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venerdì 22 novembre 2024

INCIDENTE STRADALE. SCONTRO FURGONE - TRATTORE SULLA STATALE 99

L’IMPATTO NELLA MATTINATA, IN DIREZIONE MATERA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FOTO MATERALIFE.IT

Sarebbe stato un tamponamento la causa dell’incidente stradale verificatosi nella mattinata sulla Statale 99, Matera – Altamura. A scontrarsi, in territorio pugliese, direzione Matera, come ha riferito il sito di informazione materalife.it, un furgone ed un trattore. La strada, ovviamente, è stata chiusa al traffico, deviato su strade alternative, sino al ripristino integrale della viabilità. Conseguenze non gravi per i rispettivi conducenti, che sono rimasti feriti lievemente.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.

MATERA. DUE ARRESTI PER IL FURTO AL COMUNE DEL 13 NOVEMBRE SCORSO

OPERAZIONE ESEGUITA DALLA POLIZIA DI STATO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE QUESTURA DI MATERA

MATERA: LA POLIZIA DI STATO ESEGUE DUE ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSE DAL GIP DEL TRIBUNALE DI MATERA, NEI CONFRONTI DEGLI AUTORI DEL RECENTE FURTO NELLA SEDE DEL COMUNE

Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

 

La Polizia di Stato di Matera, nelle prime ore della mattinata, ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Matera, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, nei confronti degli autori del furto, consumato, nella nottata del 13 novembre 2024, nella sede del Comune di Matera.

 

Ignoti, introducendosi attraverso una finestra del primo piano, lasciata aperta, entravano nell’Ufficio Economato, posto al 4° piano dello stabile, ove, mediante l’utilizzo di un flex e di altri attrezzi da scasso, aprivano la cassaforte, asportando la somma di euro 4.000,00.

 

Dell’avvenuto furto si aveva contezza la mattina dopo, al sopraggiungere del personale addetto, che contattava il numero di emergenza 113.



Gli operatori della Squadra Mobile avviavano tempestivamente le indagini e, avvalendosi dei tradizionali metodi di osservazione, controllo e pedinamento, e con il supporto di attività tecniche, individuavano due dei soggetti, presunti autori del reato, entrambi residenti a Matera, uno dei quali risultava essere dipendente del Comune con funzioni di usciere.



In particolare, quest’ultimo condivideva con il complice le informazioni in suo possesso, partecipando concretamente alla pianificazione e facilitando, di fatto, l’esecuzione del furto.



Gli indagati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

NARCOTRAFFICO E RICICLAGGIO. OPERAZIONE DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI LECCE CONDOTTA NEL SALENTO E IN ALTRE PROVINCE ITALIANE. TUTTI I NOMI. UN’INDAGATA RESIDENTE A POLICORO

LE MISURE CAUTELARI (35 ARRESTATI) ESEGUITE DA POLIZIA E GUARDIA DI FINANZA PER UN TOTALE DI 97 INDAGATI. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

LA CONFERENZA STAMPA (FOTO LECCEPRIMA.IT)



FONTE LECCEPRIMA.IT

NARCOTRAFFICO E RICICLAGGIO CON BASI A LECCE E PROVINCIA: ANCHE UN COMMERCIALISTA FRA I 35 ARRESTATI

LE MISURE CAUTELARI ESEGUITE ALL'ALBA DA POLIZIA E GUARDIA DI FINANZA, CON ISPEZIONI, ARRESTI E SEQUESTRI NON SOLTANTO NEL SALENTO, MA ANCHE IN ALTRE PROVINCE ITALIANE, PER UN TOTALE DI 97 INDAGATI. TRA I REATI CONTESTATI ANCHE IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA, TRASFERIMENTO FRAUDOLENTO DI VALORI, EMISSIONE DI FATTURE PER OPERAZIONI INESISTENTI

VALENTINA MURRIERI E GABRIELE DE GIORGI

20 NOVEMBRE 2024

LECCE – Narcotraffico con basi operative a Lecce ed entroterra salentino: scatta il blitz all’alba con 35 arresti, dei quali 33 in carcere e due ai domiciliari. Una operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia presso la Procura della Repubblica leccese è stata infatti eseguita dalla polizia di Stato e dalla guardia di finanza per un totale di 97 indagati.

