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martedì 28 marzo 2017

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il cronista al lavoro

1) Policoro. Che bufera per gli aumenti delle tariffe dell'asilo nido. Alcune mamme hanno minacciato di ritirare i loro bambini. Ma il sindaco Leone (FI) tira dritto. 2) L'asilo “Linus”. In via Colombo struttura eccellente. 3) Ieri sera. A Scanzano J. Consiglio comunale ad “alta tensione”. Le forze dell'ordine hanno impedito che degenerasse. 4) Calcio a 5 serie A femminile. Corrado, la vicepresidente Sisto analizza il “ruzzolone”, 1-9, contro il Molfetta. 5) Calcio. Eccellenza. Il presidente Trupo contento: “Real Metapontino ha vinto una battaglia contro il Lavello. Mister Comparato: “Grossa reazione nella ripresa”.

lunedì 27 marzo 2017

CICLISMO. CELANO LEADER DEL GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA ALLA SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI & BARTALI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.3.17


POLICORO – Danilo Celano, del centro jonico, ha conquistato la maglia di leader del Gran premio della montagna nella corsa a tappe Settimana internazionale Coppi & Bartali. In Emilia Romagna il corridore lucano, che gareggia per il Team Amore & Vita-Selle SMP-Fondriest, ha dimostrato tutto il suo valore di principe degli scalatori. Nell'ultima tappa, quella con traguardo a Sassuolo, Danilo ha attaccato nella fasi salienti della corsa facendo la differenza ogni qual volta la strada iniziava a salire. L'unico rammarico è quello di non essere riuscito ad entrare nel gruppetto che poi si è giocato la vittoria in volata e che lo ha ripreso negli ultimi chilometri quando lui, indomito, aveva fatto la differenza in salita andando a conquistare la classifica finale dei Gran premio della montagna. “Peccato non essere riusciti a vincere la tappa – ha detto il direttore sportivo Francesco Frassi -. Anche oggi ci avevamo creduto perché Danilo ha dimostrato di poter fare la differenza quando la corsa è molto impegnativa. Tutti hanno visto con quanta grinta e coraggio si sia mosso il nostro atleta. Quando la strada sale Celano c'è e questo suo momento di grande condizione ci fa davvero ben sperare anche per i prossimi appuntamenti”. “È mancata la vittoria di tappa – ha continuato l'altro direttore sportivo Maurizio Giorgini - ma la conquista della classifica di miglior scalatore per noi vale quanto successo vero e proprio. A nome di tutto il team dedichiamo questa maglia a Marco Pantani. Un campionissimo indimenticabile che ci manca tanto e a cui Danilo si è sempre ispirato”.

SCANZANO J. CONSIGLIO COMUNALE AD ALTA TENSIONE. LE FORZE DELL'ORDINE IMPEDISCONO CHE LA SITUAZIONE DEGENERASSE. L'ASSEMBLEA SOSPESA DIECI MINUTI

APPROFONDIMENTI MERCOLEDI' PROSSIMO SULLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

SCANZANO JONICO – Consiglio comunale ad alta tensione. Il pronto intervento dei carabinieri, dei vigili urbani e degli agenti della Polstato, ha impedito che la situazione degenerasse. Situazione diventata incandescente nel corso del duro confronto, con accuse e controaccuse, tra il sindaco Raffaello Ripoli e l'ex vice sindaca Giovanna Merlo, a cui nei giorni scorsi il primo cittadino aveva revocato le deleghe. Le forze dell'ordine sono intervenute per bloccare un tentativo di aggressione da parte di alcune persone del pubblico nei confronti dello stesso Ripoli che in quel momento stava parlando. A quel punto, attorno alle 19.15, il presidente Sabino Giacco ha deciso la sospensione della riunione. Solo al ritorno della calma l'assemblea è ripresa per trattare gli argomenti all'ordine del giorno.

APPROFONDIMENTI MERCOLEDI' PROSSIMO SULLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

CALCIO. ECCELLENZA. REAL METAPONTINO-LAVELLO 3-1

Il Real Metapontino sceso in campo contro il Lavello

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.3.17

REAL METAPONTINO: Maida, Galati, Ambrosecchia, Romeo, La Rocca, Ripoli, Silvestri (12' s.t. Abbatangelo; 43' s.t. Butterwort), Cati, Cezsay, Sabato, Kasa. All. Comparato

LAVELLO: Di Matteo, Tummolo, Angelico, Napoletano, Tuosto, Cantone, Laus (43'Grimaldi), Giangaspero (28' s.t. Dascoli), Lannunziata, Lorusso, Toglia. All. Alberti

ARBITRO: Cannito di Matera

RETI: 42' p.t Cantone; 20' s.t. Romeo; 33' s.t. Galati; 40' s.t. Sabato

NOTE: Espulsi al 19' s.t. il presidente del Lavello, Pallottino, ed al 47' del s.t. Il dirigente del R. Metapontino, Rubolino. Ammoniti: al 30' p.t. Lorusso; 42' p.t. Ambrosecchia; 47' p.t. Angelico; 28' s.t. Cantone; 45' s.t. Butterwort.


