LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.9.17
ROTONDELLA –
Torna d'attualità l'inquinamento da cromo esavalente ed altre
sostanze all'Itrec della Trisaia del 2015. Il consigliere regionale
Gianni Perrino (M5s) ha rivelato che “l'Arpab ha suggerito il 1
settembre scorso di realizzare una barriera idraulica a valle del
sito e monitoraggi mensili delle acque di falda. Incalzeremo la
Giunta Pittella ad attivarsi per evitare l'ennesima emergenza
ambientale”. Da dove deriva l'allarme dell'esponente pentastellato
dopo che fu la stessa Sogin, la spa incaricata dal Governo di
bonificare i siti atomici dismessi, a rendere noto il 4 giugno 2015
il rilevamento nell'area Itrec-Enea di concentrazioni di trielina,
cromo esavalente, ferro ed idrocarburi totali, superiori ai limiti
soglia? “Gli esiti delle analisi eseguite nel corso del piano di
caratterizzazione per la bonifica – ha rivelato il consigliere 5
stelle - destano grande preoccupazione. Nel documento Arpab di cui
siamo entrati in possesso si fa riferimento ad una contaminazione da
alifati clorurati cancerogeni (in
prevalenza tricloroetilene) e
da cromo esavalente. Il tricloroetilene presenta concentrazioni fino
a quasi 500 volte superiori al limite previsto mentre il cromo ha
concentrazioni al di sopra del limite. Sono dati talmente
preoccupanti che l'Agenzia regionale ha suggerito operazioni di messa
sicurezza per limitare la migrazione del cromo esavalente all’esterno
del sito tra cui la realizzazione di una barriera idraulica a valle
ed il conseguente avvio di un monitoraggio mensile delle acque di
falda all’interno ed all’esterno della barriera. Ci faremo carico
di proporre al Consiglio un atto di indirizzo – ha concluso Perrino
– affinchè la Giunta Pittella intervenga immediatamente”.
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