Visualizzazioni totali

domenica 31 maggio 2015

GALIANO E PORTA S'AGGIUDICANO LA TAPPA DEL BRETAGNA TOUR

GOLF. IL PROSSIMO APPUNTAMENTO È FISSATO PER IL 2 GIUGNO CON LA LUCANIA CUP

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15
 
 
METAPONTO – Giancarlo Porta, del circolo Riva dei Tessali / Metaponto (RdT / Met), primo netto della prima categoria con 39 punti, e Ugo Galiano, portacolori del Club San Michele, primo lordo con 30 punti lordi, si sono aggiudicati la seconda tappa lucana del circuito di golf Bretagna tour, organizzato dalla Franco Bosi Argenti di Milano. Un circuito formato da circa 350 gare di qualificazione in Italia, Austria e Spagna, 5 semifinali nazionali, e da una finale internazionale. La gara si è disputata con la formula 18 buche stableford tre categorie sul percorso di contrada Pizzica. Secondo netto della prima categoria si è classificato Enrico D'Antonio, del Golf club Salerno, con 35 punti. Per la seconda categoria sono stati premiati il primo ed il secondo netto nelle persone rispettivamente dei giocatori Carlo Maria Dragone, del RdT / Met, 38, e Ignazio Candelli, del Metaponto / Bari Palese (Met / BA Pal), con 36 punti. Primo e secondo netti della terza categoria sono stati Claudio D'Aria, del Met / BA Pal, 40, e Giuseppe Nico, dello stesso gruppo sportivo, con 38 punti. Premi sono stati attribuiti anche alla prima lady, Marina Dispoto, RdT - Met, 34; al primo junior, Giovanni Porta, San Domenico, 29; ed al primo senior, Vito Silvestri, del Met / BA Pal, con 37 punti. Questi i circoli partecipanti: Salerno, San Domenico, Terre dei Consoli, Barialto, Salsomaggiore, San Michele, Metaponto / Bari Palese, Riva dei Tessali /Metaponto. La prossima gara in calendario è la Lucania Cup del 2 giugno prossimo. Si è avviata alla grande, dunque, la stagione agonistica 2015 sul percorso tra aranci ed ulivi affacciato sulla pianura ionica appulo – lucana gestito da un circolo nato 37 anni fa. A testimonianza di come sia “antico” il Golf club Riva dei Tessali / Metaponto, l'unico in Italia ad avere a disposizione tre green, quello di contrada Pizzica, a Metaponto; quello nella pineta di Riva dei Tessali, nel comune di Castellaneta; e quello a nove buche di Bari Palese.

UN GRUPPO DI LAVORO ADESSO VERIFICHERÀ LE ANOMALIE DELLA SPESA FARMACEUTICA

SANITÀ. OCCORRE UNA “STRETTA” PER NON METTERE A REPENTAGLIO IL BILANCIO DELLA ASM

NELLO SCORSO APRILE C'È STATO UN INCREMENTO DEL 7,1 PER CENTO

 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15

 
MATERA – Un gruppo di lavoro è stato insediato dal direttore generale della Azienda sanitaria, Pietro Quinto, con il compito di verificare i motivi che hanno portato nell'aprile 2015 ad un incremento ritenuto anomalo della spesa farmaceutica aziendale pari al 7,1%. Il gruppo avrà 30 giorni di tempo dal suo insediamento per relazionare, in collaborazione con la società esterna Marno, incaricata della rilevazione ed elaborazione delle ricette prescritte dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, sui motivi di tale balzo. Lo stesso organismo dovrà anche verificare il rispetto da parte di tutti i reparti ed ambulatori ospedalieri della norma che fa obbligo di prescrizione del primo ciclo di cure ai pazienti in fase di dimissione od al termine di una visita specialistica. Il fine di queste due ultime misure è evidente: la distribuzione di farmaci da parte delle farmacie degli ospedali comporta un risparmio quantificato anche nel 50% del costo dei diversi prodotti rispetto alla distribuzione tramite le farmacie aperte sul territorio. Insomma, si tratta di una vera e propria “stretta” decisa dal manager Quinto per evitare uno splafonamento prescrittivo che potrebbe mettere a repentaglio il bilancio della Asm. Nell'incarico affidato ai componenti del Gruppo, deciso per delibera, infatti, è anche prevista la segnalazione alla Direzione generale dei comportamenti prescrittivi considerati irregolari al fine dell'adozione di opportuni provvedimenti. Tra questi anche la segnalazione del o dei soggetti responsabili alla Procura regionale della Corte dei conti per eventuali profili di danno erariale. Fanno parte dell'organismo, guidato dal direttore sanitario della Asm, Andrea Sacco, anche il referente farmacia ospedaliera Flora Di Cuia; il referente farmacia territoriale, Angela Dragone; il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Matera, Gaetano Annese; il direttore sanitario dell'ospedale di Policoro, Francesco Di Mona; il coordinatore delle attività territoriali, Vito Cilla; ed il dirigente amministrativo a supporto per i compiti da svolgersi, Vito D'Alessandro. Ricordiamo, infine, che la Regione, per conto anche delle aziende sanitarie, ha stipulato una convezione con la Guardia di finanza per cui le “Fiamme gialle” sono deputate ad indagare in caso di fatti sospettati di illecito in materia di spesa sanitaria e farmaceutica.

GIOCHI IN MAGNA GRECIA, SUCCESSO DELLA REGATA DI VELA D'ALTURA

POLICORO. MENTRE CONTINUANO A DISPUTARSI LE GARE DI CALCIO

SONO STATI UNA OTTANTINA I PARTECIPANTI: HA VINTO L'MBARCAZIONE NORA II

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15

POLICORO – Proseguono in “grande stile”, come da calendario, le gare della kermesse polisportiva “Giochi in Magna Grecia”, giunta alla sua XVIII edizione, sicuramente la manifestazione più “antica” del genere quantomeno in Basilicata. Numerosissime, infatti, le gare in programma in questo fine settimana. Cominciamo dai risultati di una competizione già svoltasi. Nella mattinata di venerdì scorso, ad esempio, si è disputata la “Regata di vela d'altura”, organizzata nelle splendide acque azzurre dello Jonio dal Circolo velico lucano. Ben ottanta, un successo senza precedenti di partecipazione, i regatanti che si sono fronteggiati all'interno di quello che si vuol far diventare il Parco naturalistico – archeologico della Magna Grecia. Ebbene, la “corsa sull'acqua” ha fatto registrato la vittoria dell'imbarcazione “Nora II”, davanti alla “Siris”, ed alla “Elan”, arrivata terza. Attualmente, invece, è in pieno svolgimento il “Torneo di calcio”. Dopo il prologo del “Calcio bimbi” di domenica scorsa, sono ben dieci le categorie in “concorso”: “Giovanissimi” per i nati negli anni 2000 e 2001 ed “Esordienti 2002” negli stadi comunali di Scanzano Jonico, Montalbano Jonico e, addirittura, Avigliano, a dimostrazione della valenza regionale raggiunta dalla manifestazione inventata dal patron Giuseppe Satriano; Esordienti 2002 e 2003, Pulcini 2004 (calcio a 8), Pulcini 2005, 2006 e 2007 (calcio a 6) sui campi “Padre Minozzi” e “Agriturismo Ricciardulli” di Policoro, “Akiris” di Nova Siri Scalo e “Porto Greco” di Scanzano Jonico; infine, i “Giovanissimi calcio a 5” all'Agriturismo Ricciardulli di Policoro. Saranno giorni di partitissime con finali che si disputeranno il 2 giugno con tanti piccoli atleti in gara. Tra le quaranta squadre partecipanti (altro record), oltre alle locali Padre Minozzi, Re Leone e Eden di Policoro, le materane Invicta e San Giovanni Bosco più Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Peppino Campagna e Green Park di Bernalda, ce ne sono anche alcune provenienti dalla provincia di Potenza e da Puglia, Calabria e Campania. Così, dopo l'ottima affluenza di pubblico alle gare del primo weekend, è giustificata la lampante soddisfazione manifestata da Satriano che ha dichiarato: “Alle gare dei tornei di calcio stanno partecipando più di mille ragazzi tesserati con tante società provenienti da tutto il Sud Italia. Ne approfitto per ringraziare Paolo Nigro, responsabile delle gare di settore, che riscuotono ogni anno sempre più successo. Voglio comunque complimentarmi anche con gli altri responsabili dei vari tornei dei Giochi in Magna Grecia 2015”.