POLICORO – Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Real Metapontino ma contro il Lavello è stata una battaglia. Battaglia di calcio ed anche di “sfide”, verbali, tra i giocatori e le panchine. Una animosità dovuta, forse, alla concessione da parte dell'arbitro Cannito di due rigori, uno per parte, contestati. Il primo, al 42 del primo tempo, per fallo di Ambrosecchia su Toglia. Cantone ha dovuto tirare due volte spiazzando Maida. Nella ripresa, locali a testa bassa. Al 1' Silvestri ha tirato fuori. Al 10' Ambrosecchia ha impegnato Di Matteo. Al 20', il penalty per fallo su Sabato. Romeo ha siglato l'1-1. Ma il Metapontino voleva i 3 punti. Così, al 33', su cross di Abbatangelo, ha segnato Galati. Che è corso sotto la tribuna a raccogliere l'applauso del pubblico di casa. Il Lavello ha accusato il colpo. Il ko al 40' con Sabato che ha infilato Di Matteo con un tiro da fuori area per il 3-1 finale. E domenica, a Lagonegro, gli jonici si presenteranno con un punto in più. Basterà per la serie D?

POLICORO VERSO LE ELEZIONI. DI PIERRI CI CREDE: “ORA SONO PIÙ FORTE DI CINQUE ANNI FA”



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.3.17

POLICORO - “La sicurezza di vincere non ce l'ha nessuno ma io sono più forte di 5 anni fa perchè è cresciuta la mia esperienza amministrativa e perchè si sono aggiunti al mio gruppo, Policoro futura, altri movimenti composti da persone entusiaste, competenti, vogliose di far bene per la città”. Lo ha detto, in conferenza stampa, il primo dei candidati sindaci alle prossime amministrative, Gianni Di Pierri, avvocato, consigliere comunale uscente di opposizione, presentatosi all'opinione pubblica. Con il suo gruppo correranno anche Policoro futura, Policoro ideale, Forza Policoro, Policoro capitale, Policoro rinasce. “Ma se ne stanno avvicina altri – ha spiegato l'aspirante primo cittadino - con il connotato del civismo puro. Chi sta con noi può anche avere tessere di partito ma qui rappresenterà solo il territorio e la città applicando il programma alla base del nostro impegno. Noi, a differenza di altri, non abbiamo alcun problema a comporre le nostre liste. Ma questo è un argomento che svilupperemo nei prossimi giorni”. Già, ma che caratteristiche debbono avere i candidati alla carica di consigliere che sostengono Di Pierri? La risposta: “Debbono essere persone per bene, serie, che abbiano a cuore Policoro mettendo a disposizione della crescita collettiva le loro competenze”. Ovviamente, non potevamo non chiedere al candidato sindaco le prime misure che adotterà nel caso diventasse numero 1 della civica amministrazione. Eccole: “Riordino degli uffici con turnover dei dirigenti per evitare posizioni di potere; arredo urbano con rifacimento di marciapiedi, strade e quant'altro di degradato; detassazione per le imprese; attenzione al sociale; creazione di occasioni di sviluppo. In più: Palercole e spazi pubblici a gestione delle associazioni locali; rispetto da parte della ditta appaltatrice del servizio di raccolta differenziata; asilo nido a tariffe calmierate”.

SCANZANO J. “SONO SENZA UN LAVORO, LO STATO MI AIUTI”. PADRE DISPERATO OCCUPA LA SEDE DELL'AVIS

PROTAGONISTA IL 43ENNE DANIELE TUTINO SOTTOPOSTO A MISURE RESTRITTIVE DALLA MAGISTRATURA
La sede dell'Avis occupata
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.3.17

SCANZANO JONICO - Una famiglia ha occupato sabato scorso la sede dell'Avis, in corso De Gasperi, di proprietà comunale. Sul posto, dopo la segnalazione dei dirigenti avisini, sono intervenuti i carabinieri ed il sindaco Raffaello Ripoli. La mediazione ha sortito i suoi effetti. Così, l'uomo Daniele Tutino, 43 anni, con un figlio 17enne, ha lasciato i locali. Con l'impegno da parte del primo cittadino di un altro alloggio. Dietro al gesto, la disperazione. “Devo liberare l'abitazione dove sono ospite – ha detto Tutino – e non so dove andare. Sino a 5 mesi fa vivevo nell'ex Commissariato che ho dovuto sgombrare. Non ho un lavoro fisso. Vivo di qualche lavoretto da idraulico, il mestiere che ho esercitato da 30 anni, ma, sinora, non ho potuto collaborare con imprese. Sono soggetto a restrizioni da parte della magistratura per la mia “testa calda” del passato. Sino a novembre prossimo debbo andare due pomeriggi a settimana al sert solo perchè ogni tanto fumavo uno spinello e due pomeriggi al Centro sociale anziani per volontariato. E posso uscire dalle 8 alle 7 senza varcare i confini di Scanzano. Il tutto per due condanne, una per un furto commesso 5 anni fa a Varese, uno per detenzione di arma, una chiave usata per il mio lavoro. Ed ho due figli, uno che vive con me, avuto dalla mia ex moglie, ed uno di 5 anni, avuto dalla mia ex convivente. Sono biseparato. Ed il bimbo piccolo non lo vedo da tempo. Lo Stato sembra ce l'abbia con me. Le restrizioni sono tali che non puoi non sgarrarle. Chi vive i miei problemi si impicca. Ma io voglio uscirne. Ma lo Stato aiuta più gli extracomunitari che noi. Ci vorrebbe più assistenza sociale ma il Comune di Scanzano non ha questo servizio. Anche se l'amministrazione mi sta aiutando. Spero nel lavoro in una impresa”. L'ente locale non ha sporto denuncia per l'occupazione “dimostrativa” dei locali dati in gestione all'Avis.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il cronista al lavoro
1) Trasporti. Ferrovia Taranto-Sibari. Delrio non esclude interventi con le Regioni. 2 Scanzano J. “Sono senza un lavoro, lo Stato mi aiuti”. Padre disperato occupa la sede dell'Avis. Protagonista un 43enne sottoposto a misure restrittive dalla magistratura. 3) Policoro verso le elezioni. Di Pierri ci crede: “Ora sono più forte di cinque anni fa”. 4) Scanzano J. Consiglio comunale, oggi, dalle 17.30. Si parlerà di tasse. 5) Ciclismo. Celano leader del Gran premio della montagna alla Coppi & Bartali. 6) Calcio a 5 serie A femminile. Il Corrado cade in casa col Molfetta. 7) R. Metapontino-Lavello 3-1.

