ELEZIONI REGIONALI BASILICATA. TOTOCANDIDATI AL VIA. SABATO PROSSIMO LA CONSEGNA DELLE LISTE. MA QUANTI NOMI GIÀ IN BALLO!

COMINCIAMO DAL “DESTINO POLITICO” DI CONSIGLIERI, EX CONSIGLIERI, ASSESSORI ED EX ASSESSORI, USCENTI. TUTTI POTENZIALI CANDIDATI DELLE DECINE DI LISTE IN “GARA” SALVO QUALCHE RARA ECCEZIONE? LA RISPOSTA E' NELLA SEGUENTE NOTIZIA INTEGRALE 

 

Elezioni regionale Basilicata. Ecco in nostro (primo?) totocandidati. Cominciamo da consiglieri, ex consiglieri, assessori ed ex assessori, uscenti. Quanti ritenteranno la conquista del seggio regionale? Con quale candidato alla presidenza, che, lo ricordiamo, al momento, sono quattro ed ormai noti a tutti. Eccoli, come promemoria.

Vito Bardi, per Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi moderati, Udc; Italia viva; Azione;

Angelo Chiorazzo, per Basilicata casa comune più liste civiche;

Eustachio follia, per Volt;

Piero Marrese, per Pd, M5s, Avs, +Europa, Psi, Centro democratico.

Ma andiamo subito nel merito. Cominciamo dai consiglieri regionali uscenti. Tutti ricandidati? Chissà. In forte prevalenza, però, si propende per il sì. Dopo aver dedicato 5 anni a risolvere i problemi dei lucani chi volete che rinunci?

In ordine. Saranno nelle liste a sostegno di Bardi: Guanuario Aliandro, Vincenzo Baldassarre, Gerardo Bellettieri, Luca Braia, Carmine Cicala, Tommaso Coviello, Rocco Fuina, Gino Giorgietti, Rocco Leone, Donatella Merra, Francesco Piro, Marcello Pittella; Mario Polese, Piergiorgio Quarto. Ben 14 consiglieri uscenti su 20 tra esponenti del centrodestra “storico” e dei nuovi aggregati Italia Viva (Braia e Polese) e Azione (Pittella) più Giorgetti (eletto nel 2019 con il M5s).

Ed il resto della truppa?

Tra i pentastellati lasceranno lo scranno regionale sia Gianni Leggieri sia Gianni Perrino, giunti alle due legislature. Potrebbe ritentare, invece, Carmela Carlucci.

Roberto Cifarelli, invece, sarà in lizza con il Pd.

Potrebbe ricandidarsi, inoltre, anche Francesco Cupparo, nume tutelare di Forza Italia in Basilicata dimessosi nel corso della legislatura.

E perché non dovrebbe riprovarci anche Giorgio Di Ioia, con Bardi, già consigliere per pochi giorni?

E quale sarà il futuri politico di Carlo Trerotola, candidato presidente del centrosinistra nel 2019? E di Massimo Zullino e Giovanni Vizziello, di Basilicata Oltre, usciti dal centrodestra al potere? Per questi ultimi due consiglieri uscenti l’unica cosa certa è che saranno contro Bardi. Poi, il loro futuro è in campo… aperto.

Pasquale Cariello, invece, dopo le dimissioni e l’esperienza di pochi mesi da sindaco di Scanzano Jonico, non sarà della partita. Forse, però, manderà nell’agone politico un suo stretto familiare. Per non perdere l’abitudine al cognome.

E gli assessori uscenti cosa faranno? Michele Casino, Francesco Fanelli, Alessandro Galella, Dina Sileo, tutti ricandidati. Ovviamente con Bardi. Cosimo Latronico? Non si sa. Il superassessore dei bonus potrebbe essere già sicuro della riconferma assessorile senza passare per il voto popolare.

Tra gli ex assessori, invece, Gianni Rosa è in parlamento, e sta bene lì. Vincenzo Acito, infine, potrebbe candidarsi in Azione, partito a cui ha aderito nell’ottobre 2023 dopo essere stato in Forza Italia.

Basta? Questi i nomi di consiglieri e assessori vari uscenti. Ovviamente i partiti punteranno al ricambio… generazionale. Una folla spinge per il… conquistare il seggio. In tutti gli schieramenti. A partire da quelli ex novo: Basilicata casa comune e Volt. Ma per ora credo vi possa bastare. O no? A risentirci.