LA BASILICATA PRECARIA E SENZA DIRITTI. DOPO UN ANNO DI PROTESTA I LAVORATORI EX TIM ED EX RMI DI BASILICATA SFIDANO I POLITICI CHE LI… SOSTENGONO: “NIENTE STABILIZZAZIONE, PER ADESSO? ALLORA AUMENTATECI LO STIPENDIO!”

RICHIESTA DEL CUB (CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE”. “AUMENTATE IL SUSSIDIO ATTUALE DI ALMENO 150 EURO”

Lettera della segreteria regionale del Cub (Confederazione unitaria di base) all’assessore regionale alle attività produttive, Michele Casino. Ecco il testo: “Il Cub, sede regionale di Basilicata, premesso che i lavoratori e le lavoratrici ex Tis (Titocinio di inserimento sociale) ed ex Rmi (reddito minimo di inserimento) della Basilicata in cambio del proprio lavoro al servizio delle comunità della regione percepiscono un piccolo sussidio (550 euro al mese, ndr) che non basta assolutamente più per poter sopravvivere anche per gli eccessivi aumenti dei generi alimentari e delle cose;

che il sussidio percepito non è neanche congruo rispetto al lavoro e alle mansioni svolte

                                            CHIEDE

Che venga aumentato il sussidio stesso di almeno 150 euro al mese per tutte le lavoratrici ed i lavoratori ex Tis ed ex Rmi di basilicata”.

Cosa risponderà Casino che ha recentemente dichiarato di volersi impegnare, con il presidente Vito Bardi, per aiutare la platea di questi lavoratori? In attesa della agognata stabilizzazione che si aumenti, almeno, il sussidio erogato a madri e padri di famiglia da tempo in attesa di dignità e giustizia per il loro lavoro.