AGRICOLTURA IN CRISI DRAMMATICA. IL 22 GENNAIO PROTESTA IN BASILICATA E IN ITALIA. COME IN GERMANIA E FRANCIA E ALTRE NAZIONI EUROPEE

UN CORTEO DI TRATTORI PERCORRERÀ LA 106 JONICA DA NOVA SIRI A POLICORO E RITORNO. MA SARÀ STATO DI AGITAZIONE AD OLTRANZA IN TUTTO IL PAESE 

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NOVA SIRI – Il 22 gennaio sarà mobilitazione nazionale del settore agricolo in crisi. Un coordinamento di liberi agricoltori, infatti, ha proclamato su scala nazionale lo stato di agitazione ad oltranza del settore. Insomma, si vuole protestare come sta accadendo da giorni in Germania, Francia ed atre nazioni europee.

In sede locale la protesta sarà effettuata con una marcia di un centinaio di trattori che partirà da Nova Siri per raggiungere Policoro e ritorno. Ma la mobilitazione si annuncia da Nord a Sud. "Protestiamo contro le politiche comunitarie che hanno messo in ginocchio il settore in Italia portandoci alla disperazione”, dicono gli organizzatori. “Lottiamo per la sopravvivenza”. “Siamo allo stremo. Non ce la facciamo più”. Ovviamente il programma della manifestazione organizzata nel Metapontino è stato già comunicato alla Questura di Matera.

Nella cosiddetta piattaforma rivendicativa, inoltre, c’è anche il riconoscimento del costo di produzione come punto di partenza per il reddito di ogni agricoltore. Una cifra da riconoscere direttamente al produttore e non ad organizzazioni di produttori o cooperative. L’Europa, poi, non deve favorire alcuni Stati rispetto ad altri. I ministri italiani, infine, ritenuti sinora inadeguati, debbono difendere in primis le produzioni nazionali non quelle di importazione. Insomma, si preannuncia un inverno caldo per l’agricoltura lucana e nazionale.