domenica 26 marzo 2017

SCANZANO J. SOTTO SEQUESTRO DEI CARABINIERI FORESTALI UNA STRADA, UN PONTE ED ALTRE OPERE ABUSIVE IN AREA BOSCATA VINCOLATA

La stazione dei carabinieri del gruppo forestale di Scanzano Jonico
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.3.17
SCANZANO JONICO – Personale del Gruppo carabinieri forestali della locale stazione hanno sequestrato opere edili abusive realizzate nella fascia boscata costiera sottoposta a vincolo e denunciato in stato di libertà una persona. Nel corso di controlli sul territorio, infatti, gli uomini dell'Arma deputati alla tutela ambientale, hanno accertato una illecita trasformazione della zona interessata realizzata per collegare una struttura ricettiva, posta al margine del rimboschimento risalente agli anni '50, con l’arenile. L'impresa costruttrice aveva costruito, ex novo, un ponte in cemento armato per permettere ai mezzi della struttura turistica di attraversare il vicino canale consortile. Ponte che, essendo stato realizzato sulle sponde del canale, aveva danneggiato l’opera, di proprietà pubblica, pregiudicandone il corretto funzionamento. La stessa impresa aveva realizzato, altresì, all’interno della pineta una strada carrabile in misto e ghiaia che conduceva alla spiaggia. I carabinieri forestali, infine, hanno anche accertato l'illecita escavazione e livellamento di parte dell'area per la posa di tubazioni elettriche ed idriche e per l’interramento di una fossa di raccolta di reflui fognari. La Procura della Repubblica di Matera, concordando con le risultanze dell'operazione di controllo, ha convalidato il sequestro delle opere.

CALCIO A 5 SERIE A2. SONO PLAYOFF IN CASSAFORTE PER IL BORUSSIA POLICORO. BATTUTO 7-2 IL REAL DEM MONTESILVANO

La formazione dell'A. B. Policoro scesa in campo contro la Real Dem

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.3.17

A. B. POLICORO-REAL DEM MONTESILVANO 7-2

AVIS BORUSSIA POLICORO. Laviola. Urio, Sampaio, Osvaldo, Calderolli, Levato, Lillo, Silon, Patamia, Giannace, Greco, Regina. All. Capurso 

REAL DEM MONTESILVANO: Bartilotti, Di Girolamo, Dominioni, Rogerio, Di Lena, Rossetto, Fusco. All. Cardarelli
ARBITRI: Fiorentino di Molfetta, Sessa di Foggia 

RETI: 3' p.t. E 19' s.t. Sampaio; 7' p.t. Calderolli; 14' p.t e 1' s.t Urio; 16' p.t. Di Girolamo; 19' p.t. Dominioni; 7' e 10' s.t. Osvaldo.

POLICORO – Playoff sicuri per il Borussia dopo la vittoria, 7-3, con il Real Dem. Gli uomini di mister Leopoldo Capurso, a 41 punti, terzi in classifica ma in attesa del verdetto sul ricorso contro la penalizzazione di 6 lunghezze, sono irraggiungibili, ad una giornata dal termine della stagione regolare, dalla sesta in graduatoria. E sabato, a Catania, gli jonici potranno tentare di migliorare la loro posizione poiché incontreranno una formazione già retrocessa in B. Ma veniamo alla partita di ieri svoltasi a porte chiuse, nel Palaercole. I locali sono partiti benissimo portandosi sul 3-0 con il bomber Conrado Sampaio, a quota 48 reti, Calderolli e Urio. Nella fase di “rilassamento, però, le due reti degli abruzzesi che, così, hanno chiuso il primo tempo sul 2-3. Nella ripresa, dopo la “strigliata” negli spogliatoi da parte di Capurso, il match non ha avuto storia con il Policoro in rete altre 4 volte ancora con Urio e Sampaio e con Osvaldo Moreno, doppietta per lui, migliore in campo.

SCANZANO J. SI PROSTITUIVANO IN UN CASOLARE, I CARABINIERI FANNO IRRUZIONE. TRE COLOMBIANE SCOPERTE CON I LORO CLIENTI, IDENTIFICATI ED INTERROGATI

