LA NOSTRA SALUTE. CITTADINI –
PAZIENTI... MA NON TROPPO
OCCHI PUNTATI SULL'OSPEDALE SAN CARLO
DI POTENZA E SULL'AZIENDA SANITARIA DI MATERA
VISITA UROLOGICA AL MADONNA DELLE
GRAZIE POSSIBILE SOLO TRA UN ANNO E QUATTRO MESI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.4.15
Cosa è cambiato nel “mondo” delle
liste di attesa per visite, esami, prestazioni sanitarie in genere,
negli ultimi tre anni al San Carlo di Potenza ed alla Azienda
sanitaria di Matera? Alla domanda abbiamo tentato di dare una
risposta mettendo a confronto i dati scaturiti dalla nostra
telefonata di ieri, alle 10.16, al Cup (Centro unico di prenotazione)
regionale per alcune branche specialistiche e le risultanze di una
identica nostra “mini inchiesta” analoga pubblicata il 30
dicembre del 2013. Occorre tener presente, infatti, che dal 2
febbraio scorso, sono state introdotte importanti novità nel
settore. A cominciare dalla introduzione della ricetta
dematerializzata e dall'obbigo previsto dal sistema computerizzato
dell'inserimento della classe di priorità da parte del medico
prescrittore, in genere il medico di medicina generale. Classi di
priorità che sono la U, urgente, con accesso diretto al pronto
soccorso; la B, breve, esame da evadere in dieci giorni; la D,
differibile, da evadere in trenta giorni per le visite ed in 60 per
gli esami strumentali; e la P, programmabile, senza termine di
priorità. Si è adeguato il sistema erogatore a queste novità?
Siamo andati a “vedere”. Abbiamo digitato il numero del Cup da
cellulare, lo 0971471373, ed abbiamo atteso la voce dell'operatrice
ottenendo queste risposte: “Per una prima visita neurochirurgica,
possibile solo all'ospedale San Carlo di Potenza, la data libera più
vicina è quella del 23 settembre. La lettera B per questa branca non
esiste. Per la visita urologica le prime date sono quelle del 26
maggio a Potenza e del 2 agosto 2016 (già, avete letto proprio bene:
2 agosto 2016!) al Madonna delle Grazie di Matera. Per la
prenotazione con la lettera B abbiamo una disponibilità a Potenza
per il 22 aprile prossimo mentre non c'è calendario al momento a
Matera e non posso prenotare entro i dieci giorni. Visita senologica:
29 aprile al San Carlo, 12 giugno a Matera. Mammografia: 2 settembre
a Potenza, 13 maggio a Matera. Le lettere B non hanno calendario.
Solo a Matera la visita potrà essere effettuata il 28 aprile
corrente mese”. Com'erano andate le cose il 30 dicembre del 2013?
“Visita neurochirurgica al San Carlo di Potenza il 18 marzo 2014.
Visita urologica: prima data 21 febbraio 2014 al San Carlo; a Matera,
il 18 marzo del (udite, udite!) 2015. Visita senologica al San Carlo
il 3 gennaio 2014; visita senologica, ecografia e mammografia, a
Matera il 14 maggio 2015”. Ai posteri l'ardua sentenza.
TARSIA
(CITTADINANZATTIVA)
“IL SISTEMA MIGLIORA TRANNE QUALCHE
SITUAZIONE”
“La lunghezza delle liste di attesa in Basilicata è in una fase di evoluzione direi positiva. Tranne che per alcuni casi eclatanti come per l'urologia al Madonna delle Grazie di Matera. Il lavoro dei nuovi direttori generali Rocco Maglietta, al San Carlo di Potenza, e Pietro Quinto, all'Asm, sta dando i frutti sperati col rispetto dei 90 giorni dalla richiesta all'esecuzione della prestazione”. Lo ha detto Maria Antonietta Tarsia, segretaria regionale di Cittadinanzattiva, dopo che gli abbiamo illustrato le risultanze del nostro raffronto tra la durata delle prenotazioni di ieri rispetto a quelle del 30 dicembre 2013. “Gli effetti positivi dell'introduzione delle classi di priorità cominciano a verificarsi. Occorre specificare a proposito della priorità B che essa ha una valenza regionale. Significa che una determinata prestazione potrebbe essere effettuata, ad esempio, a Matera, Chiaromonte, Potenza, o Melfi, e non, per forza, nell'ospedale “desiderato” dal paziente”. Una notazione in materia Tarsia l'ha fatta sul ruolo degli operatori del Centro unico di prenotazione (Cup): “Debbono dare a chi telefona o a chi si reca agli sportelli tutta la griglia di possibilità a disposizione. Mi risulta che spesso non lo fanno”. Cittadinanzattiva, altresì, ha visto con interesse l'inserimento nel Cup delle prestazioni erogate dai centri privati accreditati. Significa che laboratori di radiologia, di analisi, ed ambulatori dove i pazienti possono recarsi pagando il ticket o meno, come avviene nei presidi del Servizio sanitario nazionale, saranno prenotabili non solo rivolgendosi ad essi direttamente, come avviene ora, ma anche telefonando agli operatori. Il tutto, ovvio, per abbattere ancora di più le “famigerate liste” e contenerle, come per legge, nei fatidici 90 giorni.
Egregio Mele, come si spiega che due settimane fa ho fatto una visita urologica a matera con priorità B senza problemi e con pochi giorni di attesa?! Il mio medico ha un manuale con le classi di priorità e le patologie corrispondenti e ho prenotato in ospedale. Strano che anche lei sia un medico di famiglia e non possa prenotare la priorità B... Attenzione a non fare disinformazione... Con me in ambulatorio c'erano altri due con la prioritá B... Inoltre l'urologo mi ha dato lui la data del successivo controllo. Paolo
RispondiEliminaRisposta ad Anonimo. Perché' le lettere B sono contingentate per ogni reparto e valgono su scala regionale. Dunque, quando ha prenotato lei a MT c'erano ancora lettere B. Quando ho chiamato io, tutto registrato, non c'erano più' disponi lita'. A MT. Maforse c,erano in altri ospedali o distretti della Basilicata. Tutto spiegato nell'articolo. Ma, perchè anonimo? Paura di cosa? I prossimi commenti non formati saranno cestinati. Saluti F. Mele
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