I reati contestati vanno dal traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, al riciclaggio, autoriciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, emissione di fatture per operazioni inesistenti. Ispezioni, sequestri e arresti sono stati effettuati non soltanto nel capoluogo salentino e in provincia, Copertino e Scorrano, ma anche nella zona di Brescia, in Calabria e nelle province di Brindisi e Taranto. Tra i fermati, anche un commercialista salentino (successivamente autosospesosi, ma nell’esercizio della professione all’epoca dei fatti contestati) che avrebbe aiutato l’organizzazione a individuare i canali per il riciclaggio del denaro.

TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI

Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nei confronti di Antonio Marco Penza, 41enne di Lecce, detenuto a Nuoro; Antonio Baldari; 43enne residente a Lecce; Giulio Biscozzi, 27enne di Copertino; Gianluca Calabrese, 37enne di Copertino; Raffaele Capoccia, 36enne di Lecce; Massimo Cazzella, 51enne di Lecce; Pasquale Conte, 35enne residente ad Aradeo; Ivan Dell’Anna, 48enne residente a Copertino; Davide De Rinaldis, 52enne di Lecce; Santo Gagliardi, 59enne leccese detenuto a Borgo San Nicola; Giulio Maria Gagliardi, 26enne di Lecce.

E ancora: Emanuele Gammariello, 31enne residente a Lecce; Ervis Gjuzi (o Gjezi), 38enne albanese residente a Grottaglie; Rocco Gligora, 53enne di Melito Porto San Salvo (Rc); Alessandro Greco, 41enne residente a Cavallino; Davide Guida, 33enne di Copertino; Giorgio Hameti, 30enne di Scorrano; Pietro Leone, 51enne residente a Martina Franca; Cosimo Miggiano, 43enne residente a Muro Leccese; Antonio Alvaro Montinari, 53enne residente a Lendinuso (Br); Diego Negro, 43enne di Scorrano; Alex Nigro, 46enne residente a Erchie (Br); Ruben Patruno, 27enne di Copertino.

A seguire: Salvatore Perrone, 58enne di Trepuzzi; Fabio Pisanu, 52enne residente a Lecce; Cristian Roi, 42enne residente a Nardò; Giuseppe Rolli, 61enne di Copertino; Carlo Serio, 50enne residente a Ibiza; Cristian Stella, 29enne di Lecce; Selim Tila, albanese di 38 anni, residente a Grottaglie; Maurizio Toma, 49enne di Scorrano; Marcello Tulipano, 59enne di Copertino; Francesco Urso, 37enne residente ad Andrano. In regime di arresti domiciliari Francesca Cazzella, leccese di 35 anni e Alessandra Petracca, 41enne di Scorrano.

FONTE LECCEPRIMA.IT

CRONACA. DALLA DROGA AGLI INTERESSI AL CIRCUITO DELL’ECONOMIA LEGALE: GLI ALTRI 62 INDAGATI

OLTRE AI 35 DESTINATARI DI ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE, ALTRE DECINE DI PERSONE SONO STATE INVESTITE DALL’OPERAZIONE DI POLIZIA E GUARDIA DI FINANZA: EMERGE UNA CONTINUITÀ TRA ATTIVITÀ ILLEGALI E TENTATIVI, RIUSCITI, DI INFILTRAZIONI

LECCE - È lunga la lista degli indagati dell’operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia che ha portato all’esecuzione – da parte della polizia e della guardia di finanza – di 35 ordinanze di custodia cautelare (33 in carcere, 2 ai domiciliari) a seguito di un’inchiesta per la quale vengono contestati, a vario titolo, i reati di traffico di sostanze stupefacenti, riciclaggio e autoriciclaggio, impiego di denaro, bene e utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, emissione di fatture per operazioni inesistenti.