METAPONTINO A RISCHIO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA

LE REAZIONI ALLA OPERAZIONE WALKER. L'ALLARME LANCIATO DA ANNA MARIA PALERMO DELL'ASSOCIAZIONE LIBERA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15
 

“Il Metapontino è un'area a rischio di infiltrazione di 'ndrangheta e Sacra corona unita. Due organizzazioni, è stato dimostrato, con legami con personaggi di questa parte di Basilicata”. Lo ha detto Anna Maria Palermo, referente regionale dell'associazione antimafia Libera, a commento dell'“Operazione Walker” condotta dalla Procura di Matera. “Ovviamente – ha continuato Palermo – va chiarito quanto venuto fuori con questa “Operazione” che pure, secondo la Guardia di finanza, aveva i mercati di rifornimento della droga a Taranto e nell'Alto Jonio cosentino. Le altre due operazioni condotte dalla Dda di Lecce, “Neve tarantina”, e di Catanzaro, “Gentleman”, invece, hanno messo in evidenza l'esistenza, secondo l'accusa, di tali legami con personaggi dell'area. Vanno studiate insieme le varie “Operazioni” sin qui condotte per valutarne la portata”. Una posizione condivisa da Chicca D'Alessandro, referente per la provincia di Matera dell'organizzazione, che ha puntato la sua attenzione sul fatto che “la Guardia di finanza abbia evidenziato che “Walker” sia come una “costola” di “Gentleman”. Bisogna andare a fondo su questa asserzione. E preoccupa che siano coinvolti personaggi noti ed altri addirittura incensurati. Significa che i primi, pur usciti da poco dal carcere, secondo le accuse loro rivolte, continuano ad esercitare sul territorio attività illecite mentre i secondi sono disponibili allo spaccio”. E Rocco Leone, sindaco di Policoro, ha aggiunto: “L'emergenza droga è importante. Ben vengano queste “Operazioni”. Ma le famiglie debbono avere un rapporto stretto coi figli. Tuttavia, non voglio fare allarmismi. Serve guardia alta. Ed i commercianti denuncino i fenomeni estorsivi. Il cittadino non deve sentirsi solo. Il sindaco Leone è loro vicino come lo fu ai cittadini di Montescaglioso negli anni della mattanza”. “Carabinieri e Guardia di finanza – ha concluso il primo cittadino di Scanzano Jonico, Salvatore Iacobellis - stanno facendo un lavoro straordinario. Altri 4 – 5 arresti ed il mio territorio sarà messo in sicurezza. Rimanendo, ovvio, sempre garantisti”.


L'ORIGINE
 
IL SEQUESTRO A LATINA IL “BIG BANG” DELL'INCHIESTA

Il “primum movens” dell'Operazione Walker, è venuto fuori nella conferenza stampa tenuta dal colonnello Pantaleo Cozzoli, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Matera, e del capitano Antonio Taccardi, comandante della Compagnia di Policoro, è stato il sequestro, nel lontano 11 febbraio 2012, ad Aprilia (Latina) di un ingente carico di marijuana. Carico, 1340 chili, proveniente proprio da Policoro. E residente nel centro jonico era l'autista, Giuseppe Todaro, alla guida del mezzo bloccato sulla Pontina, al termine di un’operazione delle Fiamme Gialle di Brescia. L’auto civetta della Finanza aveva bloccato il tir sulla 148 all’altezza di una piazzola di sosta, mentre viaggiava in direzione Roma. E nel corso della perquisizione effettuata nel semirimorchio era spuntato l’enorme quantitativo di stupefacente nascosto sotto gli scatoloni di arance. Todaro fu condannato per direttissima a sei anni di reclusione. Quel sequestro, tuttavia, fece scattare le indagini delle “Fiamme gialle” a Policoro prima ed a Corigliano Calabro e Cassano allo Jonio dopo: l'origine della Operazione Gentleman e, nel contempo, della Walker. Quest'ultima, secondo gli investigatori, però, è completamente scollegata dalla prima non fosse solo per il suo “principio”. Anche la “caratura” delle due Operazioni è considerata estremamente differente. La “Walker” - per l'accusa – è il quadro del piccolo spaccio, fatto addirittura per micro dosi. Insomma, dalle indagini del “dopo Aprilia” sono scaturite le investigazioni delle “Fiamme gialle” che, in perfetta sintonia con la Procura della Repubblica di Matera, diretta da Celestina Gravina, hanno consentito la ricostruzione del contesto sociale in cui avveniva lo spaccio di stupefacenti nel Metapontino come evidenziato nell'operazione Walker.

ALLA RICERCA DEL BOSS SCARCIA SULLE TRACCE DELLO SPACCIO JONICO

OPERAZIONE WALKER. STUPEFACENTI NEL METAPONTINO

SI ALLARGA IL GIRO DELLE PERSONE COINVOLTE NELL'OPERAZIONE DELLA FINANZA
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15


L'operazione “Walker – Viaggiatore”, condotta dagli uomini della Guardia di finanza di Policoro, continua. Nella giornata di ieri le “fiamme gialle”, agli ordini del capitano Antonio Taccardi, sono state impegnate nella ricerca di Salvatore Scarcia, 48 anni, di Taranto ma domiciliato nel centro jonico, considerato il “boss” dell'omonimo clan del Metapontino, che risulta latitante. L'unico delle dieci persone accusate di traffico di sostanze stupefacenti del tipo hashish, cocaina, marijuana ed eroina, praticato a Policoro, Nova Siri, Senise, Tursi e Scanzano Jonico, sfuggito nella notte tra venerdì e sabato alla consegna della ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari da parte dei finanzieri. Ordinanza notificata, invece, a Nicola Lo Franco, 49 anni, di Nova Siri; Emanuele Scarcia, 27, di Policoro; Giovanni Insito, soprannominato “Capagrossa”, 39, di Taranto; e Nunzio Cervone, 52 anni, di Scanzano Jonico. Altri quattro soggetti, invece, sono stati raggiunti da una ordinanza di obbligo di dimora in Policoro. Si tratta di Ivan Gizzi, 24 anni; Gianluca Vizziello, 35, corridore motociclistico a livello professionistico; Paolo Fortunato, 30 anni, anche lui motociclista; e Pierpasquale Bruno, di 22 anni. Obbligo di dimora a Senise, infine, per Egidio Ierone, 32 anni, del centro del Potentino. A quanto si è saputo, però, il “giro” degli indagati è molto più vasto. Sarebbero altri 26 i coinvolti nei 96 casi di spaccio contestati. Anche per questo le indagini non sono affatto considerate concluse. Ovviamente, a Policoro e dintorni, hanno fatto scalpore alcun dei nomi venuti fuori nell'inchiesta. Nomi di cui gli investigatori hanno delineato il ruolo. Si va dal fornitore del tarantino, Insito, a quello dell'Alto Jonio Cosentino, Lo Franco, agli Scarcia, che agivano, secondo l'accusa, da gestori del traffico. C'erano, poi, secondo gli inquirenti, i corrieri in motocicletta, Vizziello e Fortunato. Il primo ha all'attivo oltre 15 anni di gare nel Motomondiale dove, nel 2004, sfiorò il titolo nella Superstock 1000 e nel 2010 fu ad un passo dal titolo italiano nella Supersport 600, vinto in pista ma perso poi nelle verifiche tecniche. Ed ecco quelli che sono stati considerati gli spacciatori “al minuto”: Bruno, Ierone, Gizzi, e Cervone. Uno spaccio per piccole dosi ma per gli investigatori non per questo meno pericoloso considerato che, secondo le accuse formulate, avveniva anche mediante la diffusione all'interno di istituti scolastici.


