La gara, infatti, ha avuto un carattere nazionale èur se è servita anche ad assegnare i titoli del Campionato regionale lucano di mezza maratona. Titoli vinti dallo stesso Lancellotti e da Giacomina Miraglia, del Club atletico Lauria, giunta seconda nella categoria donne. Entrambe le competizioni si sono svolte sotto l’egida della Fidal Basilicata.
Ma perché
la “13° fatica di Ercole”? “Perché – ha spiegato Caporusso - nello stemma del Comune
di Policoro, che sorge sul territorio che fu di Heraclea, campeggia l'effige di
Ercole che affronta il Leone di Nemea, prima fatica impostagli da Euristeo.
La 13° fatica è quella degli atleti che hanno affrontano i 21, 097 km della
Mezza Maratona.
Correre una simile gara rappresenta, infatti, una sfida significativa. Può
essere un modo per dimostrare a se stessi di essere in grado di raggiungere un
obiettivo impegnativo.
Correre una mezza maratona è una ottima occasione per socializzare,
condividendo fatica e determinazione. Senza dimenticare che l'obiettivo
principale dell’evento è la promozione e valorizzazione del territorio negli
aspetti imprenditoriali, culturali e sportivi”.
La gara si è sviluppata su di un unico giro che partendo dal centro di Policoro, piazza Eraclea, ha raggiunto e costeggiato il mar Jonio per fare ritorno da dove aveva preso il via.
Una particolare attenzione è stata posta nell’accoglienza e nella cura degli atleti. Dal ricco pacco gara al ritiro del pettorale, ai quattro punti per il rifornimento di acqua sino al gran ristoro finale.
Il runner ricorderà la gara di Policoro anche per la bella t-shirt e la medaglia coniata per l’occasione.
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Basilicata, del Consiglio Regionale di Basilicata, della Provincia di Matera, del Comune di Policoro e di Sport e Salute.
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