Nel complesso gli atti investigativi hanno composto un mosaico nel quale emerge una sistematica continuità tra il narcotraffico e le infiltrazioni del tessuto economico legale del territorio, attraverso soggetti compiacenti e persone giuridiche create ad hoc.

Oltre ai destinatari delle 35 ordinanze di custodia cautelare, di cui 33 in carcere e 2 ai domiciliari, ci sono altri 62 indagati, tutti a piede libero salvo nel caso di Cristian Pepe, 50enne di Lecce, già detenuto a Nuoro per altra condanna.

Si tratta di Pier Andrea Bajalica, 45 anni, residente a Lecce; Cristina Calogiuri, 58 anni, residente a Merine; Manuele Capirola, 40 anni, residente a Castri di Lecce; Raffaele Carbone, 57 anni, residente a Brindisi; Simone Caricato, 24 anni, residente a Cavallino; Federico Carlucci, 31 anni, residente a Castromediano; Alexander Carlà, 25 anni, residente a Lecce; Chiara Carlà, 27 anni, residente a Lecce; Roberto Carrisi, 40 anni, residente a Lecce; Alessio Catania, 40 anni, residente a Trepuzzi; Donato Cazzella, 44 anni, residente a Lecce; Arian Cerma, 48 anni nato a Durazzo; Roberto Corpus, 59 anni, residente a Lecce; Alfredo Corrado, 65 anni, residente a Muro Leccese.

A seguire: Marco De Donno, 32 anni, residente a Scorrano; Andrea Giuseppe De Mitri, 49 anni, residente a Copertino; Antonio De Pascalis, 43 anni, residente a Lecce; Simone Della Gatta, 31 anni, residente a Lecce; Donato Donadei, 61 anni, residente a Parabita; Luigi Feliconi, 50 anni, residente a Lecce; Barbara Gaetani, 50 anni, residente a Lecce; Jonathan Guido, 24 anni, residente a Lecce; Leonard Hameti, 51 anni, residente Maglie; Luigi Lazzari, 49 anni, residente a Lecce; Roberta Legno, 40 anni, residente a Lecce; Antonio Leto, 34 anni, residente a Melendugno; Anna Lorena Lubelli, 64 anni, residente a Lecce; Antonio Mandurrino, 39 anni, residente a Lecce; Cataldo Marfeo, 47 anni, residente a Taranto; Davide Miglietta, 49 anni, residente a Lecce; Giuseppe Muia, 62 anni, residente a Copertino; Alban Mustafallari, 38 anni, residente a Valona; Shpetim Osma, 55 anni, residente a Bari; Fiorella Pantaleo, 46 anni, residente a Lecce; Gian Luca Marco Pantaleo, 56 anni, residente a Lizzanello; Dorjan Pashaj, 39 anni, nato a Durazzo; Pierluigi Penza, 73 anni, residente a Lecce; Vito Penza, 38 anni.

E ancora: Stefano Perulli, 58 anni, residente a Lequile; Andrea Pianoforte, 36 anni, residente a Gallipoli; Andrea Podo, 47 anni, residente a Monteroni di Lecce; Andrea Podo, 29 anni, residente a Lecce; Giuseppe Potenza, 47 anni, residente a Melendugno; Marzia Quarta, 29 anni, residente a Lecce; Giorgio Rausa, 29 anni, residente a Scorrano; Davide Rigliano, 27 anni, residente a Monteroni di Lecce, Bledar Rista, 46 anni, nato in Albania; Stefano Rizzato, 33 anni, residente a Lecce; Giuliana Santarcangelo, 50 anni, residente a Policoro; Andrea Santoro, 33 anni, residente a Lecce; Egidio Schiavano, 57 anni, residente a Copertino; Sergio Schirinzi, 57 anni, residente a Monteroni di Lecce; Filippo Scorda, 51 anni, residente a Bovalino (Rc); Luca Spagnolo, 41 anni, residente a Lecce; Nicoletta Stanga, 37 anni, residente a Lecce; Vincenzo Stippelli, 46 anni, residente a Squinzano; Egidio Taurino, 47 anni, residente a Taranto; Sonia Vetrugno, 52 anni, residente a Lecce; Michael Virgulto, 33 anni, residente a Lecce; Carlo Zecca, 36 anni, nato a San Pietro Vernotico; Emiliano Zilli, 54 anni, residente a Cavallino.