DENUNCIATO IL PROPRIETARIO DELL'IMMOBILE SOTTOPOSTO A SEQUESTRO
Il casolare sequestrato
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.3.17
SCANZANO JONICO – Operazione antiprostituzione nella notte tra venerdì e sabato. I carabinieri della Stazione e della Compagnia di Policoro hanno fatto irruzione, un'ora dopo la mezzanotte, in una casa colonica dove hanno trovato tre donne di nazionalità colombiana, dedite ad esercitare il “mestiere più antico del mondo”, ed i loro clienti. Questi ultimi sono stati identificati ed interrogati. Il proprietario dello stabile, un uomo di 57 anni, incensurato, del posto, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per favoreggiamento ed induzione alla prostituzione. Reati che sarebbero stati commessi in modo continuato. Per le tre sudamericane, di età tra i 37 ed i 40 anni, gli investigatori, coordinati dal comandante della Compagna, Cosimo De Falco, è stata chiesta alla Questura di Matera l'emissione di un foglio di via obbligatorio dal centro del Metapontino. I carabinieri sono convinti di aver sgominato un autentico giro dedito alla prostituzione. Da diversi giorni, infatti, monitoravano, dopo alcune segnalazioni e dopo accertamenti condotti direttamente su siti specializzati su internet, la casa colonica accertando un via vai di “clienti”. Via vai che avveniva quasi 24 ore su 24 ma soprattutto nelle ore pomeridiane, serali e notturne, con una forte intensificazione nei fine settimana. Da qui l'irruzione. Gli uomini dell'Arma hanno anche verificato un cospicuo “volume di affari”. Le tre donne, infatti, reclutavano i loro “affezionati” con annunci su siti di incontri sul web. Differenziate le tariffe in base alle diverse prestazioni effettuate. E la clientela arrivava da tutto il Metapontino e, pare, anche da fuori regione. L'attività investigativa, tuttavia, nello specifico settore della criminalità, continua. Non è esclusa, infatti, l'esistenza di altre “case” similari anche negli altri centri costieri dell'area jonica. Si indaga, inoltre, sul cosiddetto “secondo livello”. Dietro agli spostamenti delle prostitute, infatti, che in genere si fermano per circa una decina di giorni nei diversi “ambienti”, c'è sicuramente un clan della malavita organizzata operante, con tutta probabilità, in grandi città del Sud Italia. Insomma, il “giro” sgominato a Scanzano Jonico sarebbe solo uno dei tanti attivi nel Metapontino e dintorni. L'abitazione sede dell'attività di meretricio è stata sottoposta a sequestro preventivo e posta a disposizione dell'autorità giudiziaria.


UNA DENUNCIA DELLA GAZZETTA SUGLI ANNUNCI SUL WEB PER IL SESSO A PAGAMENTO GIÀ CINQUE ANNI FA

SCANZANO JONICO – La denuncia dell'attività di prostituzione nel Metapontino esercitata in “case chiuse” sparse nelle campagne con il reclutamento della clientela su internet fu effettuata dalla Gazzetta in articoli pubblicati il 30 settembre 2012. Il nostro giornale documentò la possibilità di trovare sesso a pagamento a Policoro, Scanzano Jonico, Bernalda, scrivendo sui motori di ricerca “Escort” più il nome del centro di interesse. Ed il gioco era fatto. Con estrema facilità era ed è, come dimostra l'operazione di Scanzano Jonico condotta dai carabinieri, procurarsi un rapporto mercenario, via telefono, spendendo anche solo 50 euro. Di più, se si chiedevano prestazioni “particolari”. In meno di mezz'ora trovammo due possibilità di “incontri clandestini”, uno a Policoro, l'altro a Scanzano Jonico. Non male per realtà dove si diceva, e si dice, che la prostituzione non esiste.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. CON IL MOLFETTA OGGI, DALLE 16, IL CORRADO BORUSSIA POLICORO FA LE PROVE IN CHIAVE PLAYOUT



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.3.17

POLICORO – Torna in campo il Corrado Borussia dopo il turno di riposo dovuto al ritiro del Catanzaro la scorsa settimana e dopo quello dovuto alla final eight di Coppa Italia due domeniche fa. Così, nella 24esima e terz'ultima giornata del girone C della serie A di calcio a 5 le ragazze allenate da Antonio Cafarella affronteranno, tra le mura amiche del PalaErcole, il Molfetta. Una gara che ha poco da dire per la compagine biancorossa, ormai ai playout per evitare la retrocessione. Il match, dunque, servirà al coach per verificare i miglioramenti denotati dalla sue ragazze nelle ultime due partite di campionato con la seconda vittoria del torneo, alla 20esima giornata contro il Cus Cosenza, e la sconfitta di misura, 3-4, in trasferta, all'ultimo minuto, a Noci, contro il New team. Purtroppo anche oggi il mister delle lucane avrà una panchina cortissima con due assenze importanti come quelle di Federica Gentile, indisponibile, e della portoghese Bruna Oliveira, squalificata. Senza contare che la capitana Giusy Scarcia è alle prese con il mal di schiena. Insomma, Cafarella dovrà fare buon viso a cattivo gioco schierando i resti della sua formazione. Nota positiva il ritorno di Letizia Mazzola, trasformata da laterale a portiere dopo la defezione della numero 1 titolare Valentina Matone e infortunatasi dopo sole due partite. In porta, però, contro il Molfetta dovrebbe giocare Delia Salfi, in grande crescita nelle ultime due partite.

