IL VITELLO ARROSTO PER LA FESTA DI NOI PER SCANZANO. IL SINDACO CARIELLO: “TUTTO IN REGOLA”

“L’ANIMALE MACELLATO E CUCINATO SECONDO LE REGOLE”. MA MANGIALARDI, SCANZANO AL CENTRO, INSISTE E PRESENTA UN’INTERROGAZIONE  

SCANZANO JONICO – Diritto di replica. Ecco la dichiarazione del sindaco Pasquale Cariello in merito alle polemiche successive alla diffusione sul web delle foto del vitello, intero, appeso ad un mezzo meccanico, da arrostire, per la festa della vittoria della sua lista “Noi per Scanzano”, alle ultime amministrative.

“E’ tutto in regola - ha detto il primo cittadino. La festa di stasera è autorizzata come è è autorizzato il piano di sicurezza. Tutto secondo la legge. Il vitello è stato macellato a Senise e trasportato con mezzo idoneo dalla Sinnica Carni. Sarà arrostito e servito nei modi previsti dalle norme in materia”.

MA MANGIALARDI, CAPOGRUPPO DI SCANZANO AL CENTRO, INSISTE E PRESENTA UNA INTERROGAZIONE

Il giorno 6 luglio nella tarda mattinata in piazza Gramsci (Sic) a Scanzano jonico è stata esibita al pubblico la carcassa di un vitello appena macellato e appeso al braccio meccanico di un mezzo agricolo. Si è trattato di una sorta di rito sacrificale sanguinolento che ha provocato il plauso di pochi, l'indignazione di molti e lo sgomento dei bambini.  Chiedo di sapere: 1 chi ha organizzato la vergognosa esibizione; 2 chi ha concesso le eventuali autorizzazioni; 3 come si intende tutelare la salute pubblica nel caso venga usata (o peggio venduta) come cibo commestibile la carne esposta per molte ore all'aria a temperature non compatibili con la conservazione degli alimenti!

NICOLA MANGIALARDI & GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE COMUNE DI SCANZANO JONICO