L'EFFIGE DELLA MADONNA DEL PONTE DI POLICORO |
DI SEGUITO I TESTI
INTEGRALI DEGLI INTERVENTI DI CUI SIAMO VENUTI A CONOSCENZA SUL NO
ALLA CELEBRAZIONE DELLA FESTA PATRONALE
DON ANTONIO MAURI
Carissimi figlie e
figli.
Avrei voluto con gioia dirvi buona festa della nostra Mamma Celeste, ma invece ve la auguro lo stesso, ma con dispiacere e anche con un poco di rabbia.
Una cosa ho imparato: Gli uomini della Politica, ma soprattutto i Funzionario ci invitano alla illegalità. Se non avessimo chiesto i permessi dovuti, avremmo regolarmente svolto l’Ostensione della Madonna. Da buon cittadino, da buon cristiano e da buon sacerdote continuerò ad amare la nostra Italia, lo Stato italiano, ma metto nelle mani di Maria i nostri governanti, i funzionari e i politici, affinché finalmente operino con giustizia. (La legge è fatta per gli Uomini e non gli Uomini per la legge) Mt. 2,27. Non voglio sembrare cinico di fronte alle sciagure della Pandemia, ma come Chiesa e come Chiesa di Policoro abbiamo dimostrato con i fatti e non con le parole il nostro impegno e la nostra vicinanza. Un’ultima cosa: non mi è mai piaciuta la devozione alla Madonna strappa lacrime, ma oggi tutti noi sentiamo l’esigenza di un conforto e di una carezza dalla nostra Madonna del Ponte. Allora BUONA FESTA.
Avrei voluto con gioia dirvi buona festa della nostra Mamma Celeste, ma invece ve la auguro lo stesso, ma con dispiacere e anche con un poco di rabbia.
Una cosa ho imparato: Gli uomini della Politica, ma soprattutto i Funzionario ci invitano alla illegalità. Se non avessimo chiesto i permessi dovuti, avremmo regolarmente svolto l’Ostensione della Madonna. Da buon cittadino, da buon cristiano e da buon sacerdote continuerò ad amare la nostra Italia, lo Stato italiano, ma metto nelle mani di Maria i nostri governanti, i funzionari e i politici, affinché finalmente operino con giustizia. (La legge è fatta per gli Uomini e non gli Uomini per la legge) Mt. 2,27. Non voglio sembrare cinico di fronte alle sciagure della Pandemia, ma come Chiesa e come Chiesa di Policoro abbiamo dimostrato con i fatti e non con le parole il nostro impegno e la nostra vicinanza. Un’ultima cosa: non mi è mai piaciuta la devozione alla Madonna strappa lacrime, ma oggi tutti noi sentiamo l’esigenza di un conforto e di una carezza dalla nostra Madonna del Ponte. Allora BUONA FESTA.
Oggi si celebra la festa
della nostra amata patrona, Maria SS del Ponte. Tutti avremmo voluto
vederla sfilare per le vie di Policoro, per diffondere nelle nostre
case un messaggio di speranza in un periodo così difficile quale
quello che stiamo vivendo.
Purtroppo, però, per motivi di sicurezza non legati alla volontà dell'Amministrazione, la processione non potrà svolgersi.
Preghiamo dunque nelle nostre case, con la certezza che grazie alla fede, anche se lontani, siamo comunque uniti.
Purtroppo, però, per motivi di sicurezza non legati alla volontà dell'Amministrazione, la processione non potrà svolgersi.
Preghiamo dunque nelle nostre case, con la certezza che grazie alla fede, anche se lontani, siamo comunque uniti.