POLICORO. CALCIO. ECCELLENZA. FRANCO TRUPO, PRESIDENTE DEL REAL METAPONTINO, IN CORSA PER LA SERIE D, CHIAMA A RACCOLTA I TIFOSI OGGI, DALLE 16, ALLO STADIO “ROCCO PERRIELLO”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.3.17
POLICORO - “Lancio un appello agli appassionati di calcio della nostra città ed a quelli dei centri della provincia: venite oggi, allo stadio “Rocco Perriello”, dalle 16, a sostenere il Real Metapontino, primo nella classifica dell'Eccellenza, per continuare a coltivare il sogno di riportare la serie D nel Metapontino e nel Materano”. E' la “chiamata” ai tifosi del presidente della società del centro jonico, Franco Trupo, a poche ore dal match che la sua squadra disputerà contro il Lavello, nella quart'ultima giornata del massimo campionato di calcio dilettantistico lucano. Un appello che la dice lunga sul clima che società, staff tecnico e giocatori stanno vivendo dopo che, domenica scorsa, dopo aver sbancato Grumento vincendo per 3-1, sono balzati al primo posto con un punto di vantaggio sul Lagonegro. Lagonegro che oggi giocherà a Grumento. Insomma, quello odierno potrebbe rivelarsi un pomeriggio importante ai fini della promozione. Ne è convinto anche mister Maurizio Comparato che ha catechizzato i suoi sul pericolo della gara contro il Lavello, l'euforia. “Si – ha detto il coach – ho spiegato ai ragazzi che oggi debbono continuare a giocare con l'occhio della tigre, affamatissimi, come se non fossero al primo posto. Ma debbo dire che ho a disposizione giocatori intelligenti che capiscono bene da soli quel che debbono fare. Noi dobbiamo vincere. Ed aspettare notizie da Grumento. Siamo in alto e vogliamo continuare a coltivare il nostro sogno”. Insomma, giù la maschera: il Metapontino vuole la serie D. Poi, si vedrà. La promozione, oltretutto, sarebbe un bel successo del tecnico, esordiente in questo campionato, e di molto calciatori, anche loro al primo anno nell'Eccellenza dopo aver giocato in Promozione e Prima categoria. E Comparato, per l'occorrenza, avrà tutto l'organico a disposizione tranne Tadeo Giordano, squalificato. Al suo posto giocherà l'altro argentino del gruppo, Miguel Romeo, ben comportatosi a Grumento. 
La probabile formazione-(4-3-3) Maida; Abbatangelo, Ambrosecchia, La Rocca, Ripoli; Cati, Romeo, Cezsay; Silvestri, Sabato, Kasa.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Scanzano J. Si prostituivano in un casolare, i carabinieri fanno irruzione. Tre colombiane scoperte con i loro clienti, identificati ed interrogati. Denunciato il proprietario dell'immobile, sequestrato. 2) Una denuncia della Gazzetta sugli annunci sul web per il sesso a pagamento già cinque anni fa. 3) Scanzano J. Sotto sequestro dei Carabinieri forestali una strada, un ponte ed altre opere fai da te. 4) Rotondella. Corso di potatura dell'ulivo dell'Oleificio Trisaia, ultimo giorno per iscriversi. 5) Calcio. Eccellenza. Il presidente del Real Metapontino, in corsa per la serie D, Franco Trupo, chiama a raccolta i tifosi oggi, dalle 16, allo stadio “Rocco Perriello”. 6) Calcio a 5 serie A2. Sono playoff in cassaforte per il Borussia Policoro. Battuto 7-2 il Real Dem Montesilvano. 7) Calcio a 5 serie A femminile. Con il Molfetta oggi, dalle 16, il Corrado Borussia Policoro fa le prove in chiave playout.

sabato 25 marzo 2017

MOTOCROSS. IL POLICORESE MANOLIO, DOPO MONTEVARCHI, SARÀ IN GARA A PALAGIANO. A SOLI 15 ANNI È GIÀ PROFESSIONISTA

Manolio a Montevarchi
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.3.17

POLICORO – Il pilota professionista Antonio Lucio Manolio a soli 15 anni ha esordito nel motocross nazionale, unico driver della Basilicata, nel campionato della Toscana svoltosi a Montevarchi (Arezzo). Una competizione preparatoria alla prima gara del campionato italiano 2017, categoria 125, in programma, sulla stessa pista, il 1 ed il 2 aprile prossimi. Com'è finita la performance del motociclista policorese? “Nelle qualifiche non mi sono trovato molto bene con la pista essendo molto fangosa ma sono riuscito a chiudere al 37esimo posto. In gara 1, però, con il percorso più secco, ho recuperato alcune posizioni tagliando il traguardo 31esimo. In gara 2 sono andato anche meglio finendo 30esimo. Occorre considerare, però, che io ero all'esordio mentre nella kermesse toscana correvano i più forti piloti d'Italia e su un tracciato tra i più tecnici e difficili del nostro Paese. Certo, bisognerà lavorare ancora molto ma ce la metterò tutta. In definitiva, sono contento di essere arrivato nei primi 40, unico lucano fra 300 concorrenti”. Così, Antonio Lucio sarà l'unico dell'intera Basilicata a gareggiare nelle diverse tappe del campionato italiano. Ma quale sarà il suo prossimo impegno? “E' molto vicino – ha risposto Manolio – poiché correrò domani a Palagiano. Si tratta della prima prova del campionato interregionale Uisp. Purtroppo non potrò partecipare alla prima prova del campionato interregionale Fmi (Federazione motociclistica italiana) che si correrà il 1 ed il 2 aprile in concomitanza con la prima prova del campionato italiano”. Ricordiamo che il giovanissimo centauro di Policoro sta correndo con il team Diana MX di Casamassima (Bari) in competizione con mezzi della casa costruttrice austriaca Husqvarna considerata al top del motocross internazionale.

