METEO ITALIA. INIZIO SETTIMANA CON TEMPERATURE IN NETTO CALO E STOP AL GRANDE CALDO. TIMIDA RIPRESEA MARCOLEDÌ MA PREVISIONI DI UN NUOVO PEGGIORAMENTO NEL PRIMO FINE SETTIMANA DI AGOSTO

 

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METEO ITALIA - AVVIO DI SETTIMANA ANCORA INSTABILE, VENTOSO E CON CLIMA FRESCOLINO. MA NON SARÀ FINITA PERCHÉ UN NUOVO PEGGIORAMENTO SI FA STRADA PER L'INIZIO DI AGOSTO

DI MANUEL MAZZOLENI

AVVIO DI SETTIMANA INSTABILE E "FRESCOLINO" - La perturbazione transitata nel fine settimana ha scavato un canale depressionario che dal Regno Unito si estende fino al Mediterraneo centrale. Al suo interno, correnti decisamente più fresche sono dilagate fino alle nostre regioni meridionali, dove le temperature sono finalmente calate in modo sensibile, come dimostrano le minime di stamattina, domenica 27 luglio, in alcuni casi scese anche sotto i 20°C.Una "ferita" atmosferica che faticherà a rimarginarsi nel corso della prossima settimana. Nuovi impulsi freddi, grazie anche al contestuale rinforzo dell'anticiclone delle Azzorre sull'Atlantico centro-settentrionale, scenderanno dal Regno Unito verso la nostra Penisola, mantenendo condizioni di tempo instabile e temperature ancora inferiori alle medie stagionali. 

 

PRIMI DISTURBI GIA' ENTRO SERA - Un nuovo fronte si affaccerà già entro sera sulle regioni settentrionali, favorendo la formazione di rovesci e temporali, inizialmente sui settori alpini e prealpini, in estensione tra la serata e la notte anche alla Val Padana, con fenomeni localmente intensi.

Lunedì, il fronte si muoverà verso sud, determinando un peggioramento su gran parte del Centro-Sud, ad eccezione dei settori ionici e della medio-bassa Sicilia. I fenomeni potranno risultare a tratti moderati o forti, in particolare tra la Val Padana orientale e il medio Adriatico, dove sono previsti accumuli anche oltre i 50-60 mm. Più ai margini le regioni di Nord-Ovest, anche se non mancheranno locali fenomeni iniziali su basso Piemonte, Liguria e Lombardia, e successivamente nel pomeriggio sui settori alpini. Il tutto sarà accompagnato da una sostenuta ventilazione di Tramontana e Maestrale. 

Martedì, il fronte si allontanerà, lasciando tuttavia in eredità condizioni di instabilità sui versanti adriatici, con fenomeni a tratti moderati o intensi tra Marche, Abruzzo orientale, zona di Termoli e Gargano, oltre a precipitazioni più sporadiche sulle tirreniche centro-meridionali e sulla Sicilia tirrenica. Qualche fenomeno sarà ancora possibile anche sul Triveneto, così come in forma isolata sulle Alpi centro-occidentali. 

TIMIDO RIALZO DELLA PRESSIONE, MA... Mercoledì vedrà un lieve rialzo della pressione, non sufficiente però a garantire condizioni di tempo stabile e soleggiato ovunque. In un contesto di variabilità, nuovi rovesci o temporali si formeranno soprattutto tra tarda mattinata e pomeriggio lungo i settori appenninici e alpini, sconfinando localmente anche su Liguria, interne tirreniche e alte pianure del Triveneto. 

VERSO UN NUOVO PEGGIORAMENTO NEL PRIMO WEEKEND DI AGOSTO - Tra giovedì e venerdì, con buona probabilità, la pressione continuerà ad aumentare sulla Penisola, favorendo maggiori spazi soleggiati, ma senza garantire una piena stabilità atmosferica, vista l'assenza di una robusta struttura anticiclonica anche in quota. Qualche residuo e isolato disturbo è infatti atteso giovedì sul basso versante adriatico e sul basso Tirreno, ma soprattutto nel pomeriggio qua e là su Alpi, Prealpi centro-orientali e Appennino. Fenomeni che si ripresenteranno anche venerdì, seppur meno diffusi, lungo l'Appennino, mentre al Nord tenderanno a intensificarsi nuovamente a ridosso dei rilievi per l'avvicinarsi di un nuovo impulso instabile dal Nord Europa. Un nuovo fronte freddo potrà con buona probabilità determinare un sensibile peggioramento tra sabato e domenica su gran parte del Centro-Nord, e successivamente anche su parte del Sud. La situazione verrà definita con maggior dettaglio nei prossimi giorni.