CON LA SUA PIATTAFORMA WEB ED APP DEDICATA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.7.15
ROTONDELLA
– Dalla cittadina del Materano all'Expo di Milano. Sta mietendo
successi Francesco Cucari, 22 anni, studente di ingegneria
informatica alla Sapienza di Roma, con il suo Dizionario dei Rifiuti.
La prima piattaforma web e app che aiuta i cittadini nella raccolta
differenziata è stata selezionata per rappresentare l’eccellenza
della nostra regione all'Expo, nella Mostra dell’Identità
Italiana, con 21 statue dei protagonisti individuati, uno per ogni
regione, sino al 31 ottobre prossimo. All’interno della sezione
“Potenza del saper fare” è possibile scoprire il Dizionario dei
Rifiuti interagendo con la scultura di Francesco che racconta la
propria storia, grazie all’utilizzo di proiettori ad altissima
risoluzione che creano un’ologramma del giovane lucano. Ma non c'è
tempo per fermarsi. Il team del Dizionario dei Rifiuti va avanti per
migliorare l’esperienza dei cittadini che effettuano la raccolta
differenziata. Proprio in vista dell’Expo è stata lanciata una
nuova versione del sito dedicata all'evento, consultabile in inglese,
spagnolo, francese, tedesco e persino in cinese
(http://www.expo.dizionariodeirifiuti.it/).
Da segnalare anche un nuovo algoritmo che facilita la ricerca del
rifiuto inserito dall’utente nel database che contiene più di 800
termini. “Milano - ha spiegato Cucari – è una vetrina mondiale
in cui 145 Paesi mostrano il meglio dei propri prodotti, aziende ed
esperienze. Per me è una grandissima soddisfazione rappresentare la
Basilicata”. La partecipazione all’Expo, patrocinata anche
dall’Università “La Sapienza” di Roma, arriva dopo tante
soddisfazioni e passaggi mediatici. “Così, essere presenti
all’interno del Padiglione Italia – ha concluso Cucari – vuol
dire dimostrare come l’ingegno e la voglia di mettersi in gioco
sono il vero motore al quale noi giovani dobbiamo attingere nella
consapevolezza che, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie,
sarà possibile trovare un equilibrio tra disponibilità e consumo
delle risorse”.
Nessun commento:
Posta un commento