L'OPERAZIONE

DUE ANNI DI INDAGINI

L'operazione Walker, l'ennesima condotta contro lo spaccio di stupefacenti nel Metapontino, è scattata nella notte del 29 maggio scorso, al termine di un’attività investigativa durata oltre 2 anni. Cinquanta uomini della Guardia di finanza hanno dato esecuzione alle ordinanze di applicazione di misure cautelari personali per traffico di sostanze stupefacenti disposte dal gip del Tribunale di Matera, Rosa Bia, su richiesta del pm Annunziata Cazzetta, che ha concluso il lavoro cominciato dal pm Alessandra Susca, nei confronti di 10 soggetti residenti tra Basilicata, Puglia e Toscana. Tra i coinvolti anche personaggi di spicco della criminalità locale. Le indagini hanno fatto scaturire un quadro complessivamente particolareggiato rispetto alla pratica del micro spaccio locale, dove i pusher interagiscono per provvedere al proprio approvvigionamento degli stupefacenti, proveniente da centrali di spaccio allocate nell’alto Jonio cosentino o nella vicina Puglia, soddisfacendo la richiesta e gestendo la loro attività in assoluta autonomia, senza prevalenza di alcuna consorteria criminale.

IL CAMPIONATO REGIONALE NEL RICORDO DI ERNESTO PAIANO

SCACCHI. IL MONDO SCACCHISTICO LUCANO IN LUTTO PER LA MORTE DELL'EX DELEGATO REGIONALE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15



Prenderà il via oggi, 31.5.15, a Spinoso, nel ristorante Cocal, dalle ore 9, il Campionato regionale di scacchi 2015 valido come quarti di finale del Campionato italiano assoluto. Ma il mondo scacchistico regionale è in lutto per la morte di Ernesto Paiano, ex delegato regionale della FSI dal 2005 al 2013. Un sincero e battagliero animatore di questo sport. Così, i migliori giocatori del potentino e del materano si sfideranno anche in suo nome per subentrare al campione uscente, Antonello Montanaro, che si è ritirato nel 2014. Il torneo è diviso in tre giornate. Dopo quella di oggi ci saranno altri turni di gioco, sempre a Spinoso, il 2 ed il 7 giugno prossimi. Tanto da calendario stilato dal delegato regionale Biagio Russo e dalle associazioni scacchistiche lucane. Per regolamento la manifestazione è aperta a tutti gli iscritti alla Fsi per il 2015. I sei turni di gioco saranno effettuati con abbinamento sistema svizzero e spareggio tecnico. La quota di iscrizione è di 20 euro (15 per donne ed under 25). Il tempo di riflessione concesso è di 90 minuti con incremento di 30' dalla prima mossa. Le norme tecniche sono quelle del regolamento Fsi / Fide in vigore. I premi sono indivisibili e non cumulabili. Concorrono per la qualificazione alla semifinale in proporzione del 20% dei partecipanti della stessa fascia tutti i giocatori lucani qualificati dai Campionati provinciali 2015 ed i candidati maestri della regione mentre i giocatori lucani non qualificati dai “Provinciali” competono solo per i premi della classifica finale, per le variazioni elo e per l'assegnazione del titolo di Campione regionale. I giocatori di altre regioni concorrono solo per premi e variazioni elo.

GRAN FINALE DEL FESTIVAL “BALLOON”

A POLICORO. IN PIAZZA DANTE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15

  
Chiuderà oggi, a Policoro, il villaggio di Balloon, la Festa del fumetto e della letteratura per ragazzi, quarta edizione. Dalle 21, “Gran finale” in piazza Dante con lo “Show a fumetti”, mezz'ora di filmati con Clod e Guido De Maria; “Tutti insieme appassionatamente”, con ospiti, autorità, fiancheggiatori, sostenitori, sul palco; e la premiazione dei migliori lavori realizzati dai bambini e dei Cosplayers.

OGGI LO “SHERENA DOG FESTIVAL” ALLO STADIO PERRIELLO

POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.15
 
Lo stadio “Perriello” di Policoro dedicato, oggi, 31.5.15, ai migliori amici dell'uomo per lo “Sherena dog festival”, organizzato dalla Sherena srl. In programma, dalle ore 9 l'esposizione dell'Ente nazionale cinofilia italiana; dalle 17 dimostrazioni di Dog agility e del Gruppo cinofilo del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Matera; dalle 19, via allo “Sherena dog festival”, con tantissimi premi, esibizioni e la decretazione finale del vincitore dello “Sherena dog festival award 2015”.

sabato 30 maggio 2015

FONDI RISPARMIO IDRICO, ASSOLTI DUE AGRICOLTORI

CONTRIBUTI. DOPPIA DECISIONE DEI GIUDICI DELLA CORTE DEI CONTI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.5.15

   
Due imprenditori agricoli del potentino sono stati assolti con distinte sentenze dalla Sezione giurisdizionale della Basilicata della Corte dei conti dall'accusa si aver prodotto un danno erariale alla Regione ottenendo indebiti finanziamenti comunitari della misura “Sistema e risparmio idrico”. Accusa formulata nei loro confronti dalla Procura della Corte contabile. I due imprenditori sono Mariangela Nepi, con terreni in parte condotti in fitto ed in parte di proprietà a Corleto Perticara, Tramutola ed Aliano, e Michele Giacinto Sarsano, titolare di una impresa sita a Gallicchio. Per Nepi era stata chiesta la condanna a risarcire 51.428,31 euro, somma corrispondente al finanziamento ottenuto per un progetto teso a migliorare le condizioni di vita, lavoro, produzione e reddito degli agricoltori. Per la Procura, la donna, nella richiesta prodotta nel 2001, aveva presentato “false dichiarazioni”. Tesi contestata dalla difesa le cui ragioni sono state accolte dalla Sezione Giurisdizionale che ha assolta l'imprenditrice da ogni addebito liquidando anche 2000 euro al suo legale, Felice Pali. La Sezione, altresì, ha assolto anche Sarsano da ogni addebito. La Procura aveva chiesto la condanna a risarcire 7.181,35, somma corrispondente al danno che si asseriva patito dalle finanze regionali in ragione dell'indebita richiesta, e conseguente indebito ottenimento, di contributi comunitari per la misura “Sistema irriguo e risparmio idrico” in favore di soggetti operanti nel settore delle coltivazioni agricole e dell'allevamento di animali. Per l'accusa il finanziamento era stato erogato dopo la presentazione di “irregolari e mendaci dichiarazioni”. Tesi contestata dalla difesa. E la Sezione di primo grado della Corte dei conti ha assolto l'imprenditore liquidando al suo avvocato, Dorilena Di Riso, 1200 euro di onorario.

