EDILIZIA
PUBBLICA. ANGELO ANTONIO ADORISIO ERA STATO CONDANNATO IN PRIMO GRADO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.3.15
E' stato dichiarato
estinto dalla Sezione seconda giurisdizionale centrale della Corte
dei conti l'appello del direttore generale, all'epoca dei fatti, 2001
– 2002, dell'Ater di Matera, Angelo Antonio Adorisio, contro la
sentenza della Sezione della corte contabile della Basilicata del 29
novembre 2013. Sentenza con cui Adorisio fu condannato a versare
all’ente 14.616 euro. “I giudici di primo grado – si legge nel
dispositivo - ritennero sussistente la responsabilità contestata
dalla Procura regionale al direttore generale per il danno di euro
18.270 derivante dalle spese conseguenti ad un giudizio intentato
contro l’Ater da un dipendente per l'illegittima esclusione nella
copertura di un posto di funzione e per i procedimenti disciplinari
da questi subiti. I fatti illeciti si verificarono nel periodo 2001 –
2002 e gli esborsi in questione sono derivati dalla sentenza del
giudice del lavoro del Tribunale di Matera del 2008”. Il danno
imputato ad Adorisio, però, venne ridotto a 14.616 euro avendo i
primi giudici ritenuto di dover scomputare una quota di danno
imputabile ad altri corresponsabili ed un'altra quota corrispondente
alla parziale utilità conseguita dall’ente. L'allora direttore
dell'Ater materano presentò appello evidenziando “l’erroneità
della sentenza per difetto di colpa grave e del nesso di causalità e
l'erronea valutazione della misura di altre corresponsabilità e dei
vantaggi conseguiti dall’ente”. Contestualmente Adorisio chiese
la definizione agevolata del giudizio ai sensi di legge. Istanza
ritenuta ammissibile il 31 luglio del 2014 dalla Procura generale che
chiese una quantificazione dell'addebito a carico di Adorisio nella
misura del 15% della condanna di primo grado. Richiesta accolta dalla
Sezione centrale d'appello che ha determinato in 2.417,82 euro la
somma che il direttore generale all'epoca dei fatti avrebbe dovuto
versare in favore dell’Ater di Matera. Ed il 21 ottobre 2014
Adorisio ha depositato le ricevute di versamento. Da qui la
dichiarazione da parte della Sezione presieduta da Stefano Imperiali
di “giudizio di appello estinto”.
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