martedì 5 maggio 2015

LO STALKER INFRANGE IL DIVIETO E COSI' SCATTANO I DOMICILIARI

POLICORO. DISATTESA MISURA CAUTELARE


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.5.15


POLICORO – Uno stalker recidivo è stato arrestato dai carabinieri del Comando stazione nella mattinata del 2 maggio scorso. I militari hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare nei confronti di A. P., 41 anni, meccanico, con precedenti di polizia, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, una giovane donna residente a Policoro, sottoponendolo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione ubicata nel centro jonico per il reato continuato di atti persecutori. L’uomo, nonostante fosse sottoposto dal 6 marzo scorso al divieto di avvicinamento alla vittima, della quale si è da tempo infatuato, ed ai luoghi dalla stessa frequentati tenendosi ad una distanza non inferiore ai 300 metri ed al divieto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo, si è avvicinato più volte alla donna, anche sul luogo dove quest’ultima espleta la sua attività lavorativa. Una significativa escalation quella dell’arrestato che, prima di essere limitato nella libertà personale, era stato sottoposto alla prima misura cautelare, a seguito degli accertamenti effettuati dagli uomini del Comando stazione carabinieri di Policoro, ed il 5 novembre scorso era stato anche ammonito dal Questore di Matera. Successivamente, però, benché ammonito, egli si è reso autore di pedinamenti della vittima, anche sotto la propria abitazione, di avances sentimentali e di continui avvicinamenti, anche giornalieri, alla donna sul suo luogo di lavoro. L’epilogo della vicenda con la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa il 30 aprile scorso dal tribunale di Matera, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, nella persona del magistrato Rosa Bia, su richiesta del sostituto procuratore della repubblica di Matera, Annafranca Ventricelli.

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