mercoledì 19 ottobre 2016

POLICORO. LA MORTE ALL'OSPEDALE DI MATERA IL 10 OTTOBRE SCORSO DI ANNA LA TORRACA IN DORA. AVVISI DI ACCERTAMENTI TECNICI NON RIPETIBILI A 18 MEDICI

IL MARITO FRANCO DORA: “VOGLIO SAPERE PERCHE' E' DECEDUTA MIA MOGLIE. SE CI SONO RESPONSABILI, CHE PAGHINO. VOGLIO GIUSTIZIA”

MA IL PRIMARIO DELLA CARDIOLOGIA-UTIC, GIACINTO CALCULLI: “LA PAZENTE ERA IN CONDIZONI GRAVISSIME. ABBIAMO ESEGUITO TUTTE LE PROCEDURE. DI PIÙ NON POTEVAMO FARE”
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POLICORO - “Voglio sapere perchè è morta mia moglie e se si poteva salvare. E se ci sono responsabili, che paghino. Voglio giustizia”. Lo ha detto Franco Dora, il marito di Anna La Torraca, deceduta a 68 anni il 10 ottobre scorso nell'ospedale di Matera. Per questo decesso, dopo due esposti – querela dal lui presentati, la procura di Matera, a firma del pm Annafranca Ventricelli, ha inviato a 18 medici altrettanti avvisi di accertamenti tecnici non ripetibili per il reato di omicidio colposo. Tra gli interessati, Sergio Caparrotti, il cardiochirurgo che ha sottoposto ad intervento la signora La Torraca il 5 settembre scorso nella clinica Santa Maria di Bari, con la relativa equipe, ed il primario, con altri professionisti, dell'unità operativa di cardiologia-utic dell'ospedale di Matera, Giacinto Calculli. “La paziente – ha spiegato il cardiologo - era in condizioni gravissime. Abbiamo eseguito tutte le procedure. Di più non potevamo fare”. Domani l'autopsia.


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