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IL CENTRO ITREC DELLA TRISAIA |
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.7.17
ROTONDELLA
– Finalmente arrivano i soldi tanto attesi ai Comuni sedi di ex
centrali e siti atomici dismessi per la cosiddetta compensazione
ambientale. Anzi, ad esser precisi, arriveranno in cassa nel prossimo
settembre. E' stata già pubblicata, infatti, la delibera di
stanziamento del Cipe relativamente all'annualità 2014. Per il
municipio collinare e marino del Metapontino, sede dell'impianto
Itrec, un autentico “bubbone” nucleare, sono stati stanziati
655.392,20 euro. Soldi freschi, però, arriveranno anche alla
Provincia di Matera, 327.696,10 euro, ed ai Comuni confinanti con
quello sede della struttura in fase di dismissione come Nova Siri,
98.556,67 euro, Policoro 195.706,27, e, novità dell'anno, Tursi
33.433,15 euro. Certo non sono somme eccezionali ma serviranno a
ripianare un po' i bilanci pagando qualche rata di mutuo arretrata o
programmando qualche piccola opera pubblica. Ma sentiamo in merito il
più esperto, presupponiamo, in fatti “radioattivi” tra tutti i
sindaci interessati, vale a dire Vito Agresti (Impegno comune), primo
cittadino di Rotondella: “Si, finalmente possiamo dire che i soldi
stanziati con legge dello Stato a favore dei Comuni sedi di centrali
atomiche e di siti radioattivi d'Italia per compensarli in un certo
qual modo delle ingombranti presenze arriveranno. Si tratta,
tuttavia, dell'annualità relativa al 2014. Quindi, siamo sempre a
tre anni di ritardo da parte dello Stato nei nostri confronti.
Oltretutto, è bene ricordare che questi soldi sono versati dagli
italiani nella bolletta elettrica. Ma, si sa, le casse centrali sono
vuote e molti Governi hanno pensato bene di trattenere i fondi a noi
destinati. Tanto è vero che i Comuni nuclearizzati d'Italia, Trino
Vercellese (VC), Sessa
Aurunca (CE), Caorso (PC), Latina, Saluggia (VC), Roma, Boscomarengo
(AL), Ispra (VA) e, appunto, Rotondella,
sono
in causa con lo Stato per le trattenute del 70% operate sui nostri
finanziamenti dal 2005 in poi. Noi dobbiamo avere ben 16 milioni di
euro! E c'è già stata una sentenza del tribunale civile di Roma,
del settembre del 2016, favorevole ai ricorrenti. La decisione di
erogare, però, i fondi del 2014, fa ben sperare. Il Governo
Gentiloni dovrebbe sbloccare anche i finanziamenti arretrati. Cosa
faremo con questi 655.392,20 euro? Costruiremo la piazza di
Rotondella Due, già progettata, e ristruttureremo il campo sportivo
di rione Mortella”.
I
COMUNI E LA CAUSA VINTA IN PRIMO GRADO CONTRO IL GOVERNO. NELLA
VERTENZA IN CORSO ROTONDELLA DEVE OTTENERE 16 MILIONI
ROTONDELLA
– Il nucleare divide lo Stato centrale, con i Governi che si sono
succeduti dal 2005 (Berlusconi) in poi, ed i Comuni sedi di ex
centrali ed ex siti radioattivi dismessi. Qui, a dire il vero, non si
tratta di dove allocare le scorie atomiche del Belpaese quanto di vil
pecunia. Già, i Governi nazionali hanno fatto, come suol dirsi, la
“cresta”, dal 2005 al 2011, sui milioni di euro spettanti, per
legge, ai municipi al fine di compensarli per avere sul loro
territorio ingombranti fardelli trattenendo per se il 70% dei fondi.
Ed i Comuni hanno fatto causa vincendo in primo grado, davanti al
Tribunale civile di Roma, nel settembre scorso. Da allora, però, i
Governi Renzi prima e Gentiloni dopo stanno resistendo nello scucire
i cordoni della borsa. Solo a Rotondella, per quella vertenza,
spetterebbero, il condizionale è sempre d'obbligo, ben 16 milioni di
euro. Quando arriveranno?
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