POLICORO. LA MORTE DEL CARABINIERE GIUSEPPE PASSARELLI. L'ASSOCIAZIONE ANTIMAFIA LIBERA CHIEDE LA RIAPERTURA DELLE INDAGINI

A DISTANZA DI 20 ANNI I LATI OSCURI SU QUELLO CHE FU RITENUTO SUICIDIO
Giuseppe Passarelli
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.3.17
POLICORO - “Passarelli Giuseppe. Omicidio? A distanza di 20 anni dalla morte (nella caserma dei carabinieri di Cassano allo Jonio (CS) dove il 19enne nato nel centro del Metapontino svolgeva servizio, ndr), il 24 marzo 1997, malgrado i ripetuti appelli della famiglia, che sin dal primo momento non ha creduto alla versione del suicidio e che da sempre cerca di svegliare coscienze che abbiano a cuore la ricerca della Verità, nessuno riapre il caso e nessuno si impegna a trovare le risposte ai tanti interrogativi che avvolgono la vicenda”. Lo ha sostenuto l'associazione antimafia Libera Basilicata in un comunicato in cui ha chiesto che “qualcuno cominci ad indagare su un caso archiviato tre volte come suicidio. Che si riaprano le indagini. Che si riesumi il corpo. Che si utilizzino le nuove tecniche che la scienza mette a disposizione per capire cosa realmente cosa accadde 20 anni fa. Che si approfondiscano le dichiarazioni dei commilitoni. Che si cerchi di capire perché la divisa del ragazzo fosse imbrattata di terra. Che si approfondisca l’esito dell’autopsia fatta dopo la morte che mette in evidenza contraddizioni rispetto alle dichiarazioni rilasciate”. Ed ancora: “Vogliamo risposte che chiariscano la dinamica dei fatti, le responsabilità dirette, le eventuali responsabilità per i tanti silenzi, per le omissioni, per le false dichiarazioni. Vogliamo che si accerti se siano vere o meno quelle “voci di popolo” che parlano “di una sparatoria all’esterno della caserma quella mattina”. Ma non è finita. Libera: “Vogliamo che gli inquirenti verifichino la corrispondenza tra la pistola da cui è fuoriuscito il colpo e quella in dotazione a Giuseppe. Vogliamo che, pur non essendo mai stata ritrovata la scheda di armamento della pistola di Giuseppe e il cui duplicato risulterebbe andato distrutto in un incendio, gli inquirenti decidano di comparare le schede di armamento degli altri carabinieri in servizio. Si potrebbe riaprire il caso grazie ad un nuovo elemento non preso in considerazione nell’inchiesta: l’inesistenza della scheda di armamento”. Infine, un appello: “Sosteniamo i familiari e chiediamo a tutti, dai cittadini di Cassano alla Jonio, agli ex colleghi di Giuseppe, ai soccorritori degli ospedali di Castrovillari (CS) e di Cosenza, di contattarci a basilicata@libera.it per darci ogni piccolo elemento utile nel ricostruire cosa successe quel 24 marzo 1997”.

SCANZANO J. ULTIMORA! FAMIGLIA OCCUPA LA SEDE DELL'AVIS IN CORSO DE GASPERI. INTERVENGONO CARABINIERI E COMUNE

APPROFONDIMENTI LUNEDI' PROSSIMO SULLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 


SCANZANO JONICO – Una famiglia ha occupato nel pomeriggio di oggi la sede dell'Associazione volontari donatori di sangue (Avis) “Filomena D'Ambra” nel centralissimo corso De Gasperi. Sul posto, dopo la segnalazione dell'accaduto da parte dei dirigenti dell'associazione, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Policoro ed il sindaco Raffaello Ripoli.

APPROFONDIMENTI LUNEDI' PROSSIMO SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

SCANZANO J. OPERAZIONE ANTIPROSTITUZIONE DEI CARABINIERI. TRE SUDAMERICANE “ESERCITAVANO” IN UNA CASA COLONICA

DOMANI AMPI ARTICOLI SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


SCANZANO JONICO – Operazione antiprostituzione nella notte scorsa condotta dai carabinieri della Stazione e della Compagnia di Policoro. Gli uomini dell'Arma hanno fatto irruzione in una casa colonica dove hanno trovato tre donne, sudamericane, dedite ad esercitare il “mestiere più antico del mondo”. Con loro anche i clienti, identificati ed interrogati. Il proprietario dello stabile, un uomo di 63 anni, del posto, è stato denunciato per favoreggiamento ed induzione alla prostituzione. Reato che sarebbe stato condotto in modo continuato.

DOMANI AMPI ARTICOLI SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

UNA GIORNATA SPECIALE


Nel viaggio della vita ieri ho raggiunto 64 anni. Sono tanti. Ma non rinnego una virgola di quello che ho fatto, avuto, dato. Negli affetti, nei rapporti umani e sociali, nel lavoro. Spero di continuare. Per quanto? Chissà! Siete stati voi, tuttavia, coi vostri messaggi, a rendere ancora più importante il mio compleanno. I cosiddetti “social”, che tutti definiscono virtuali, sono, al contrario, talmente reali da farti sentire vicini amici a distanze di migliaia di chilometri, a riscoprirne alcuni di tanti anni fa, a trovarne di nuovi.
                            GRAZIE A TUTTI

