DON GIUSEPPE DITOLVE |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.9.19
POLICORO – Il no alle estrazioni petrolifere a tutela dei corpi idrici lucani e quindi della salute umana divide non solo alcune associazioni ambientaliste dalla politica istituzionale nel suo complesso ma anche il mondo cattolico. Don Giuseppe Ditolve, ad esempio, prete ambientalista, ha dichiarato al nostro giornale di aver chiesto più volte di collaborare con i suoi colleghi che operano nei territori dove vi sono trivelle e centri oli ma invano. Di più: “Ho chiesto ai vescovi lucani di fare in censimento sui malati di tumori in ogni paese della Basilicata ma non mi è stato dato ascolto. Evidentemente non c'è unità di vedute sul tema petrolio. Io posso obbedire sotto forma di gerarchica ma chiedo di metterci insieme per il bene della gente. Andrò avanti per la mia strada riaffermando il no alle trivelle ed il si alla tutela della salute cittadini ed alla salvaguardia dell'ambiente”.
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