sabato 29 luglio 2017

VALSINNI. TRAVERSINE FERROVIARIE IN LEGNO “AL CREOSOTO”. SEQUESTRATO IL SENTIERO SUL MONTE COPPOLO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.7.17

VALSINNI – I carabinieri della Compagnia di Policoro hanno proceduto al sequestro preventivo di un'area di 2200 metri quadrati sul Monte Coppolo, nel Parco del Pollino, su cui era stato realizzato un sentiero naturalistico usando vecchie traversine ferroviarie in legno. L'area è stata recintata. Si ipotizzano reati ambientali. Sulla vicenda, tuttavia, gli investigatori mantengono il massimo riserbo. Il “caso” fu sollevato il 15 maggio scorso dall'europarlamentare del M5s, Piernicola Pedicini con un'interrogazione alla Commissione Europea (CE). “È stato rilevato – scrisse l'esponente pentastellato - che il sentiero 990 nei pressi del rifugio Monte Coppolo è tracciato da una scalinata di traversine ferroviarie impregnate di sostanze tossiche quali il creosoto (utilizzato per renderle «impermeabili» agli agenti atmosferici) che conformemente a decisione della CE dovrebbero essere smaltite come rifiuti speciali pericolosi anziché riutilizzati. Secondo l'Agenzia per le sostanze tossiche e registro malattie e l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro il creosoto è probabilmente cancerogeno per l'uomo. L'Agenzia ha condotto esperimenti sui ratti applicando la sostanza sulla loro pelle. Le cavie hanno riportato lesioni cancerogene e in alcuni casi tumori ai polmoni”. Da qui la richiesta di Pedicini: “Si chiede di specificare quali azioni la CE intenda attivare affinché le autorità locali si mobilitino per avviare lo smantellamento ed il corretto smaltimento delle traversine”. Ora l'intervento di carabinieri e magistratura fa presagire ulteriori sviluppi sulla vicenda. 

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