“E' UNA SCONFITTA DELLA GIUSTIZIA”

SCANZANO JONICO. L'OMICIDIO DI VINCENZO DE MARE GRIDA ANCORA GIUSTIZIA A 22 ANNI DAI TRAGICI FATTI

CADE IN PRESCRIZIONE IL REATO PER LE FALSE DICHIARAZIONI RESE DAL TESTE GINO CARBONE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.5.15


SCANZANO JONICO – La Corte di appello di Potenza ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti di Gino Carbone poiché il reato a lui ascritto è estinto per prescrizione. Carbone è un agricoltore di 62 anni, residente nel centro del Metapontino, condannato il 22 aprile del 2014 ad un mese e dieci giorni di reclusione per false dichiarazioni rese al pm nel corso delle indagini sull'omicidio di Vincenzo De Mare, avvenuto il 26 luglio 1993. Il collegio, composto dal presidente Vincenzo Autera e dai magistrati Alberto Iannuzzi e Angela D'Amelio, ha emesso la sua sentenza al termine del processo sull'appello presentato dallo stesso Carbone. Una sentenza così commentata dal legale dei figli di De Mare, Davide e Daniela, costituitesi parti civili, avv. Gianni Di Pierri: “La Corte ha anche confermato le disposizioni civilistiche della sentenza di primo grado ed ha condannato l'appellante alle spese. Il che significa che ha valutato che non ci fossero i presupposti per l'assoluzione dell'imputato. Si comprende, tuttavia, come faccia male la decisione di prescrizione in una materia come quella di cui stiamo parlando. Il vero problema è la lungaggine dei processi. Questa sentenza è una sconfitta della giustizia. Ma chiederemo la riapertura delle indagini sul delitto De Mare. Porteremo gli atti in Procura. Aspettiamo solo il deposito delle motivazioni”. Ma proseguiranno la loro azione in sede civile i suoi assistiti? Di Pierri: “I miei assistiti non vogliono soldi da nessuno. Vogliono solo verità e giustizia per l'omicidio del padre archiviato come delitto commesso da ignoti”. Così, invece, il legale di Carbone, l'avv. Antonio Cantasano: “Il tribunale ha accolto le mie richieste di archiviazione o di prescrizione. La corte ha dichiarato la prescrizione. Per il mio assistito il processo penale è finito”. Il collegio, però, poteva anche assolvere Carbone: “Si. Sarebbe stato meglio”. Ma i processi estinti per prescrizione sono un fallimento per la giustizia? Cantasano: “E' una domanda da porre al ministro Andrea Orlando”. Ricordiamo che l'omicidio De Mare è stato considerato dagli inquirenti un delitto di mafia legato al losco e lucroso traffico dei rifiuti sporchi Nord – Sud. L'autotrasportatore della Latte Rugiada spa si oppose. E venne ucciso. Ma, nonostante due inchieste, del suo, o dei suoi assassini, non si conosce il volto. Neanche dopo 22 anni.


GIÀ DUE LE ARCHIVIAZIONI

UNA VICENDA CHE ANCORA NON TROVA IL COLPEVOLE

Vincenzo De Mare, autotrasportatore della Latte rugiada spa di Scanzano Jonico, fu ucciso il 26 luglio 1993. Stava arando un suo fondo quando l’omicida gli esplose contro 2 colpi di fucile. I carabinieri accusarono un pensionato che fu scagionato. Il fascicolo passò alla Polizia che indagò sui traffici di rifiuti tossici Nord – Sud. Fu archiviazione. Il caso fu riaperto dalla Dda nel 2005. Cinque persone furono iscritte nel registro degli indagati. La pista, quella del delitto di mafia. Fu nuova archiviazione.

LA HOLDING PLT ENERGIA HA ACQUISITO TUTTE LE QUOTE DEL CAPITALE DELLA CONTROLLATA “PARCO EOLICO”

TURSI. LE HA PRESE DALLA SOCIETÀ PARCO EOLICO LTD

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.5.2015

 
TURSI – La holding italiana di partecipazioni industriali operante nel mercato delle energie rinnovabili PLT Energia ha acquisito dalla società “Parco Eolico LTD”, il 100% del capitale della controllata “Parco eolico di Tursi e Colobraro”, la società di scopo che detiene le autorizzazioni e la tariffa incentivante per la costruzione di un impianto eolico della potenza complessiva di 60 MW. La notizia è stata diffusa nella giornata di ieri, a poche ora dal voto amministrativo nella Città di Pierro. L'investimento previsto per l'impianto è di circa 86 milioni di euro. I lavori di realizzazione saranno avviati a fine 2015 mentre l'entrata in esercizio è prevista per l'ultimo trimestre del 2016. Il parco eolico beneficerà di una tariffa incentivante di 88,90 euro/MWh (megawattore) per 20 anni, a decorrere dall'entrata in esercizio, come da ultima asta indetta dal GSE in data 26 Giugno 2014. PLT Energia prevede, a partire dal 2017, ricavi annui addizionali per oltre 13 milioni di euro con un incremento dell'Ebitda (l'indicatore di redditività che evidenzia il reddito di un'azienda basato solo sulla sua gestione, ndr) di circa 10,3 milioni di euro a seguito dell'entrata a pieno regime dell'impianto. Così, con la realizzazione di questo progetto, il gruppo raggiungerà una capacità installata totale superiore a 204 Mw. Insomma, pare trattarsi di un affare. Questo il commento dell'amministratore delegato di PLT Energia, Pierluigi Tortora: “Tramite la messa in esercizio del parco eolico di Torre di Ruggiero (10 MW) il prossimo 15 Giugno, la costruzione già avviata dell’impianto di Simeri Crichi (33 MW) e l’acquisizione di questo rilevante progetto, il perseguimento della strategia di crescita industriale è ampiamente soddisfatto e sarà accompagnato da una forte attenzione alla creazione di valore per il gruppo, che potrà guardare al futuro con sempre maggior fiducia ed ottimismo”.

venerdì 29 maggio 2015

DI SANZA INCONTRA IN CANADA GIOVINCO, LA FORMICA ATOMICA

LA STORIA. IL POLICORESE DA ANNI DALL'ALTRA PARTE DELL'OCEANO CORONA UN SOGNO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.5.15


POLICORO – Quando il sogno consiste nell'incontrare il calciatore che più ammiri. Se poi l'incontro avviene in Canada, a Toronto, tra due ragazzi italiani che giocano a pallone all'estero, allora si può giustificare l'entusiasmo di Niko Di Sanza, policorese doc, dopo aver conosciuto Sebastian Giovinco, ex Juventus. Di Sanza, infatti, da qualche anno è tesserato con lo York region shooters di Toronto, squadra della serie A canadese, l’anno scorso vincitrice dello scudetto. Giovinco, invece, gioca anche lui in una squadra di Toronto, la F. C., che, però, milita nel molto più ricco campionato USA. La differenza di stipendi tra i calciatori delle due formazioni è abissale. Ma questo non ha impedito a Di Sanza e Giovinco di incontrarsi “in terra straniera”. Il primo ha considerato l'incontro come un dono fattogli dall'America: “Grazie all'America ho conosciuto il mio idolo, Giovinco, che, oltre ad essere stato calciatore della mia squadra del cuore, la Juventus, è stato il mio calciatore da imitare”. Ma come è avvenuto l'incontro? “Grazie ad una mia amica canadese – ha raccontato Niko - abbiamo trascorso una serata insieme io, la mia amica e Giovinco con la moglie ed il figlioletto, cenando ed assaporando specialità culinarie canadesi preparate dalla sua consorte. Tra noi è nata una bella amicizia che spero di conservare a lungo. Sebastian è un ragazzo umile e disponibile. Quando siamo liberi dagli impegni con le relative squadre ci incontriamo a bere un caffè al bar scambiandoci commenti sul calcio canadese e su quello italiano”. Ed al ritorno in Italia non è escluso che Giovinco venga a trovare Di Sanza a Policoro e Rotondella, dove Niko ha aperto una sua scuola calcio.