GIANNI DI PIERRI E GIUSEPPE MAIURI
MADONNA DEL PONTE: L’ASSURDO DIVIETO DEL QUESTORE
Il Questore di Matera ha negato ai fedeli di Policoro la possibilità di salutare dalla propria finestra o dal balcone, il passaggio della SS. Madonna del Ponte, patrona della città, nel giorno della sua ricorrenza. Eppure la lodevole iniziativa dei parroci non prevedeva alcuna processione né assembramento ma la loro sola presenza alternata (uno alla volta) su un camion che con una effigie di Maria avrebbe semplicemente attraversato la città, comprese tutte le zone di campagna. Ma il questore, che pure nei giorni scorsi ha accettato disinvoltamente interpretazioni parecchio elastiche della norma, stavolta ha detto di no perché si tratterebbe di uno spostamento non consentito e troppo rischioso per la salute pubblica. Un divieto che senza mezzi termini riteniamo palesemente irrispettoso, illegittimo, ingiusto e immotivato, che da un lato determina una incredibile disparità di trattamento rispetto ad analoghe situazioni verificatesi in tutta Italia, dall’altro, soprattutto limita fortemente il bisogno di spiritualità e di raccoglimento di tantissimi cittadini che in un periodo così delicato avrebbero trovato nella partecipazione e condivisione dell’ostensione del volto della Madonna, un importante e radicato momento di conforto e di cristiana riflessione e preghiera.
Non possiamo fare altro che accettare senza polemiche ma a malincuore una decisione che non condividiamo neanche un po’.
Un profondo ringraziamento va comunque ai nostri sacerdoti, siamo certi che non mancheranno di porre rimedio quanto prima a questa brutta pagina della storia delle nostre istituzioni.
GIUSEPPE FERRARA
Festa della Madonna del Ponte protettrice della città di Policoro in tempo di covid-19 .
Non potendo effettuare nessu tipo di manifestazione ( non entro in merito ) chiedo a tutti i Policoresi di mettere nel proprio stato l'immagine della Madonna in modo di far girare la stessa ( anche se virtualmente ) tra tutti noi .
Ringrazio sin da ora per l'impegno (in tutte le occasioni ) don Giuseppe Gazzaneo e don Antonio Mauri.
P.s. chiedo all'amministrazione di Policoro ove lo ritenessero di fare la stessa cosa sul profilo istituzionale. Grazie di tutto.
MADONNA DEL PONTE: L’ASSURDO DIVIETO DEL QUESTORE
Il Questore di Matera ha negato ai fedeli di Policoro la possibilità di salutare dalla propria finestra o dal balcone, il passaggio della SS. Madonna del Ponte, patrona della città, nel giorno della sua ricorrenza. Eppure la lodevole iniziativa dei parroci non prevedeva alcuna processione né assembramento ma la loro sola presenza alternata (uno alla volta) su un camion che con una effigie di Maria avrebbe semplicemente attraversato la città, comprese tutte le zone di campagna. Ma il questore, che pure nei giorni scorsi ha accettato disinvoltamente interpretazioni parecchio elastiche della norma, stavolta ha detto di no perché si tratterebbe di uno spostamento non consentito e troppo rischioso per la salute pubblica. Un divieto che senza mezzi termini riteniamo palesemente irrispettoso, illegittimo, ingiusto e immotivato, che da un lato determina una incredibile disparità di trattamento rispetto ad analoghe situazioni verificatesi in tutta Italia, dall’altro, soprattutto limita fortemente il bisogno di spiritualità e di raccoglimento di tantissimi cittadini che in un periodo così delicato avrebbero trovato nella partecipazione e condivisione dell’ostensione del volto della Madonna, un importante e radicato momento di conforto e di cristiana riflessione e preghiera.
Non possiamo fare altro che accettare senza polemiche ma a malincuore una decisione che non condividiamo neanche un po’.
Un profondo ringraziamento va comunque ai nostri sacerdoti, siamo certi che non mancheranno di porre rimedio quanto prima a questa brutta pagina della storia delle nostre istituzioni.
GIUSEPPE FERRARA
Festa della Madonna del Ponte protettrice della città di Policoro in tempo di covid-19 .
Non potendo effettuare nessu tipo di manifestazione ( non entro in merito ) chiedo a tutti i Policoresi di mettere nel proprio stato l'immagine della Madonna in modo di far girare la stessa ( anche se virtualmente ) tra tutti noi .
Ringrazio sin da ora per l'impegno (in tutte le occasioni ) don Giuseppe Gazzaneo e don Antonio Mauri.
P.s. chiedo all'amministrazione di Policoro ove lo ritenessero di fare la stessa cosa sul profilo istituzionale. Grazie di tutto.
IL VIDEO DI DON ANTONIO MAURI E' VISIONABILE SULLA PAGINA FACEBOOK FILIPPO MELE GIORNALISTA CLICCANDO SUL SEGUENTE LINK:
https://www.facebook.com/donantonio.mauri/videos/2880339558752574/.
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