LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 11.5.15
SCANZANO JONICO – Sono incavolati
neri. A loro spese hanno fatto pulire un grosso canale di bonifica
che fa da confine ai loro poderi. Si tratta di agricoltori e
residenti di via Tagliamento, nella zona rurale di Parisi. Ed hanno
chiamato la Gazzetta per far sentire la loro protesta. Francesco
Verdolino è maresciallo della Guardia di finanza e da 13 anni
risiede al n. 10 della strada: “Abbiamo fatto pulire questo fosso
profondo 4,20 metri di proprietà del Consorzio di bonifica di
Bradano e Metaponto Una struttura che nasce a monte e sbocca nel
Fosso valle, quello che poi passa sotto la 106 Jonica. Perchè lo
abbiamo fatto? Perchè ogni estate siamo costretti a combattere con
canneti, zanzare, animali vari, serpenti. D'inverno, poi, corriamo il
rischio di allagarci. Come avvenuto il 7 ottobre di due anni fa.
Nell'occasione vennero i tecnici dell'ente che fecero un sopralluogo
ma senza che accadde nulla. Nell'occasione, il flusso dell'acqua era
stato bloccato da decine di tubi”. Il nostro interlocutore è un
fiume in piena: “Abbiamo chiesto parecchie volte all'ente di pulire
la sua struttura. Ma ha fatto orecchie da mercante. Ecco perchè
abbiamo deciso di pulire noi un chilometro e mezzo di fosso. Ci
costerà seimila euro”. Forse che i residenti di via Tagliamento
sperano di recuperare i soldi spesi? Verdolino è deciso: “No, il
Consorzio è in deficit, cosa possiamo recuperare. Abbiamo chiamato
voi per farvi notare lo schifo che esiste qui come nelle altre zone
dove i canali non vengono puliti. Poi, agricoltori e residenti,
poichè io non sono un imprenditore agricolo pur se vivo in campagna,
paghiamo una tassa cosiddetta “della bonifica” al Consorzio. Io
pago 320 euro l'anno. Perchè? Quali servizi ricevo in cambio? Perchè
debbo pagare quella tassa se poi debbo spendere altri 2700 euro per
far pulire il canale che corre lungo il confine della mia proprietà?
Non voglio più pagare. Mi sono recato dai sindacati degli
agricoltori ma mi hanno detto che non avevo alcun diritto poichè non
sono imprenditore agricolo. A questo punto bisognerebbe chiudere
l'ente. A cosa serve? Io vivo qui da 13 anni e tutti i miei vicini mi
hanno detto che ho fatto bene, con gli altri, a pulire il canale
tanto quelli del Consorzio non lo avrebbero fatto mai”.
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