TURSI, ALLE URNE PER SCEGLIERE TRA 4 CANDIDATI

UN CLIMA NUOVO. HA DECISO DI NON RIPRESENTARSI IL SINDACO USCENTE GIUSEPPE LABRIOLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.5.15

Salvatore Caputo

Salvatore Cosma

Antonio Di Matteo

Leandro Verde

  TURSI – Presentazione delle liste con sorpresa per le amministrative del 31 maggio prossimo. Il sindaco uscente, Giuseppe Labriola, avvocato, alla guida di una civica di centro destra, non ha ripresentato la sua candidatura. “Per motivi di salute e di lavoro – ha detto – dato che sono componente del Consiglio nazionale forense e poi perchè il rinnovamento bisogna praticarlo davvero e non solo a parole”. Così, saranno quattro le liste, civiche, a contendersi i 13 seggi del Consiglio comunale. Ecco le loro denominazioni con i rispettivi candidati sindaci: Muoviamo Tursi, Antonio Di Matteo; Tursi protagonista, Salvatore Caputo; Tursinfuturo, Leandro Domenico Verde; Per Tursi in prima persona, Salvatore Cosma. Liste e sindaci che dovranno impegnarsi a far si che questa realtà ricca di storia e di cultura riesca ad agganciarsi al treno dello sviluppo guidato dal Metapontino. Con quali “armi”? Con l'agricoltura e con il turismo. La prima si fonda in particolare sulle coltivazioni ortofrutticole (rinomate le arance di Tursi) delle fondovalli dell'Agri e del Sinni. Il secondo punta tutte le sue carte sulla Rabatana, uno dei pochi insediamenti arabi della Basilicata, sul turismo religioso legato al santuario di Anglona e sulla riscoperta delle poesie di Albino Pierro, cantore del dialetto tursitano nel mondo. Ovviamente, non sono da trascurare i servizi per i giovanissimi e gli anziani; la tutela dell'ambiente, con i problemi legati alla gestione della discarica dei rifiuti comprensoriale di Colobraro e della possibilità di realizzare un Parco eolico di cui si discute da anni; il rilancio dell'artigianato e degli antichi mestieri. Il tutto per far si che i giovani. il capitale umano della cittadina, restino qui o che, magari, vi ritornino dopo gli studi universitari.