POTENZA – Procura della Repubblica al lavoro dopo le rivelazioni giornalistiche su alcune vicende che hanno riempito le cronache di social media e stampa. Di fatto il quotidiano del sud di oggi ha riportato la notizia che le indagini della magistratura sono raddoppiate in questi giorni. “Giovedì mattina – ha rivelato Leo Amato, sul Quotidiano del sud in edicola oggi, i carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale si sono presentati al Comune di Potenza con una corposa richiesta di acquisizione di atti. Meno di 24 ore prima di un’altra irruzione clamorosa compiuta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria all’Agenzia regionale per l’ambiente”.
Ma non è finita. “Le Fiamme gialle hanno bussato nella sede dell’Arpab di via della Fisica per acquisire la documentazione relativa alle commesse affidate a due organizzazioni non profit. Stessa richiesta già avanzata, la scorsa settimana, al Dipartimento ambiente della Regione. Di tutt’altra origine, invece, l’acquisizione di atti compiuta dai militari dell’Arma nel municipio di Potenza. Qui infatti al centro dell’interesse degli inquirenti, almeno per ora, non c’è la commessa che ha dato il “la” all’inchiesta giornalistica sull’“affidopoli lucana”.
Cosa ci sarebbe, allora? Ecco la risposta: “Tra i documenti richiesti dai carabinieri – in base a quanto il Quotidiano è riuscito a verificare – ci sarebbero soprattutto le pratiche per la realizzazione della “pergola fotovoltaica” materializzatasi sul tetto dell’ex Palazzo Calvi, acquistato nel 2022 dalla moglie di Telesca, pochi giorni prima dell’elezione del marito come sindaco. Un caso sollevato dal «cronista di strada» Gianluigi Laguardia e già finito al centro di un accertamento della polizia municipale e di un’interrogazione consiliare della minoranza di centrodestra, convinta della necessità di ridurre l’altezza della struttura da 3 metri a un metro e mezzo. Per contenerne l’impatto visivo che sovrasta il vicino tempietto di San Gerardo. Infine – ha concluso Amato – gli uomini dell’Arma hanno anche richiesto gli atti del concorso per il posto da comandante dei vigili bandito dalla vecchia amministrazione di centrodestra”.
Ed ecco la risposta del sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca. "Ben venga che la magistratura faccia il suo corso e che si appuri una volta per tutte la regolarità dei lavori eseguiti – ha riportato, virgolettato, Rainews.it. La richiesta di progettazione fu fatta nel rispetto delle norme che consentivano di realizzare un'opera del genere su un edificio non sottoposto a vincolo. Due i pareri chiesti – ha concluso il primo cittadino - uno della Soprintendenza e uno del Genio Civile”.
Procura della Repubblica al lavoro.





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