NOTTI ROVENTI CON LA SEXY STAR EMI ESCADA

A SCANZANO PROPORRÀ IL SUO SPETTACOLO HOT

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.5.15 

Sarà la sexy star Emi Escada ad esibirsi a Scanzano Jonico, nelle notti di oggi, 29.5.15, domani e dopodomani, al Club 106, sulla via Provinciale 2. La Escada, direttamente da Budapest, sarà in esclusiva per il Sud Italia nella location considerata più hot della intera Basilicata. L'esibizione della sexy star venuta dall'Ungheria sarà preceduta, dalle 23, da altri spettacoli rappresentati dalle altre ragazze del Club.

giovedì 28 maggio 2015

IL RESORT E' TAGLIATO FUORI E SCATTA QUERELA ALL'ANAS

NOVA SIRI. I LAVORI DELLA STRADA REGIO TRATTURO E I PROBLEMI PER UNA STRUTTURA TURISTICA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.15


NOVA SIRI – Una querela è stata presentata alla Stazione dei carabinieri da Antonietta Latronico, gestore dell'Ecoresort dei Siriti, nei confronti del presidente pro tempore dell'Anas, Gianni Armani, e dei rappresentanti legali dell'Ati Oberosler cav. Pietro spa / Soveco spa, della Nova Siri scarl e dell'impresa subappaltatrice dei lavori della “Variante della 106 Jonica”. Lavori che stanno interessando la strada Regio Tratturo, unico accesso alla struttura turistica ed alle aziende agricole dell'area. Perchè la querela? “Per il mancato rispetto dell'ordinanza di chiusura della strada (dal 25 maggio sino al 16 giugno, ndr) nel punto in cui si precisa che per i residenti e gli utenti delle attività commerciali ed artigianali serviti dovrà essere assicurata la circolazione”. Ordinanza, a firma del responsabile dei Servizi per il territorio, Domenico Suanno, emessa il 22 maggio scorso. Nel testo sono esplicitati tre casi di mancato rispetto dell'ordinanza: “Il 25 maggio scorso, alle ore 9, un tecnico dell'Asl di Matera dovendo recarsi all'Ecoresort per motivi di istituto ha trovato la strada interrotta, occupata da mezzi meccanici per lavori in corso e con l'indicazione di seguire un percorso alternativo. Dopo vari tentativi per trovarlo ha rinunciato senza poter raggiungere la struttura dove svolgere la sua attività. In pari data, alle 10.30, un altro signore, di Francavilla Fontana (BR), ha trovato lo stesso blocco. Ha dovuto attendere 30 minuti prima di poter passare. Alle 10.45, io stessa, domiciliata nell'Ecoresort, dovendomi recare dal medico a Nova Siri Scalo, ho trovato il divieto di accesso, un km prima dell'interruzione. Ho proseguito ed ho chiesto gentilmente ad un addetto, presumo dell'impresa subappaltatrice, di poter passare. Mi è stato risposto che io non avevo titolo ma che in via eccezionale mi si accordava il passaggio”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso. “La mia struttura – ha sintetizzato Latronico – da 4 anni è ostaggio dell'Anas e delle imprese esecutrici, a vario titolo, della “Variante”. Negli atti evidenziati si ravvisano, da parte della scrivente, reati. Si chiede di intervenire prima che tali reati possano portare ad ulteriori conseguenze”. Sin qui la querela presentata ai carabinieri. Sulla vicenda abbiamo sentito il sindaco di Nova Siri, Eugenio Stigliano (Pd): “Mi dispiace che siano avvenuti i fatti denunciati. Darò disposizioni affinchè la transitabilità per residenti ed utenti delle attività turistiche, commerciali ed agricole, della zona in cui insiste l'Ecoresort dei Siriti sia assolutamente garantita”.

BARRA TORNA IN CITTÀ CON IL SUO ROMANZO

IL LIBRO. SALA DEL MUNICIPIO A POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.15

Sarà presentato stasera, a Policoro, nella sala consiliare del municipio, dalle 19, il primo romanzo di Francesca Barra, “ Verrà il vento e ti parlerà di me” (Ed. Garzanti). L'autrice, giornalista, è originaria proprio della città jonica. Tra i relatori, anche l'assessore alla cultura, Massimiliano Scarcia. Il romanzo della Barra vede tra i protagonisti indiscussi, proprio la Basilicata con la sua cultura e le sue tradizioni. La protagonista della storia è Caterina, una giovane ragazza lucana che vuole lasciare il suo paese di origine per il sogno metropolitano scoprendo cosa significa sentirsi straniera, persa, in una grande città. Andrà via ma porterà con se l'agenda dove la nonna Teresa aveva scritto tutte le sue ricette. Proprio grazie alle ricette di famiglia riscoprirà i valori, oltre che i sapori, della sua terra, verificando che le origini sono importanti e sono le fondamenta da cui partire per realizzare ogni sogno.

IL FILM “TERRA DI MARIA” PROPOSTO A POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.15


Sarà proiettato stasera e domani sera, a Policoro, al cinema Hollywood, dalle 19, il film “Terra di Maria”, promosso dal gruppo FB “Policoro Medjugorie”. Il film è stato prodotto da Infinito+1 & Medjugorje AIE, regia di Juan Manuel Cotelo. Il team di Infinito+1 è stato a Fatima per 3 anni, il 13 maggio, riprendendo immagini delle 200.000 persone che celebrano la Festa della Vergine. Ingresso 5 euro.

I CLOWN OGGI IN OSPEDALE PER FAR SORRIDERE I MALATI

POLICORO


OASI DEL SORRISO


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.15


Invasione” di clown, oggi, a Policoro, nelle corsie dell'ospedale Giovanni Paolo II. Dalle ore 10, Crostatina, Cioccolatina, Sustola, Ridolina, Azzurra, Turbina, Stonata e Dott. Sorriso, somministreranno musicoterapia e clownterapia ai ricoverati cominciando dai bambini della pediatria. Ed i clown dell'Oasi del sorriso sono in grado di trasformare in positivo una corsia di ospedale dalla rabbia per il ricovero alla gioia, ballando e cantando.

mercoledì 27 maggio 2015

NELLA PESCA SPORTIVA TRIONFA L'ASD SALENTO DUE MARI

GIOCHI IN MAGNA GRECIA. PRECEDUTA L'ASD CASTING MATERA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.15
 

POLICORO – Successo di pubblico e tecnico delle gare del primo weekend dei Giochi in Magna Grecia, diciottesima edizione. Gare che hanno avuto, nell'edizione 2015, un padrino d'eccezione: il campione spagnolo di muay thai Aldo Rodriguez Navas, detentore del titolo europeo, che si è esibito in una spettacolare Ram muay thailandese. Ma i primi due giorni di “Giochi” non sono stati solo muay thai. Venerdì e sabato scorsi si è disputata la gara di pesca sportiva “Eccellenze Sud 2015”, al lido della città jonica, cui hanno partecipato 51 squadre di Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Molise. Così, alla fine della competizione, si è classificata al primo posto la Asd Salento Due Mari, davanti alla Asd Sassi Casting di Matera, organizzatrice del torneo, ed alla Fishing club di Lecce. Domenica, invece, hanno gareggiato circa 120 bambini nel “Torneo di calcio bimbi dai 4 ai 6 anni” svoltosi al Palaercole. Protagonisti i pulcini del Padre Minozzi Policoro, Padri Trinitari Bernalda, Ferrandina, Scanzano Jonico, Montalbano Jonico e Sibari, per una grande festa di sport. Ed il sindaco Rocco Leone, nel suo saluto, ha rimarcato ai genitori presenti come sia importante per la crescita dei bambini la felicità di questi giorni di sport. Sempre domenica si è svolto, al Bocciodromo comunale, il “Quadrangolare a squadre di bocce” con la vittoria del Policoro davanti al Montereale Potenza, al Casalbuono (SA), ed alla Val D'Agri di Galaino di Marsiconuovo. I “Giochi” torneranno venerdì prossimo con il “Torneo di calcio” negli stadi comunali di Scanzano Jonico e Montalbano Jonico, nel centro sportivo “Padre Minozzi” ed i campi dell'Agriturismo Ricciardulli di Policoro, con tanti ragazzi in gara provenienti da varie società di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria.


