CAMPO DELLA LEGALITÀ 2025
REGIONE BASILICATA – COMUNE DI ROTONDELLA (MATERA)
SOGGETTI PROPONENTI: Arci Basilicata, Circolo Arci La Taranta di Rotondella, Spi Cgil Matera, Rete degli studenti medi Basilicata.
PERIODO: 25 - 31 AGOSTO 2025
“OLTRE L’ATLANTIDE: COSTRUIRE BELLEZZA CON LA LEGALITA”
"ALLENARE LO SGUARDO PER RICONOSCERE NON SOLO CIÒ CHE È, MA CIÒ CHE POTREBBE ESSERE"
Il programma del Campo “Oltre l’Atlantide: costruire la bellezza con la legalità”, prevede incontri, visite, seminari sul tema del paesaggio e della legalità. L’idea nasce dal dialogo sulla bellezza di Peppino Impastato, nel celebre film “I cento Passi” di Mario Tullio Giordana. Peppino, in una famosa scena del film, con un suo amico sono su un’altura nelle vicinanze di Cinisi, loro paese, contemplano il paesaggio stupendo, ricco di colori mediterranei, con il mare sullo sfondo. Si vede anche Punta Raisi e l’aeroporto, ben visibile, sembra persino bello. I due sono attrezzati per scattare fotografie. Peppino rivolgendosi all’amico dice “E allora… invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e fesserie, bisognerebbe ricordare alla gente che cos’è la bellezza, aiutarla a riconoscerla e difenderla.” L’amico incredulo ribatte “La bellezza?!?!” e Peppino ribadisce si la Bellezza “...[...]..., da quella scende giù tutto il resto.”
Il campo trae ispirazione dalla bellezza, dalla capacità di riconoscerla, ponendo l’attenzione sulla cura dello sguardo. Tutto parte dallo sguardo, è necessario allargarlo, andando oltre gli atteggiamenti bulimici/famelici, ma esercitandolo con gradualità. Noi sappiamo che il nostro sguardo ci fa vedere delle cose, ma ce ne nasconde altre, sembra quasi un gioco, allora dobbiamo allenarci a vedere e a non vedere.
Ciò che risalta subito agli occhi, è il paesaggio che è possibile ammirare nella sua rotondità, ovvero l’inizio può essere la fine e viceversa. “La fine è il mio inizio”, come la celebre biografia di Tiziano Terzani divenuta best seller qualche anno fa. La sensazione provata è di circolarità, è come dopo aver sostenuto il sacrificio della salita si è sulla vetta di una montagna e si ammira il panorama sottostante. Il paesaggio si ammira in primo luogo con gli occhi, poi può essere esplorato con gli altri sensi e con l’immaginazione, ma è anche un paesaggio narrativo, descritto in romanzi e saggi che trattano di Rotondella e della sua comunità, simili e limitrofe. Il paesaggio è costruito, condiviso, intriso di storie.
Arrivando al belvedere di Rotondella, con lo sguardo sul Golfo di Taranto, si vede a pochi passi dal Centro storico, la sua Atlantide, il sogno industriale, ultra tecnologico, futuristico il centro Enea-Sogin. Nato come Impianto Nucleare, voleva traghettare direttamente gli abitanti di Rotondella dall’antistoria di Carlo Levi alla storia, ma lungo il suo cammino ha lasciato scorie, come nell’eternauta. Lo sguardo ci aiuta ancora a prendere, e se lo allarghiamo si intravede nitida l’Ilva di Taranto, quasi come presagio, avvertimento, profezia di sventura.
CALENDARIO
LUNEDÌ
25 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE SCOPRE
Mattinata - Arrivo e sistemazione in struttura
Pomeriggio - Escursione al belvedere/ Torre della Biblioteca: osservazione guidata del paesaggio
Ore 18.00 - Piazza Unità d’Italia – Rotondella
Presentazione del programma
Serata - Osservazione del tramonto
A cura del Circolo Arci Rotondella
Ore 20.30 – Piazza Unità d’Italia – Rotondella
Proiezione Cento Passi e dibattito sulla "bellezza come rivoluzione"
Introduce: Claudio Persiani – Arci Rotondella
Intervento di Marcella Stagno dell’Associazione Peppino Impastato
MARTEDÌ
26 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE INDAGA
Mattinata - ore 9.00 - Sogin: Racconti, Storie dell’eredità nucleare.
- ore 11.00 - Visita guidata nel Centro ENEA
A cura dello Spi Cgil, Filctem Cgil e FLC Cgil di Matera
Pomeriggio: - Palazzo Ricciardulli
Seminario: "Atlantidi moderne: quando il progresso lascia cicatrici"
Visione “Maldagri2019” di Mimmo Nardozza e Salvatore Laurenzana
Presentazione a cura di Claudio Persiani – Arci Rotondella
Aperitivo letterario - letture ad alta voce
MERCOLEDÌ
27 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE DENUNCIA
Mattinata - ore 10,30 - Piazza Unità d’Italia
Testimonianze sull’industrializzazione di Basilicata (Valbasento,Tito scalo, Iesce, Melfi) Maurizio Girasole – Enzo Rago - Operai metalmeccanici e chimici a confronto
Pomeriggio: - La questione Ilva- Comitato Liberi e Pensanti/Malensangue - di Raffaella Cataldi – Edizioni Alegre
Visita al Museo Numismatico “Nicola Ielpo”
A cura del Circolo Arci di Rotondella
Serata - Proiezione documentale della fotografia storica relativa all’industrializzazione della Basilicata - Archivio fotografico della Cgil di Matera
GIOVEDÌ
28 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE ASCOLTA
Pomeriggio – ore 17.30 – Palazzo Ricciardulli
Convegno/seminario: “Costruire con la bellezza della legalità” – L’impegno civico come esercizio del vissuto di comunità”
VENERDÌ
29 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE IMMAGINA
Mattinata - Laboratorio di disorientamento: "Lo sguardo sul paese”
A cura del Circolo Arci di Rotondella
Pomeriggio: - Laboratorio: “Confino politico e internamento civile nell’Italia fascista”
Carlo Spartaco Capogreco – Professore Ordinario di Storia Contemporanea Unical
Serata - Presentazione di pubblicazioni tematiche
Intervento dello Spi Cgil di Matera, Anna Salfi - Auser Emilia Romagna, Emilio Chiorazzo e Vincenzo Dimilta
SABATO
30 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE AGISCE
Mattinata – Passeggiata nella Colonia confinaria di Bosco Salice (Pisticci): “Lungo le storie dell'antifascismo - Storie di confinanti e partigiani”
A cura dello Spi Cgil di Matera, Marco Di Pierro – Dottore in storia e studioso della materia
Pomeriggio – Piazza Unità d’Italia
Laboratorio di ascolto: “Le parole che raccontano le storie occulte: il Caso di Giuseppe Passarelli”. Interventi della famiglia e Chicca D’Alessandro
Seminario sulla fotografia antropologica – Elena Zottola del Collettivo Radura di Latronico (Pz)
Aperitivo musicale
DOMENICA
31 AGOSTO 2025 - LO SGUARDO CHE AGISCE
Mattinata – Belvedere
Resoconto dell’esperienza (analisi e impegni futuri): azione simbolica finale con installazione artistica collettiva o firma di un "Patto per la bellezza".
Saluti e “Biglietto lasciato prima di non andar via”.


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