STATO DI EMERGENZA PER SEI MESI IN BASILICATA PER LA CRISI IDRICA. LA DECISIONE DEL GOVERNO MELONI

DUE MILIONI E 500MILA EURO PER I PRIMI INTERVENTI. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE RAINEWS.IT

CRISI IDRICA, IL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELIBERA LO STATO D'EMERGENZA IN BASILICATA

OK AL PROVVEDIMENTO PROPOSTO DAL MINISTRO MUSUMECI: 2 MILIONI E 500MILA EURO PER I PRIMI INTERVENTI

DI ALESSANDRO SALVETI

Due milioni e cinquecentomila euro, a valere sul fondo previsto a livello nazionale, per l'attuazione dei primi interventi. È il passo concreto con cui il governo risponde alla crisi idrica lucana: il provvedimento che delibera sei mesi di stato d'emergenza in Basilicata, proposto dal ministro per la protezione civile Nello Musumeci, è stato approvato da Palazzo Chigi.

Prevede - a seguito, si legge, del grave deficit in atto - il sostegno che la regione attendeva per quanto riguarda il territorio servito dallo schema del Basento Camastra, cioè 29 comuni compresa Potenza per complessivi 140mila abitanti. Per le opere da realizzare - prosegue la nota - si procederà con ordinanze del Capo Dipartimento di Protezione civile, acquisita l'intesa della Regione e in deroga ad ogni disposizione vigente.

Per far fronte all'emergenza, la Regione aveva presentato ad inizio settembre un piano dei fabbisogni da 11 milioni e 700 mila euro per interventi di assistenza e soccorso alla popolazione interessata.

Un provvedimento che arriva dopo l'ulteriore stretta alle restrizioni varata la scorsa settimana dal tavolo tecnico. A breve è prevista una nuova valutazione sullo stato del Camastra, per fare il punto sul riempimento dopo le piogge di questi giorni.