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Oggi, a Matera. A cura dell'associazione “Salviamo la pelle” al ristorante Villa dei Sassi: “Il cibo del benessere”. 2) Policoro. La morte del carabiniere Giuseppe Passarelli. L'associazione antimafia Libera chiede la riapertura delle indagini. A distanza di 20 anni i lati oscuri su quello che fu ritenuto suicidio. 3) Policoro. Elezioni, Di Pierri si presenta ai cittadini. 4) Motocross. Il policorese Manolio, dopo Montevarchi, sarà in gara a Palagiano. A soli 15 anni è già professionista. 5) Calcio a 5 serie A2. Il Borussia Policoro va a caccia dei tre punti playoff. La squadra del coach Capurso ospita a porte chiuse il Real Dem di Montesilvano.

venerdì 24 marzo 2017

POLICORO. HA COMPIUTO CENTO ANNI MARIETTA GALOTTO, NUOVA “NONNA” DELLA BASILICATA. DOMENICA FESTA NELLA NATIA ROTONDELLA

Nonna Marietta

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.3.17

POLICORO – Centenari crescono nel Metapontino. Nella giornata di ieri, infatti, ha compiuto 100 anni entrando nell'esclusivo “club” la signora Marietta Galotto. La nuova nonna della Basilicata, vedova di Vincenzo Cuccaro, è nata a Rotondella il 23 marzo del 1917. Dal centro collinare-marino, però, il trasferimento a Policoro, dove abita con il figlio Nino e dove vive anche un altro suo figlio, Nicola, in una casa a due passi dalla sua abitazione. La figlia, Rina, invece, vive a Taranto. La neo centenaria ha in tutto sette nipoti e nove pronipoti. Chi la conosce bene ha parlato di lei come di una donna ancora molto tenace, arzilla, sempre attiva e lucidissima. Tanto che ha invitato i tanti suoi amici e parenti per domenica prossima, 26 marzo, a Rotondella, il suo amato paese natio, dove, dopo la messa serale, nella canonica della chiesa di Sant'Antonio, festeggerà l'ambito traguardo del secolo di vita. Alla festa, ovviamente, parteciperà, in forma ufficiale, con tanto di fascia tricolore di... ordinanza, il sindaco dell'antica Rotunda Maris, Vito Agresti. Intanto, nonna Marietta, ha fatto gli auguri a tutti di raggiungere e, perchè no, di superare il traguardo dei 100 anni.

POLICORO. MOVIMENTO 5 STELLE SPACCATO, DUE GRUPPI DIVISI E L'UN CONTRO L'ALTRO “ARMATI”

IL M5S POLICORO PRESENTA LA LISTA ALLE AMMINISTRATIVE CON COLLETTA, IL MEETUP POLICORO5STELLE MANDA UN PARERE TOP SECRET ALLO STAFF
Pagina fb del gruppo Meetup POlicoro5stelle
La sede di Via degli artigiani del gruppo Movimento cinque stelle Policoro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.3.17
POLICORO – Pianeta Movimento 5 stelle (M5s). Due i gruppi attivi in città, l'un contro l'altro armati, discordi su tutto. Uniti solo dalla scelta per il Movimento fondato da Beppe Grillo. La “deflagrazione” pubblica dei contrasti tra il gruppo più antico del grillismo policorese, con pagina facebook “Movimento cinque stelle Policoro”, che definiremo di Via degli artigiani, dove ha la sua sede fisica, e quello nato circa 3 mesi fa, il “Meetup Policoro5stelle”, pagina fb, “Policoro5stelle”, c'è stata dopo che la Gazzetta ha pubblicato la notizia della lista, con candidata sindaca Olga Renata Colletta, presentata dal solo primo gruppo allo staff dei garanti. Sul web c'è stato chi ha scritto: “Apprendiamo con stupore e sconcerto che a Policoro abbiamo una candidata sindaca senza che vi sia stata alcuna partecipazione e condivisione con i cittadini né con simpatizzanti ed iscritti del M5s. Tutto al contrario di quelli che sono i principi e le regole del Movimento” Ed ancora: “Ma chi l'ha candidata sindaca? Rocco Leone (attuale primo cittadino di FI, ndr)?”. E via con commenti del genere sino all'immancabile: “Non sarà una bufala di un giornale di parte avversa per screditare?” Ne abbiamo voluto sapere di più. Così, ecco una dichiarazione, registrata, di uno dei protagonisti di Via degli artigiani: “Lo staff sta verificando le liste delle città capoluogo, poi passerà a quelle delle città più grandi sino ad arrivare a quelle di centri come il nostro. Aspettiamo. Noi siamo sicuri di aver rispettato le regole”. Abbiamo incalzato. Non temete che i contrasti con l'altro gruppo possano far bocciare la vostra proposta? “Ci sono individui che fanno finta di essere del Movimento 5 stelle dato che frequentano liste di altri personaggi. Da noi, piccola realtà, le “comunarie” non avevano senso. Nel caso avessero presentato un'altra lista poteva verificarsi l'ipotesi annullamento”. Ed ecco la dichiarazione, registrata, di uno dei protagonisti del Meetup: “Tra noi e loro c'è incompatibilità di carattere. E c'è una diversa visione del M5s che non ha anticorpi contro il trasformismo meridionale. La lista passerà? Il nostro gruppo ha mandato il suo parere allo staff. Cosa c'è scritto? Non è lecito rivelarlo al momento. Ci sono, come dire, “indagini” in corso”. Ma se alle amministrative ci sarà la lista del M5s con Coletta candidata sindaca voi la voterete? “Occorrerà riflettere”.