IL VIDEO SULLA OPERAZIONE

SCANZANO JONICO. NO AL NUCLEARE. “NON SI DIMENTICA LA PROTESTA CONTRO IL CIMITERO ATOMICO DEL 2003”. DOMANI, 23 NOVEMBRE, MANIFESTAZIONE DI SCANZIAMO LE SCORIE

AL NOBEL GIORGIO PARISI LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO MASSIMO SCALIA. LEGGI LA NOTIZIA CON IL PROGRAMMA INTEGRALE  


MASSIMO SCALIA

GIORGIO PARISI (FOTO CORRIERE.IT)

FONTE SCANZIAMO LE SCORIE

VI SEGNALIAMO IL PROGRAMMA CHE SI SVOLGERÀ DOMANI, 23 NOVEMBRE 2024. IN OCCASIONE DEL XXI ANNIVERSARIO DELLA CIVILE PROTESTA DI SCANZANO, SCANZIAMO LE SCORIE ORGANIZZA DIVERSE INIZIATIVE

- Ore 10.00 - Istituto d’Istruzione Superiore E. FERMI, Comune di Policoro

Presentazione del libro "La strategia di Noè. Come adattarsi al mare che avanza". Interverranno l’autore Professor Enzo Pranzini e la Professoressa Pompea Lopatriello – ScanZiamo le Scorie.

- Ore 17.30 - Sala Consiglio Comunale, Palazzo del Comune, Scanzano J.co

Incontro “SCANZANO: INTERVENTI E PROPOSTE PER UNO SVILUPPO LOCALE ALTERNATIVO”

Saluti, Donato Nardiello – Presidente ScanZiamo le Scorie

Intervengono

Pietro Simonetti - Presidente del Centro studi e ricerche economico-sociali

Enzo Pranzini – Professore Università di Firenze

Pasquale Cariello – Sindaco Comune di Scanzano J.co

Nicola Mangialardi – Capo gruppo Scanzano al Centro

Per le conclusioni è stato invitato Vito Bardi - Presidente della Regione Basilicata

Modera, Filippo Mele - Giornalista freelance-blogger

Nel corso dell'incontro si svolgerà la I edizione Premio “Massimo Scalia” - riconoscimento al Premio Nobel, Professor Giorgio Parisi e testimonianza della Professoressa Giovanna Tarantino, Preside dell’Istituto d’Istruzione Superiore E. FERMI di Policoro.

PASQUALE STIGLIANI
RESP. COMUNICAZIONE E ORGANIZZAZIONE
SCANZIAMO LE SCORIE

 

PER APPROFONDIRE

FONTE FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM - 13 NOVEMBRE 2024

NUCLEARE, GRAZIE NO. AL NOBEL GIORGIO PARISI LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO MASSIMO SCALIA. L’ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI SCANZANO JONICO IN MEMORIA DELL’ILLUSTRE PROFESSORE DI FISICA SCOMPARSO IL 12 DICEMBRE 2023

LA MANIFESTAZIONE DI SCANZIAMO LE SCORIE IL 23 NOVEMBRE PROSSIMO: “NON SI DIMENTICA LA PROTESTA CONTRO IL CIMITERO ATOMICO DEL 2003”. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE https://filippomele.blogspot.com/2024/11/nucleare-grazie-no-al-nobel-giorgio.html

13 DICEMBRE 2023

MASSIMO SCALIA, SINCERO AMICO DI SCANZANO JONICO E DELLA BASILICATA, CI HA LASCIATI. IL GRANDE SCIENZIATO, PROFESSORE UNIVERSITARIO, DEPUTATO, AMBIENTALISTA, ANTINUCLEARE, E’ MORTO IERI A ROMA IN UN TRAGICO INCIDENTE STRADALE.

