martedì 20 maggio 2025

ROTONDELLA (MT). “FALCONE, IL GENIO ITALIANO CONTRO LA MAFIA”. L’INTERVENTO DI CATELLO MARESCA, MAGISTRATO E DOCENTE DI PROCEDURE DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ, AUTORE DEL LIBRO “IL GENIO DI FALCONE. PRIMA IL DOVERE” ALL’INCONTRO ORGANIZZATO DAL COMUNE E DALL’ASSOCIAZIONE AGENTI DELLA POLIZIA LOCALE IN CONGEDO BASSO SINNI

 


 
ROTONDELLA – “Per contrastare la criminalità organizzata occorre che ognuno faccia il proprio dovere. Prima il dovere, infatti, è la lezione più importante lasciataci da Giovanni Falcone, un genio italiano nel campo del contrasto alle mafie”. Lo ha detto nell’incontro promosso nel centro del Metapontino il magistrato Catello Maresca, già sostituto procuratore alla Procura generale di Napoli, colui che ha sgominato il Clan del Casalesi arrestando nel 2011 il boss Michele Zagaria, ed attualmente docente di Procedure di Contrasto alla Criminalità Organizzata nell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Già come contrastare la facile, e ingannevole, via della delinquenza per tantissimi giovani, come rappresentata spesso anche dalle fiction tv? Proprio ai giovani si è rivolto l’autore del volume “Il genio di Falcone. Prima il dovere” presentato nel Palazzo Ricciardulli. Già Falcone, il magistrato vittima della mafia, deve essere un esempio. Per tutti, nella vita reale. Come lo è stato per Maresca: “Io sono cresciuto nel suo mito, ho creduto al suo esempio, ho seguito il suo modello e ho avuto la fortuna di svolgere la sua stessa missione e di farlo con grande passione ed amore. Grazie Giovanni, orgoglio italiano”. 
All’incontro di Rotondella hanno preso parte il sindaco Gianluca Palazzo; il presidente della associazione agenti polizia locale in congedo Basso Sinni - Metapontino, Salvatore Tufaro; Elisabetta De Sanzo, laureanda in giurisprudenza; il consigliere comunale e provinciale Giovanni De Santis. Ha moderato il giornalista Pino Suriano. Ha concluso la presidente del Consiglio comunale Carmen Tufaro. Erano presenti il capitano della Compagnia dei carabinieri di Policoro, Roberto Rampino, ed il Commissario di PS di Policoro, Carmine Placino.

Nessun commento:

Posta un commento