GIORNATA DELLA LEGALITÀ. INIZIATIVA DELLA FIDAPA

POLICORO. NELLA SALA CONSILIARE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.15
 
Giornata della legalità” oggi, 27.5.15, a Policoro, dalle 17.30, nella sala consiliare del Municipio. Per iniziativa della sezione della Fidapa si tratterà del tema “Non aprire la porta all'alcool”. L'iniziativa fa parte di una campagna di sensibilizzazione promossa nelle scuole. Interverranno, dirigenti Fidapa, amministratori locali, dirigenti scolastici, il garante per i diritti dell'infanzia della Basilicata Vincenzo Giuliano. Concluderà Giulia Colucci, past president nazionale Fidapa BPW Italy.

martedì 26 maggio 2015

QUATTRO CANDIDATI PER IL MUNICIPIO

VERSO LE ELEZIONI. LA VIGILIA DEL VOTO A TURSI. LE FACCE NUOVE DI MATTEO E VERDE. GLI EX IN CAMPO CAPUTO E COSMA

IL PROSSIMO SINDACO SARÀ ESPRESSIONE DI UNA DELLE LISTE CIVICHE IN COMPETIZIONE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15


Salvatore Caputo

Salvatore Cosma

Antonio Di Matteo

Leandro Verde
TURSI – Campagna elettorale ai giorni finali. Domenica si vota. Quattro le liste al vaglio degli elettori. Cominciamo con “Muoviamo Tursi”, guidata da Antonio Di Matteo: “Ho 26 anni, laurea in Economia e finanze a Lecce. Lavoro a Matera ed aiuto i miei nella nostra azienda agricola. La mia candidatura è scaturita da un progetto nato dall'immobilismo della amministrazione uscente. Se eletto queste le prime cose che farò: rimozione di un dipendente che riteniamo responsabile di problemi della città; verifica della debitoria; ritiro dell'appalto per la pubblica illuminazione che per 30 anni impedirebbe alle ditte locali di vendere una sola lampadina; riorganizzazione degli uffici con un front office ed un responsabile del procedimento per pratica. I tursitani voteranno per me e la mia lista perchè non usiamo metodi scorretti, non facciamo accuse personali e promesse. Da outsider crediamo di potercela fare”. Leandro Verde è il candidato sindaco della lista “Tursinfuturo”, civica: “Ho 34 anni, laurea Scienze comunicazione a Roma e sono un giornalista, single. Nella mia lista ci sono 6 uomini e 6 donne, più un candidato di Caprarico ed uno di Panevino per dare rilievo alle frazioni. Appena aletto bonificherò il territorio e le strade del centro urbano; riunirò i dipendenti per rilanciare nella trasparenza la macchina amministrativa; istituirò i comitati di quartiere a Caprarico e Panevino; farò la programmazione delle manifestazioni estive. Il tutto dopo la verifica del bilancio. Perchè votare per me? Perchè guido una lista di cambiamento vero, con persone libere e pulite che amano Tursi”. La terza lista, “Tursi protagonista”, è capitanata da Salvatore Caputo, 66 anni, pensionato, volontario a Lampedusa con l'Ordine di Malta, nonno: “Sono stato sindaco negli anni 85 – 87 e 2002 – 2007 e presidente della Comunità Montana nel 1980. Mi sono ricandidato perchè molti me lo hanno chiesto dopo l'ultimo degrado urbano, morale e sociale. La mia lista è civica anche se io sono il candidato del Pd. Con me ci sono anche esponenti di Forza Italia ed altre sensibilità politiche. Cosa farò appena eletto? Risanare l'economia del Comune; bonificare il territorio; motivare il personale; dare attenzione a famiglie, giovani, anziani e nuove povertà. Gli elettori voteranno per me perchè nella mia lista ci sono giovani professionisti che già lavorano ed altri candidati di comprovata esperienza ed altruisti come il sottoscritto”. Infine, Salvatore Cosma, 38 anni, vicesindaco uscente, due figli minori, alla guida della civica “Per Tursi in prima persona”: “Sono stato vice sindaco per 3 anni con Giuseppe Labriola e rappresento la continuità della precedente esperienza amministrativa, anch'essa civica. Se sarò eletto mi dedicherò subito ad appaltare i progetti messi in campo; a potenziare il corpo della Polizia urbana ed a dotare la città di un sistema di videosorveglianza per dare sicurezza; a sostenere l'associazionismo sportivo, culturale, e del volontariato; a rendere sicuro il torrente Pescogrosso e ad avviare il Parco eolico. Cosa possibile dal primo Consiglio comunale. I tursitani voteranno per me per la disponibilità, il dinamismo e l'energia che voglio mettere in campo per la mia città”.


CITTÀ DI PIERRO. ALLE URNE 4398 ELETTORI

SPARITI I SIMBOLI DI PARTITO DALLE SCHEDE ELETTORALI

TURSI – Saranno 4398 gli elettori che si recheranno alle urne domenica per eleggere il sindaco ed il nuovo Consiglio comunale della città di Pierro. Tra di loro anche 85 stranieri. Centocinquanta gli elettori residenti all'estero. Il corpo elettorale, poi, è diviso fra 2183 maschi e 2215 donne. Quanti elettori andranno a votare? Si verificherà anche qui quella disaffezione per le urne dimostrata nelle ultime tornate elettorali in Italia? Vedremo. Intanto, il dato. In nessuna delle liste in competizione c'è un simbolo di partito. Già, forse, politicamente, il tratto più evidente di queste elezioni è la scomparsa, o quasi, dei partiti, Nessuno dei candidati sindaci, pare, ha una tessera in tasca. E tutti hanno dichiarato di capeggiare una lista civica. Solo il raggruppamento guidato da Salvatore Caputo, “Tursi protagonista”, ha rivendicato l'appoggio ufficiale del Pd. “Il segretario provinciale Pasquale Belliti – ha detto Caputo – è salito con me sul palco. E nella mia lista ci sono anche sensibilità che si richiamano a Forza Italia”. Insomma, non sono più i partiti a dominare la scena nei nostri paese. Al massimo possono individuare chi appoggiare tra e nelle liste espresse dal territorio.

