L'OSPEDALE DEL QATAR DA POLICORO A POTENZA E MATERA

GIORGIO SANTORIELLO (COVA CO0NTRO)

FRONTE DEL NO. PARLA GIORGIO SANTORIELLO (COVA CONTRO): “NO. NON SONO SODDISFATTO. UNA DITTATURA COME QUELLA DEL PAESE ARABO FA INVESTIMENTI NON REGALI. IL DONO NON SERVE ALLA BASILICATA. E LA GIUNTA BARDI, SINORA, CONTRO IL CORONAVIRUS HA SOLO AVUTO FORTUNA. LA COSA TRISTE E' CHE IL NO PER VINCERE HA SOLO AVANZATO DUBBI. MA IL FRONTE DEL SI NON HA SAPUTO COMUNICARE". SEGUE VIDEOINTERVISTA

L'ospedale del Qatar a Potenza e Matera. Policoro out. Il fronte del no ha vinto. Ecco l'intervista via Zoom, con il contributo tecnico di Jonica tv, con Giorgio Santoriello (Cova contro). “No, non sono soddisfatto – è stato l'esordio del nostro interlocutore - per come è andata a finire. Una dittatura, come quella del Paese arabo, non fa regali ma investimenti”. Siamo alla politica estera. Per Cova contro l'Italia doveva rifiutare a favore, magari, di nazioni più povere dove la gente muore per strada. Ma torniamo alle cose locali. Il nosocomio della discordia doveva servire anche a potenziare il locale Giovanni Paolo II... “Io non sono un manager sanitario. Posso solo dire che per gestire una emergenza causata da quelle strutture noi non avremmo avuto i mezzi. A livello di chiarezza non sappiamo nulla: quante persone servono, se i militari del Qatar hanno fatto i tamponi, quanto tempo rimarranno qui. In Basilicata abbiamo autoambulanze Covid-19? Io dico no”. I risultati, però stanno dando ragione alla Giunta regionale: due giorni con zero contagi. E voi avete detto no all'arrivo di malati a Policoro. Dov'è andata a finire la solidarietà? “Non penso che stia andando tutto bene. Voi medici siete stai mandati allo sbaraglio. Tanta gente è morta mentre aspettava un tampone. Non vedo una strategia. Le cose stanno andando bene per la congiuntura favorevole. Vito Bardi, sinora, è stato solo fortunato ma non ha lavorato bene”. In merito allo scontro Qatar si-Qatar no in molti denunciano la sperequazione esistente sui social che, indubbiamente, fanno tendenza. Oggi ho intervistato te ed il sindaco Enrico Mascia, stessi minuti, più o meno. Ma lui è eletto dal popolo, tu non sei eletto da nessuno. Sul web, però, siete equipollenti. Come rispondi? “In questi anni come associazione siamo stati censurati, da Rai a carta stampata, nonostante fossimo stati noi a trattare di casi, ad esempio, in cui abbiamo avuto ragione, come per l'Itrec della Trisaia”. Molte associazioni, però, sono formate da 2-3 persone che rappresentano se stesse. Chi ti ha eletto? “Sono stato eletto da un direttivo di tre associati e con noi c'è un gruppo di circa 200 persone. Io solo il legale rappresentante perchè sono l'unico disposto a prendermi le cartoline verdi delle querele presentate ai tribunali”. Una riflessione finale su quanto accaduto? Santoriello: “La cosa triste è che il no ha vinto avanzando solo dubbi e non certezze. Le sue domande, però, erano credibili. Il fronte del si ha perso perchè non ha saputo comunicare”.