SCANZANO JONICO. LA SOSTITUZIONE DI GIACCO CON DE MARCO FA DISCUTERE

SABINO GIACCO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 7.5.18
SCANZANO JONICO – Tengono banco gli esiti del Consiglio comunale di venerdì sera: la sfiducia al presidente Sabino Giacco, votata dalla maggioranza del Movimento civico scanzanese, e la sua sostituzione con Silvio De Marco. “Sono curioso di sapere di quali reati si è macchiato Giacco – ha detto il capogruppo di Scanzano conta, Claudio Scarnato - tanto da dover essere destituito a pochi mesi dalla scadenza del suo mandato. La sua appartenenza alla minoranza è risultata indigesta al sindaco che in questo modo ha inteso punire chi, lui stesso, lo aveva proposto. È una caduta di stile caro Ripoli che ti potevi risparmiare perché non si usano gli strumenti istituzionali per vendicarsi del non sostegno alla maggioranza da parte di un consigliere che ha la colpa di dire quello che pensa e che in consiglio non ha fatto mai mancare la terzietà”. Sull'argomento è intervenuto anche Gaetano Giannace (Lega-Noi con Salvini) che, dopo aver assistito ai lavori, ha dichiarato: “Dopo aver ascoltato i futili motivi e sentito i pareri della platea che era contraria alla rimozione dell’incarico, abbiamo visto una maggioranza sempre più debole che si arrampicava sugli specchi. Invitiamo il sindaco ad affrontare con maggiore serietà i problemi che sempre più aumentano nel territorio e che non trovano risposta. I cittadini vedono ormai la maggioranza impacciata ed incompetente ad affrontare le tematiche che li circonda, anche quelle di ordinaria amministrazione”. A Giacco sono arrivate la “rinnovata stima” del sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, e la “totale vicinanza” della coordinatrice provinciale di Apt Tiziana Perretti.