IL PRONTO INTERVENTO DELLE
PATTUGLIE DELL’ISTITUTO E DI QUELLE DELL’ARMA DEI CARABINIERI HA CONSENTITO
ANCHE DI RECUPERARE DUE CAMION E UN FURGONE ASPORTATI POCO PRIMA. TUTTI I
PARTICOLARI DELL’INTERVENTO, CON LE SUE MADALITÀ ED I LUOGHI DOVE SI È
VERIFICATO, SONO NELLA SEGUENTE NOTIZIA INTEGRALE
UNO DEI MEZZI RECUPERATI |
FONTE ISTITUTO DI VIGILANZA SECURITY DEPARTEMENT
Nel corso della notte Guardie
Particolari Giurate dell’Istituto di Vigilanza Security Department, in forza al
P.O.D. di Venosa (Punto Operativo Distaccato), impegnate in attività di pronto
intervento e vigilanza ispettiva sul territorio di Palazzo San Gervasio e Banzi,
Comuni dell’Alto Bradano già oggetto nel recente passato di diverse azioni
predatorie, hanno sventato tre furti, due ai danni di altrettante aziende
agricole, ed uno ai danni di un’Isola Ecologica di una società di servizi con
sede a Palazzo San Gervasio.
Il pronto intervento delle pattuglie dell’Istituto di Vigilanza e di quelle
dell’Arma dei Carabinieri, hanno consentito oltre che sventare i furti ma anche
di recuperare due camion e un furgone asportati poco prima.
Si è trattato di un’ennesima quanto impegnativa e corale operazione di servizio
condotta da parte di questo Istituto di vigilanza, che grazie all’attivazione
dei sistemi antintrusione e all’immediato rapido intervento delle diverse
autopattuglie in servizio ispettivo sui territori di Palazzo San Gervasio e
Banzi, assistite dal fattivo supporto della iper-tecnologica Centrale
Operativa, oggetto di presidio costante h24, determinava non solo il repentino
abbandono dei siti da parte dei malfattori che, approfittando dell’oscurità si
sono dileguati nelle campagne circostanti, ma consentiva anche e, soprattutto,
l’individuazione delle vie di fuga e il successivo immediato recupero, con
l’intervento di pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, dei mezzi speciali
asportati con l’abbattimento del cancello d’ingresso dell’isola ecologica, con
una pericolosa operazione conclusasi nottetempo tra i territori di Montemilone
e del vicino centro pugliese di Minervino Murge.
Alla vista degli operanti i
malfattori non esitavano ad abbandonare i mezzi lungo l’arteria stradale e a
dileguarsi nelle campagne circostanti facendo perdere le loro tracce
approfittando dell’oscurità e della vegetazione presente sul posto.
Ancora una volta con l’azione operativa in discorso è stata brillantemente
conseguita l’attività di presidio e vigilanza del patrimonio degli abbonati
nonché la fattiva collaborazione operativa e sinergica con le Forze dell’Ordine
con la totale messa a disposizione delle stesse, delle diverse articolazioni
dell’Istituto diuturnamente presente su quell’area sub-regionale.
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