INQUINAMENTO ALLA TRISAIA DI ROTONDELLA. L'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' CONDURRA' L'INDAGINE EPIDEMIOLOGICA ED IL MONITORAGGIO AMBIENTALE NEL METAPONTINO E VALLE DEL SINNI. INCONTRO A ROMA TRA IL SINDACO DI POLICORO MASCIA ED IL CAPO DIPARTIMENTO ISS, DOGLIOTTI

IL TAVOLO INTERCOMUNALE SU ENEA-SOGIN RIUNITO A POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.12.17

POLICORO – Sarà l'Istituto superiore di sanità (Iss) a condurre l'indagine epidemiologica sulla salute umana ed il monitoraggio ambientale voluto dai Comuni del Metapontino e della Valle del Sinni riuniti in tavolo permanente dopo la “migrazione” all'esterno del sito Enea-Sogin dell'inquinamento chimico da cromo esavalente e triclorometano della falda idrica. Lunedì scorso, infatti, si è svolto a Roma, nella sede dell'Istituto scientifico, un incontro tra il sindaco Enrico Mascia, incaricato della “missione” dagli altri partner amministrativi, e la dirigente del Dipartimento ambiente e salute Iss, Eugenia Dogliotti. “Ho verificato – ha detto il primo cittadino – la disponibilità a condurre valutazioni epidemiologiche ed ambientali in relazione al problema della Trisaia. L'Istituto, altresì, si era già occupato di una indagine sulle patologie tumorali su Rotondella e la sua dirigente si è mostrata molto attenta alle problematiche da me sollevate. Oltretutto, sta lavorando su altre aree della Basilicata a progetti similari. E la disponibilità c'è stata. Del resto, questa è la mission dell'Iss. Il nostro intento è quello di arrivare ad avere una “fotografia” dello stato di salute umana e dell'ambiente”. Si tratterà di fare un progetto che riguarderà l'area vasta Metapontino-Valle del Sinni poiché i confini geo-politici, nel caso, valgono poco. Ma quanto costerà l'incarico? “Abbiamo anche parlato di costi – ha risposto il nostro interlocutore. Abbiamo esaminato, a proposito, più ipotesi procedurali. Valuteremo il da farsi con tutte le altre amministrazioni per condividere quelle più idonea. Ovviamente scenderemo successivamente nei dettagli. Per ora abbiamo acquisito la disponibilità dell'Istituto a condurre lo studio tramite protocolli scientifici validati”. I Comuni interessati, dunque, hanno scelto come partner una delle massime istituzioni scientifiche nazionali per studiare la situazione ambientale e sotto il profilo della salute della popolazione della zona circostante il sito Enea-Sogin. Investiranno i soldi della cosiddetta “compensazione” ambientale? “Dobbiamo verificare la possibilità di utilizzo di quelle risorse poiché si tratta di fondi vincolati da specifica delibera Cipe”. Mascia, infine, ha informato sul nuovo “appuntamento” Comuni-Iss: “Ci sarà da qui a breve. Dopo il coinvolgimento degli altri enti locali formalizzeremo la nostra proposta”.



ROTONDELLA. IL SINDACO AGRESTI HA CONVOCATO LA CONFERENZA DI SERVIZIO SULL'INQUINAMENTO ENEA-SOGIN PER IL 19 DICEMBRE

ROTONDELLA – La Conferenza di servizio aperta nel Comune sede dell'impianto atomico dismesso Itrec è stata convocata dal suo presidente, il sindaco Vito Agresti, per il 19 dicembre prossimo, dalle 10.30, in municipio. “Saranno esaminate – ha detto il primo cittadino – le relazioni inviatemi da Enea e Sogin in merito alla realizzazione di nuovi pozzi per il pompaggio dell'acqua di falda ed il monitoraggio ambientale esterni al perimetro del sito della Trisaia ed alla rimozione del serbatoio e delle tubature dell'impianto Magnox “indiziate” di essere alla base dell'inquinamento della falda idrica sottostante. La Conferenza dovrebbe dare il via libera ai due attesi interventi di disinquinamento a tutela delle popolazioni”. La realizzazione dei nuovi pozzi e la rimozione dei “residui” dell'ex impianto nucleare Magnox dovrebbero iniziare al più presto e “viaggiare” di pari passo.