lunedì 18 dicembre 2023

SCANZANO JONICO. VERSO IL COMMISSARIAMENTO AL COMUNE A 7 MESI DALLE ELEZIONI: LA VERSIONE DI ALTIERI, ZUCCARELLA E D’AMICO

IN UN VIDEO IMPEGNO IN COMUNE SI DIFENDE ATTACCANDO IL SINDACO CARIELLO: “HA CERCATO L’INCIUCIO CON LE OPPOSIZIONI MA IL SUO TENTATIVO È NAUFRAGATO. CHI HA TRADITO LUI O NOI? E GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI SARANNO REGOLARMENTE PAGATI”



SCANZANO JONICO – Un video per difendersi attaccando. E’ stata questa la tattica usata dai componenti del gruppo consiliare Impegno in Comune, nato dalla “casa madre” Scanzano rinasce, per rispondere alla accuse nei loro confronti lanciate dal sindaco dimissionario in pectore Pasquale Cariello. Tesi ma determinati gli interventi di Stefania Zuccarella, capogruppo; Giusy Altieri, presidente del Consiglio comunale; e Donato D’Amico, consigliere.

“Abbiamo creato il gruppo – ha detto Zuccarella – per tutelarci e di fendere la nostra immagine dopo che il sindaco ha tentato in tutti i modi di distruggerci prima attaccando D’Amico e poi Altieri. Ed è andato a bussare ad entrambe le opposizioni (Patto civico per Scanzano e Siamo Scanzano, ndr) offrendo un posto da assessore e quello di presidente del Consiglio. Ma gli è andata male". Ed ancora: “Chi ha tradito noi o Cariello? Da lui zero proposte forse perché impegnato con la sua Giunta a fare selfie e feste di paese, ben vengano anche quelle ma oltre lo svago ci sono problemi ben più seri da lui ignorati”.

Altieri: “Noi di Impegno in Comune non abbiamo mai sfiduciato Cariello ma abbiamo sempre garantito il nostro supporto alla maggioranza. Ma il sindaco invece di cercare un confronto con noi ha cercato quello con le minoranze. Ma la sua aspirazione è naufragata contro la serietà e l’intransigenza di chi che non hanno accettato l’inciucio. Non abbiamo mai chiesto nulla se non il dialogo. Ma quali sono i suoi interessi personali? Io ho rinunciato al posto di assessore, con 1500 euro mensili, per quello da presidente, a 150. Ma lui ha tentato più volte di rimuovermi dalla carica. Sono stata imparziale. Quanto agli stipendi e tredicesime verranno regolarmente pagati ai dipendenti. Le spese del personale sono nel bilancio di previsione che viene approvato a inizio anno”. In più: “Sulla variazione di bilancio e sul bilancio consolidato abbiamo votato contro perché mancavano i documenti. Non potevamo approvarli assumendoci responsabilità penali ed amministrative. Non siamo utili idioti che alzano la mano. Siamo consiglieri consapevoli delle azioni che determiniamo”.

Ed ecco D’Amico: “Sono stato additato e perseguitato come grande evasore per sei mesi. Quando ho chiesto agli uffici di rimodulare le mie cartelle per difendere il mio ruolo di consigliere ho dovuto versare oltre 100mila euro, più del doppio di quanto avrei dovuto. Di recente, però, ho chiesto la restituzione del 50%. Spero che con altrettanta solerzia mi sia restituito quanto mi spetta. Non ho mai avuto dal sindaco Cariello un gesto di solidarietà”.

Infine, così, ha concluso Zuccarella: “Cariello ha creato il problema, Cariello lo risolva per il bene della comunità. Grazie ai cittadini per la solidarietà”.

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