LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 11.5.15
SAN GIORGIO LUCANO – C'è anche un sangiorgiese tra gli indagati dell'inchiesta Supercar che nell'ottobre 2013 portò anche all'emissione di alcune ordinanze di custodia cautelare. Per gli investigatori e gli inquirenti della Procura di Ivrea (TO) era stata messa in piedi dal 2004 una sorta di vera e propria holding della truffa. Dei 22 indagati dell’epoca, 2 hanno patteggiato. Gli altri 20 compariranno il 14 maggio prossimo davanti al gup. Ben 134 le parti offese tanto che il giudice per l’udienza preliminare, Stefania Cugge, ha dovuto far pubblicare il decreto di fissazione dell’udienza su due quotidiani nazionali e sulla Gazzetta ufficiale. E nell'aula del tribunale di Ivrea dove si discuterà la richiesta di rinvio a giudizio emessa nei suoi confronti dal sostituto procuratore Ruggero Mario Crupi ci sarà anche Egidio Cardone, 66 anni, di San Giorgio Lucano, difeso dall'avvocato Giuseppe Albissini, L’accusa, a vario titolo tra i diversi indagati, è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e ricettazione. Singolarmente, poi, nel capo di imputazione sono elencati i vari episodi di truffa e ricettazione. Secondo gli investigatori quanti sono finiti nella Supercar pagavano auto e altri beni acquistati in molte città italiane pagando con falsi assegni circolari e usando contrassegni assicurativi altrettanto falsi.
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