RITIRATO DAL MERCATO BAVARESCO. L'ERACLEA PENSA AD UNA FUSIONE

CALCIO A 5. SE TUTTO DOVESSE ANDARE IN PORTO RIMARREBBE ANCHE IL PORTIERE – GOLEADOR TAIBI. DIFFICILE CHE RESTI IL COAH

VORREI RESTARE IN VISTA DI QUESTO PROGETTO. QUI C'È UNA VERA FAMIGLIA”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15

 

POLICORO – Procede l'iter del progetto di fusione della Libertas Eraclea con un'altra società per un ritorno immediato in serie A2 dopo la recente retrocessione in B. Progetto svelato il 18 maggio scorso dalla Gazzetta e confermato dal più recente “movimento” di mercato della dirigenza. L'Eraclea, dopo aver ascoltato le ragioni dell'atleta a cui è stato anche illustrato il progetto in itinere, è giunta alla decisione di ritirare dal mercato Gustavo Bavaresco. Il giovane italo - brasiliano, fresco vincitore del campionato di A2 con il Belvedere a cui la Libertas lo aveva ceduto in prestito nel gennaio scorso, ha dichiarato di rimanere volentieri a Policoro: “Per me la famiglia del presidente Nicola Todaro e i compagni di squadra sono come una seconda famiglia. Preferisco rimanere qui la prossima stagione. Anche perché so del progetto importante in cantiere e io ci vorrei essere”. Il progetto, appunto, di fusione per una nuova società, forte ed organizzata, in grado di competere onorevolmente in A2. Progetto riconfermato dal presidente Todaro: “Stiamo lavorando ma sino a quando non sarà tutto concretizzato, nero su bianco, non possiamo e vogliamo rivelare nulla alla stampa. Dico solo che il progetto è serio”. In questa ottica rimarranno nella nuova formazione oltre a Bavaresco, tutti gli altri “pezzi pregiati” sia dell'Eraclea sia dell'altra squadra. Tra questi, come abbiamo specificatamente chiesto al numero 1 dell'Earclea, rimarrà anche il portiere – goleador Taibi Prando, richiestissimo sul mercato e fresco promosso nella serie A con il Belvedere, cui la Libertas, come Bavaresco, lo aveva ceduto in prestito a gennaio. Insomma, se sono rose, come suol dirsi, fioriranno. E sullo staff tecnico? Todaro, dopo la retrocessione in serie B, aveva dichiarato alla Gazzetta che il tecnico Angelo Bommino poteva ritenersi libero. Ed ora con la nuova società? “E' presto per occuparsi dello staff tecnico – ha risposto il nostro interlocutore. Bisogna prima concretizzare lo staff societario, mettere nero su bianco il tutto, consolidare l'organico dei calciatori. Solo dopo questi passaggi si potrà pensare all'allenatore ed al resto della compagine tecnica”. Ma possiamo sapere qualcosa di più del progetto in corso? “No. La stampa sarà informata a tempo debito”.

GLI CHEF DEL METAPONTINO TRA LE STELLE DEL CINEMA

ENOGASTRONOMIA. TRE VETRINE PER IL LUCANIA FOOD EXPERIENCE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15

POLICORO – Una promozione senza precedenti per i prodotti enogastronomici del Metapontino sarà effettuata dagli chef del Lucania food experience (Lfe) team, costituito nel centro jonico, nel mondo del cinema. Promozione presentata ieri in conferenza stampa dal presidente dell'organismo, Maria Grazia Settembrino, dalla vice presidente Antonietta Settembrino, dallo chef Enza Crucinio, e dall'assessore al turismo Massimiliano Padula. “I nostri cuochi – ha detto Maria Grazia Settembrino - dopo la prestigiosa presenza a Casa Sanremo, nell'ultimo Festival della canzone italiana, saranno il 29 maggio a Roma, per la consegna dei “Nastri d'Argento 2015”; il 12 giugno ancora a Roma per la consegna dei “David di Donatello”, anche al nostro corregionale Marco Albano; il 29 giugno a Taormina per i “Nastri d'Argento 2015”; ed al “Giffoni film festival” dal 16 al 27 luglio. Una passerella che non ha avuto eguali in Basilicata. Saremo orgogliosi di rappresentare la regione in questi appuntamenti seguiti dai media di tutto il mondo”. Ma di cosa si occuperanno gli chef del Lfe? Settembrino: “A Roma, per i “Nastri d'argento”, Leonardo Romano, Giuseppe D'Alessandro, ed Andrea Uccelli, si occuperanno della zona lounge, adibita al food, dove verrà preparato e servito un aperitivo per attori e registi con i prodotti e le eccellenze lucane. Così, con la presenza di altri chef, negli altri appuntamenti”. “Vetrine importanti – ha concluso Padula - per Policoro e le sue produzioni enogastronomiche preparate da maestri dell'arte culinaria. Per questo abbiamo dato, convinti, il nostro patrocinio”.

“LEGITTIMO IL CONCORSO INFERMIERI”

SANITÀ. DOPO LA CONTESTATA RIAPERURA DELLA PROCEDURA CONCORSUALE LE POLEMICHE NON SONO FINITE

LA ASM RISPONDE A PERRINO, M5S: REVOCATO SOLO PER UNA RIORGANIZZAZIONE 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15

  
MATERA – “Botta e risposta” tra Gianni Perrino, consigliere regionale del M5S, e la direzione generale dell'Asm sulla revoca della delibera di riapertura del concorso per infermieri. Perrino: “Giungono ottime notizie dall’Asm per gli oltre 300 infermieri in attesa di concludere la procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 37 unità. In una interrogazione avevo sollevato le macroscopiche anomalie della delibera Asm con cui si riapriva la possibilità di partecipare al concorso, per ulteriori 20 posti, alla vigilia delle elezioni comunali materane”. Ma la direzione generale: “Anche le più pervicaci e perdenti dietrologie dovranno arrendersi all'evidenza. Fatta di concorsi indetti alla luce del sole e cristallinamente revocati dopo un efficientemento che ha reso inutile nuove assunzioni. È' stato sostenuto che l'ulteriore concorso a 20 punti posti sarebbe stato uno specchietto per le allodole a poche settimane dal voto. Ora che l'Asm ha revocato la seconda selezione si diffondono nuove affermazioni prive di fondamento. Non è vero che la procedura fosse illegittima. Nei 60 giorni previsti da nessuno dei 324 candidati della prima selezione è arrivato un ricorso o intimazione”.

FRITTICOLTURA DI QUALITA', INCONTRO TRA OPERATORI

SCANZANO JONICO. MICENEO HOTEL PALACE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15

  
Soluzioni innovative per una frutticoltura di qualità" è il tema di un incontro in programma per oggi, 26.5.15, a Scanzano Jonico, dalle ore 18.30, nella sala convegni del Miceneo hotel palace, in via Provinciale 2. L'organizzazione è della società Bayer CropScience. Interverranno: Arturo Caponero, del Servizio difesa integrata dell'Alsia; Silvia Casalini e Silvio Vitucci, della Bayer CropScience, e Carla Aquino, della Nicola Veronico srl.

lunedì 25 maggio 2015

IL PD ATTACCA LA GIUNTA SUGLI APPALTI CON LE PROCEDURE DELL'ASMEL

POLICORO. IL PD DOPO IL RESPONSO DELL'ANAC: MEGLIO SAREBBE STATO GUIDARE UNA AGGREGAZIONE DEI COMUNI DEL METAPONTINO

IL VICE SINDACO: “SOLO DUE BANDI CON LA SOCIETÀ CONSORTILE, MA REGOLARI”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.5.15


