POLICORO (MT) - La Polizia di Stato e la Polizia postale indagano dopo le denunce presentate da turisti truffati per l’affitto di case vacanza. Casi che sarebbero numerosi e riguarderebbero più appartamenti ubicati in villaggi turistici. Il meccanismo della truffa sembra semplice quanto ingegnoso allo stesso tempo. Un soggetto, pare lo stesso per più colpi, cerca vacanzieri online offrendo in fitto di un appartamento. A quanti si dimostrano interessati invia, dopo l’accordo sul fitto e la ricezione dei documenti di identità, un contratto e una ricevuta dell’acconto ricevuto tramite bonifico. Solo che questa operazione è stata fatta a più persone per la stessa casa e per lo stesso, identico, periodo. “Tanto che – ci ha riferito una nostra follower – in questi giorni c’è un via vai di gente davanti ad uno degli alloggi in questione. Alloggio, tra l’altro, già occupato”. Ed ai truffati non è restato che rivolgersi alla Polizia di Stato del locale Commissariato o a quella Postale dei luoghi di residenza. Inchieste, tuttavia, che dovrebbero essere riunificate. Nel caso di uno degli appartamenti in questione, tuttavia. lo stesso locatore avrebbe inviato un SMS agli indirizzi dei raggirati avvisando che egli stesso avrebbe formalizzato denuncia alle forze dell’ordine per un furto di identità nei suoi confronti. Che dire? Non resta che attendere la fine delle indagini indirizzate, pare, verso un unico soggetto. Ma come difendersi dalle truffe delle case vacanze? Qui vi diamo i link di uno speciale in materia di Agorà estate e uno di consumatori.it. Attenti alle truffe!!!
Agorà Estate 2024 - Truffa vacanze - 29/07/20243 - Video - RaiPlay
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