ROTONDELLA. TRE ASSOCIAZIONI CHIEDONO GLI ATTI A SOGIN ED ARPAB: “IN ALCUNI POZZI VALORI DELL'ISOTOPO RADIOATTIVO STRONZIO 90 NORMALMENTE NON RISCONTRATI NELLE ACQUE SOTTERRANEE”

LE BARRE DI ELK RIVER NELLA PISCINA DELL'ITREC

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.4.18

ROTONDELLA - Al fine di acquisire alcune importanti informazioni emerse attraverso la lettura del Rapporto sulla radioattività ambientale in Basilicata anno 2017 pubblicato al link http://www.arpab.it/radio/public/Rapporto%20Annuale%20CRR_Monitoraggio%20Radioattivita_Anno2017.pdf l'Associazione Cova Contro onlus, il Movimento civico Policoro futura e l'Associazione Mediterraneo no triv hanno inviato ad Arpab e Sogin formale richiesta di accesso agli atti. “In effetti – si legge in un comunicato stampa - a pagina 17, l'Arpab, in merito all'Esito del monitoraggio Acque Pozzi di drenaggio precisa che “nel corso del 2017 sono state analizzate le acque prelevate da pozzi all'interno dell'impianto Itrec, nell'ambito dei controlli effettuati da Arpab a seguito della contaminazione convenzionale riscontrata nelle acque sotterranee all'interno dell'area Sogin-Enea. Nei pozzi P2 e P3, a servizio del Waste 1(Parco interrato, ndr) ) e P8, a servizio Piscina-Itrec, interni all'impianto, si sono misurati valori di SR-90 (l'isotopo radioattivo Stronzio 90, ndr) e conseguentemente di beta totale, che normalmente non sono riscontrati nelle acque sotterranee”. Inoltre, nel Rapporto si legge anche che “nella fattispecie i valori di Sr-90 misurati nei suddetti pozzi risultano mediamente dello stesso ordine di grandezza di quelli riscontrati da Arpab negli effluenti liquidi prelevati nei bacini di raccolta dell'impianto, prima dello scarico a mare”. Effluenti che sporadicamente verrebbero analizzati anche dalla stesa Arpab. Da qui la necessità di “chiedere subito ad Arpab e Sogin di avere i Certificati d’analisi, i Rapporti di prova e i Verbali dei prelievi radiologici eseguiti da Sogin in contraddittorio con Arpab nei pozzi di drenaggio P2, P3, e P8 ubicati nell'Itrec. La questione, inoltre, ha imposto anche di chiedere se siano stati eseguiti i campionamenti e le analisi del Pozzo P4 (a servizio del Waste 2), dei drenaggi della Fossa 7.1 , Buca 7.2 e in caso di conferma è stato chiesto di avere copia delle attività di verifica della contaminazione radiologica riscontrate nei Pozzo P4, Fossa 7.1 e Buca 7.2”. Cova Contro, Policoro futura e Mediterraneo no triv hanno ricordato che l'accesso alle informazioni ambientali è tutelato e garantito dalle leggi vigenti evidenziando che “gli inquinanti convenzionali possono avere un impatto sul territorio e sulla salute dei cittadini che vivono a Policoro, Rotondella e Nova Siri”.