LA DIFFICILE “ARTE” DI FARE LA PRO LOCO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.7.15
POTENZA
- Incontro in Regione tra la presidenza della Giunta Regionale e il
Consiglio regionale dell'Unpli (Unione nazionale Pro loco italiane)
di Basilicata proprio mentre a Milano veniva presentato l'Inno
nazionale do queste realtà associative con musica del maestro lucano
Pasquale Menchise. Ma cominciamo con le tematiche affrontate
nell'incontro istituzionale “tra cui – ha comunicato l'Unione -
il ritardo notevole registrato da qualche anno nella comunicazione
scritta dell’assegnazione del contributo annuale dalla Regione e
nel successivo accredito sui conti bancari delle 100 Pro loco
lucane”. C'è di più. L'Unpli ha chiesto “la semplificazione dei
criteri di valutazione dell’iniziativa delle Pro loco;
l'incremento
della percentuale del contributo previsto per l’Unpli Basilicata
contrariamente a quanto previsto da deliberazione di Giunta regionale
n° 105 del 3 febbraio 2015;
la
sollecita approvazione di un emendamento ad un articolo di una legge,
la n. 7 del 2008, che dovrebbe consentire alle Pro loco lucane
l’iscrizione nel registro nazionale delle associazioni di
promozione sociale attraverso cui sarà più agevole ricevere
contributi dalle pubbliche amministrazioni e beneficiare del 5 per
1000 dei contribuenti; essere tenuti in considerazione, come lo è
stato per il passato, nella fase in cui si deciderà di mettere mano
a una nuova legge su sistema e piano turistici regionali”.
L'incontro si è concluso con l'impegno da parte delle autorità
regionali a dare all'Unpli Basilicata risposte esaustive al termine
delle vacanze estive.
Antonio D'Elicio, intanto, presidente del Comitato regionale
dell'Unpli, ha espresso la sua soddisfazione per la presentazione a
Milano del nuovo Inno delle Pro loco d'Italia. “La musica – ha
detto D'Elicio – è stata composta dal nostro corregionale maestro
Menchise, direttore d'orchestra di fama internazionale oltre che che,
tra l'altro, presidente della Pro loco di Genzano di Lucania. Per noi
il fatto che l'inno della nostra realtà associativa sia stato
composto da un lucano ci riempie d'orgoglio”. Per la cronaca, i
testi dell'Inno sono stati scritti da don Amelio Cimini e da Claudio
Nardocci, presidente nazionale dell'Unpli.
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