POLICORO (MT) – Pensionati protagonisti della loro vita. Con iniziative non solo ricreative ma anche di impegno sociale, culturale, sanitario. Così, ecco l’incontro sul tema “La vaccinazione che salva la vita” organizzata dall’associazione pensionati Stelle d’argento, in via Monginevro 5. Un’associazione di cui mi onoro di essere socio onorario. Ho accettato, così, con piacere, di tenere la relazione introduttiva all’incontro e di rispondere alle tante domande dei presenti. E’ stata l’occasione per fare il punto sulle vaccinazioni in generale e sulla campagna vaccinale lanciata dalla Regione Basilicata dal 20 ottobre scorso ed in piena fase di svolgimento. Ed ho parlato della grande “rivoluzione” dei vaccini, uno dei più grandi successi della salute pubblica. Si stima che salvino 2-3 milioni di vite ogni giorno nel mondo permettendo di eradicare malattie devastanti come il vaiolo e di ridurre di molto l’incidenza di altre gravi infezioni come il morbillo e la poliomielite. Ovviamente, ho dato delle informazioni, come dire, di servizio sulla Campagna vaccinale 2025 – 2026 organizzata dalla Regione Basilicata.
La campagna comprende le seguenti vaccinazioni: antinfluenzale, anti-Pneumococco, anti-Covid, e anti-Herpes Zoster (il cosiddetto “fuoco di Sant’Antonio) e punta a rafforzare le misure di prevenzione e protezione per le persone più fragili e per le fasce di popolazione maggiormente esposte. La vaccinazione antinfluenzale, altresì, è raccomandata e offerta in modo gratuito alle persone con più di 60 anni, alle donne in gravidanza e post partum, ai ricoverati in lungodegenza, alle persone con malattie croniche come diabete, malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario, ad alcune categorie di lavoratori come personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o chi lavora a contatto con animali, ai donatori di sangue. È raccomandata anche ai bambini non a rischio nella fascia di età 6 mesi - 6 anni. Ci si piò vaccinare negli Uffici di igiene comunali, dai medici di famiglia, dai pediatri di libera scelta e nelle farmacie aderenti.
Infine le sorprese finali: la mia vaccinazione in diretta, pubblica; la degustazione di buonissime pettole, dorate e croccanti; il salutare ballo collettivo.
Vaccinatevi! Vaccinatevi! Vaccinatevi!
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