IL CORDOGLIO MIO PERSONALE E DELL'ASSOCIAZIONE SCANZIAMO LE SCORIE. IL RICORDO OGGI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E DI EUROPA VERDE-VERDI. CHIEDIAMO CHE ANCHE LA REGIONE BASILICATA, DI CUI FU CONSULENTE AL TAVOLO DELLA TRASPARENZA, ED IL COMUNE DI SCANZANO JONICO RICORDINO CHI SI E’ TANTO BATTUTO CONTRO IL CIMITERO ATOMICO A TERZO CAVONE. LA NOTIZIA E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2023/12/massimo-scalia-grande-amico-di-scanzano.html

13 NOVEMBRE 2023

NUCLEARE. LA VITTORIOSA BATTAGLIA DI SCANZANO JONICO CONTRO IL CIMITERO ATOMICO. SCANZIAMO LE SCORIE: “VENTI ANNI DALLA PARTE GIUSTA”. IL 13 NOVEMBRE DEL 2003 IL GOVERNO BERLUSCONI DECRETAVA: “IL DEPOSITO NAZIONALE DELLE SCORIE IN UN PAESE DELLA BASILICATA, SCANZANO JONICO”. E FU PROTESTA DI POPOLO. LA NOTIZIA E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2023/11/nucleare-la-vittoriosa-battaglia-di.html

13 NOVEMBRE 2022

SCANZANO JONICO DELLA BATTAGLIA. IL 19° ANNIVERSARIO DEI 14 GIORNI CHE COSTRINSERO IL GOVERNO BERLUSCONI TERZO, ANNO 2003, A FAR MARCIA INDIETRO. IL POPOLO UNITO: “NO AL CIMITERO ATOMICO A TERZO CAVONE”. INCONTRO IL 27 NOVEMBRE PROSSIMO SU “IN RICORDO DELLA PROTESTA DI SCANZANO PER CONFERMARE IL NO ALLA DISCARICA NUCLEARE”, ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE SCANZIAMO LE SCORIE. UNA RIVOLTA PACIFICA DIMENTICATA DALLE ISTITUZIONI. NON FOSSE PER IL CONVEGNO ANNUALE, A RICORDO, DI SCANZIAMO LE SCORIE E DI QUALCHE SPARUTO ARTICOLO E SERVIZIO TELEVISIVO NESSUNO PARLEREBBE O RICORDEREBBE PIÙ QUELLA GRANDE CONQUISTA DI POPOLO. COME QUELLA PER LA CONQUISTA DELLA TERRA NEL DOPOGUERRA. UNA DIFESA DEL TERRITORIO CHE HA FATTO SCUOLA MA DI CUI, PURTROPPO, NESSUNO PARLA PIÙ PROPRIO IN UNA SCANZANO JONICO SPROFONDATA NEL BARATRO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, DEL COMUNE SCIOLTO PER INFILTRAZIONI MAFIOSE, PER UNA ELEZIONE AMMINISTRATIVA INVALIDATA POICHÉ IL VINCITORE, QUEL MARIO ALTIERI GIÀ PROTAGONISTA IN NEGATIVO PROPRIO IN QUEI GIORNI DELLA BATTAGLIA DEL 2003, È STATO RICONOSCIUTO INELEGGIBILE. SUL BLOG IL NOSTRO ARTICOLO, ATTUALISSIMO, DEL 13 NOVEMBRE 2020, ALCUNE FOTO INVIATECI DA PIETRO SIMONETTI DEL CSERES E IL COMUNICATO DI SCANZIAMO LE SCORIE. IL TUTTO E’ VISUALIZZABILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2022/11/scanzano-jonico-della-battaglia-il-19.html.