Gianluca Marrese

Enrico Bianco

POLICORO – Dopo la bocciatura da parte dell'autorità anticorruzione (Anac), presieduta dal magistrato Raffaele Cantone, dell'Asmel, la società consortile che aggrega centinaia di comuni d'Italia per gli appalti centralizzati tra cui quello jonico, in sede locale è scoppiata la polemica. Il vicesindaco Enrico Bianco: “Solo due i nostri appalti con l'associazione e sono legittimi”. Ma il Pd: “Anche se la nomina della commissione è stata fatta dall'Asmel? Meglio sarebbe stato guidare una aggregazione dei Comuni del Metapontino”. Ma andiamo con Ordine. Policoro aderì in Consiglio Comunale il 18 luglio 2014 ad Asmel. Altre associazioni ed enti nel frattempo hanno chiesto all'Anac di esprimersi sulla sua azione come centrale di committenza. E Cantone il 30 aprile scorso ha firmato una delibera in cui ha sostenuto che Asmel non può essere inclusa tra i soggetti aggregatori né può considerarsi legittimata ad espletare attività di intermediazione negli acquisiti pubblici. Pertanto sono prive del presupposto di legittimazione le gare poste in essere. Ed a Policoro, mentre Asmel ha presentato ricorso al Tar contro la delibera Anac sono insorte le opposizioni. Il Consigliere comunale Gianluca Marrese (Pd) su FB: “Lo avevamo detto come Pd e queste sono le conseguenze della politica approssimata di Rocco Leone e maggioranza”. Ma il vicesindaco Bianco ha replicato: “L'adesione all'Asmel è stata decisa all'unanimità compresi i due consiglieri Pd Francesco Fortunato e Fabiano Montesano. Dopo la proroga sull'obbligo di far ricorso alle centrali uniche di committenza abbiamo svolto le gare con il vecchio sistema ricorrendo ad Asmel per i due bandi per la Gestione dell'asilo nido e per la mensa scolastica. Gare bandite dal Comune che si sottraggono ai profili di illegittimità sollevate dall'Anac. Consiglio a Marrese di studiare di più le carte per evitare di essere inattendibile e ridicolo”. E Marrese? Ancora su FB: “Non rispondo alle offese. Invito il vicesindaco a scusarsi. Ma le gare dell'asilo nido e della mensa, pur essendo state bandite dal Comune, possono essere ritenute legittime dato che la nomina della commissione è stata fatta dall'Asmel?” Ed il Pd: “Avevamo rilevato come la decisione di associarsi all'Asmel fosse poco lungimirante: Leone aveva preferito l'extraterritoriale Asmel alla collaborazione con Scanzano, Montalbano e Nova Siri. Un'occasione persa”.


UN CORO DI ACCUSE ALLA MAGGIORANZA.

KARACTERIA E POLICORO È TUA SI SCATENANO CONTRO LA GIUNTA COMUNALE

POLICORO – La vicenda Asmel ha dato il là all'ennesimo attacco dell'opposizione extraconsiliare. Ivano Farina (Karacteria): “Nuovo guaio per il Comune: chi è causa del suo mal...”. Ed Ottavio Frammartino (Policoro è tua): “Quegli appalti sono illegittimi, ha decretato l'Autorità anticorruzione. Coinvolto anche il Comune di Policoro. Pesante bocciatura per Leone ed i suoi prodi”. Poi, una nuova “bordata” dopo la replica del vicesindaco Enrico Bianco a Gianluca Marrese (Pd). Bianco: “Qualche tuttologo locale, non avendo responsabilità politica, può permettersi di fare disinformazione”. Farina: “Io, uno dei due tuttologi, ho dato la notizia della decisione di Cantone con un articolo con stralci del provvedimento contro l'Asmel. Dove sta la disinformazione?” E Frammartino: “L'abusivo vicesindaco (nominato in Giunta da esterno, ndr) sale in cattedra nel tentativo di salvare gli appalti illegittimi”.

GIOCHI IN MAGNA GRECIA, LE PRIME MEDAGLIE

GUIDA E LA FIORILLO VINCONO SULLE DUE RUOTE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.5.15


POLICORO – Angela Fiorillo, settore femminile, e Davide Guida, maschile, si sono aggiudicati il primo premio in palio per la “Gara di mountain bike” svoltasi ieri nel suggestivo scenario del Bosco Pantano e della pineta costiera ionica. La competizione, rientrante nell'ambito dei Giochi in Magna Grecia, è stata organizzata dal Circolo velico lucano. Sul secondo gradino del podio sono saliti Luisa Rizzo e Fabio Orlando. Si sono aggiudicati la medaglia di bronzo, infine, Damiana Salvo e Angelo Falcone. Circa 50 i partecipanti provenienti non solo dalla Basilicata ma anche da altre Regioni del Sud che si sono cimentati su un duro percorso. I Giochi in Magna Grecia, quindi, giunti alla loro diciottesima edizione, continuano da programma. Nella tarda serata di sabato scorso si sono concluse le sfide di Muay thai, organizzate dall'Asd Black corner, diretta dal maestro Nicola Carella. “Hanno combattuto sul ring al centro di piazza Eraclea – ha detto Carella – 48 atleti adulti e 20 bambini. Erano tesserati con due palestre di Potenza ed una di Policoro. La nostra iniziativa Brave Hercules (letteralmente: Impavido Ercole), altresì, è stata nobilitata dal Campione europeo Waki pro Aldo Rodriguez Navas che si è esibito per il pubblico di Policoro. Gli ho consegnato una targa premio per la sua partecipazione. Ed il patron dei “Giochi”, Giuseppe Satriano, ha consegnato alla mia associazione, a sua volta, una targa ricordo. E' stata una bella serata di sport. Il mio progetto è quello di far combattere per il titolo europeo Navas a Policoro”.

GIUBILEO, "QUEI TRE PAESI SIANO PARTE INTEGRANTE DEL PERCORSO"

ROTONDELLA. LA RICHIESTA AL VATICANO, A PAPA FRANCESCO ED ALLA DIOCESI DI TURSI E LAGONEGRO DI ALCUNE ASSOCIAZIONI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.5.15


ROTONDELLA – “Rotondella, Tursi e Senise, tre comunità lucane portatrici di esperienze di pace, fratellanza e vita – acqua, siano parte integrante dei percorsi per il Giubileo 2015 – 2016”. Lo hanno chiesto sia al Vaticano, a Papa Francesco, sia alla Diocesi di Tursi – Lagonegro, le associazioni Noscorie Trisaia e Muoviamo Tursi con il supporto e l'interesse dichiarato, per ora, del Comune dell'antica Rotunda Maris. Quali sono le tre comunità lucane interessate? Lo hanno rivelato nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala consiliare “Antonio Bianco”, Felice Santarcangelo (Noscorie Trisaia) ed Antonio Di Matteo e Isabella Buccoliero (Muoviamo Tursi). “Per la Pace – hanno spiegato i promotori dell'iniziativa - proponiamo la Comunità di Tursi. Si tratta di una città fondata dai Bizantini e conquistata dai Saraceni. Èd è proprio verso il Medio Oriente e le comunità islamiche che noi vogliamo creare un ponte di pace nel Mediterraneo. Troppo odio viene seminato ogni giorno in nome della religione o di altre ideologie che comunque non fanno parte della visione di pace che può avere una mamma verso il proprio figlio. Per la Vita proponiamo la Comunità di Senise - Città dell’acqua. Senise dà risorsa idrica a tre regioni, il primo bacino in Europa in terra battuta. Abbiamo identificato nell’acqua la fonte della vita, un bene prezioso che Nostro Signore ci ha donato. L’uomo fa poco per difenderlo, tutelarlo e renderlo alla portata di tutti. Vorremmo offrire al mondo acqua di conciliazione e non petrolio di contesa e di guerra. Infine, per la Fratellanza proponiamo la Comunità di Rotondella - Città dell’accoglienza. Negli anni ‘90 questa realtà ha ospitato i primi albanesi sbarcati in Italia e le prime comunità curde. Gran parte di questi immigrati sono rimasti a Rotondella, per vivere e lavorare, integrandosi perfettamente. Si stima che nel solo centro collinare di circa mille anime ci siano ben 150 cittadini di origine curda e albanese. In questo periodo di forte immigrazione e di forti tensioni sociali sul tema, vogliamo portare questo esempio. Il Santuario di Santa Maria di Anglona, dal 1931 monumento nazionale, dal 1999 Pontificia Basilica Minore, può rappresentare il fulcro di questi percorsi di Pace, Vita e Fratellanza”. Il sindaco Vito Agresti ha fatto propria l'iniziativa che mira a valorizza i valori e le comunità locali in vista del Giubileo 2015 - 2016.