domenica 14 luglio 2024

L’OMICIDIO DI POLICORO. PESTATO A SANGUE SU UNA PANCHINA A POCHI METRI DALLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI

IL CITTADINO ROMENO E’ POI DECEDUTO NELLA NOTTE IN OSPEDALE. CITTÀ SGOMENTA. PARLA IL VICESINDACO MASSIMILIANO PADULA



POLICORO - L’omicidio nella notte di un cittadino romeno di 51 anni. L’uomo è stato pestato a sangue su una panchina a pochi metri dalla Compagnia dei carabinieri, nella centralissima via Monte Bianco. L’area è stata recintata con nastro catarifrangente e due militari impediscono l’accesso all’area. Attorno alla panchina i resti dell’aggressione e dell’intervento del 118: residui di guanti chirurgici, una bottiglietta d’acqua vuota. Il tutto si è verificato, presumibilmente, stante l’assoluto silenzio sulla vicenda da parte degli investigatori, alle ore 2 circa. Le indagini, però, sono serrate da parte del Nucleo Investigativo di Matera congiuntamente alla locale Compagnia. Gli uomini dell’Arma indagano, visionando telecamere e ascoltando eventuali testi, per tentare di dare un volto ed un nome all’aggressore o agli aggressori dell’uomo. Che viveva di espedienti. Una signora che abbiamo trovato davanti alla caserma della Compagnia ci ha riferito che il suo connazionale d’inverno dormiva in un cantiere abbandonato alla periferia della città e d’estate su quella panchina. Si sentiva più sicuro. “Stamattina – ci ha detto, piangendo– gli ho portato da mangiare, come sempre. Ma non l’ho trovato. Ho trovato i carabinieri. Era un brav’uomo. Non dava fastidio a nessuno”. La città è sgomenta. In un bar tutti volevano sapere notizie dal cronista ma loro notizie in merito non ne avevano. Però c’è timore per questa recrudescenza di violenza. Due notti fa tre auto date a fuoco. Stanotte la morte violenta di una persona inerme. Così, il vicesindaco Massimiliano Padula: “Si tratta di fatti gravi che preoccupano noi e l’opinione pubblica. Ma Policoro non è violenta e, nel caso del cittadino romeno, possiamo affermare che la nostra gente è aperta e inclusiva. Credo che si tratti di fatti isolati e sporadici. Siamo sicuri che le forze dell’ordine individueranno i responsabili dando sicurezza all’opinione pubblica. Anche perché la nostra collaborazione con le forze dell’ordine è assoluta e costante”.

Nessun commento:

Posta un commento