LA SITUAZIONE DEL MOVIMENTO DI GRILLO NELLA CITTÀ JONICA. UN FORTE CONTRASTO PUR SENZA UN BRICIOLO DI POTERE

POLICORO – Stupisce il fortissimo contrasto, senza un briciolo di potere, tra i due gruppi che si richiamano al M5s. Non sarà che i “grillini storici” temano “l'assalto alla diligenza”, stanti i sondaggi favorevolissimi al Movimento di Grillo, di chi, magari, aveva militato in altri partiti prima di venir “folgorato sulla via di Damasco” dal “verbo” pentastellato? “A Policoro – ha accusato la nostra fonte del gruppo di Via degli artigiani, quello “antico” - ci sono personaggi che fanno finta di essere del M5s”. “Per me è aberrante – ha replicato la nostra fonte del Meetup Policoro5stelle – parlare di grillini “puri”, che non hanno fatto politica, cioè, in precedenza con altri partiti. Sentire la parola “puro” mi fa pensare al nazismo”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Policoro. Movimento 5 Stelle spaccato, due gruppi divisi e l'un contro l'altro “armati”. Il M5s Policoro presenta la lista alle amministrative con Colletta, il Meetup Policoro5stelle manda un parere top secret allo staff. 2) La situazione del Movimento di Grillo nella città jonica. Un forte contrasto pur senza un briciolo di potere. 3) Policoro. Ha compiuto cento anni Marietta Galotto, nuova “nonna” della Basilicata. Domenica festa nella natia Rotondella. 4) A Scanzano J. Rubata borsa “al volo” vicino alla stazione.

giovedì 23 marzo 2017

ASM. IL CASO EMBLEMATICO DELLA SIGNORA MUSILLO: OLTRE UN MESE PER AVERE IL REFERTO DELL'ESAME HOLTER. DISAGI PER I PAZIENTI MA QUEL REPARTO (UTIC, MADONNA DELLE GRAZIE) HA BISOGNO DI CINQUE CARDIOLOGI



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.3.17

MATERA - “Quanta attesa per il referto di un esame Holter (un elettrocardiogramma che permette di registrare 24 ore su 24 l’attività elettrica del cuore, ndr) che ho eseguito al Madonna delle Grazie il 7 febbraio scorso. Ad oggi non ho ricevuto l'esito della prestazione”. Lo ha scritto in redazione la signora Maria Teresa Musillo, di Bernalda, stanca di aspettare. Ecco il testo della mail: “Ho chiamato più volte in ospedale ma mi continuano a dire che l'esame non é stato letto. Sono un'anziana di 86 anni, cardiopatica, e dopo aver subito un intervento di colecisti a novembre, mi é stata prescritta una visita cardiologica, che ho fatto a gennaio. Il cardiologo mi ha prescritto l'Holter ma, dal 7 febbraio, non riesco ad avere il risultato ed in ospedale non sanno quando sarà pronto. Mi riservo, in caso di inadempienza o conseguenze, di agire nelle sedi deputate”. Così, martedì scorso, attorno alle 12.50, abbiamo chiamato il direttore dell'Utic del Madonna delle Grazie, Giacinto Calculli, per avere “lumi”. “L'Holter della signora Musillo – ha spiegato il nostro interlocutore - è stato letto. Il problema dipende dalla carenza di medici. Ci mancano 5 cardiologi. Nonostante tutto facciamo un numero di angioplastiche primarie che ci pongono al top per questi interventi urgenti che sono, oltretutto, a mortalità zero. Stante la carenza di personale, dobbiamo dare precedenza alle urgenze”. Un concorso per reperire medici, tuttavia, è in itinere ma la carenza di specialisti denunciata proprio dal direttore generale dell'Asm, Pietro Quinto, potrebbe non fargli dare i frutti sperati. Ieri, intanto, il figlio della signora Musillo, Cosimo Eletto, ci ha confermato che martedì la famiglia ha ricevuto l'invito dell'ospedale al ritiro del referto tanto atteso. Ritiro che avverrà oggi.

CALCIO. SECONDA CATEGORIA. AS SCANZANO-CITTÀ DI VAGLIO 3-1

Festa gol dell'As Scanzano
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.3.17


AS SCANZANO-CITTA' DI VAGLIO 3-1

AS SCANZANO: Ciancia, Mariello, Marzano, Ciaglia, Vittoria, Manolio, Faillace, Balducci, Sabato (40' s. t. Mazziotta), Prete, Puppio. All.Nettis

CITTA' DI VAGLIO: Scaldaferri, Rosa (30' s.t. Giacomino), Giglio, Bubbico, Mancusi, Sileo, Rubino, Savino, Evangelista (30' s.t. Cantore), Bisaccia, Irabor. All. Telesca

ARBITRO: Rizzi di Policoro.
RETI: 10' p.t. Giglio, 25' p.t. Puppio, 40' p.t. Manolio, 30' s.t. Sabato.

SCANZANO JONICO - “L'As Scanzano ha giocato una partita perfetta. Vincere con un risultato così netto sulla terza in classifica poteva essere possibile solo con i ragazzi decisi ad imporre il loro gioco”. Lo ha detto un soddisfatto mister della formazione jonica, Raimondo Nettis, al termine del match vinto per 3-1 dai suoi contro la “corazzata” Città di Vaglio. La società del presidente Franco Carlomagno, dunque, sta cominciando a raccogliere frutti in questo campionato di seconda categoria che torna dopo cinque anni. Ma sentiamo ancora Nettis: “Stiamo cogliendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio torneo. I nostri giovani stanno crescendo e, pertanto, stanno limando gli errori che ci hanno impedito di condurre un 2016-2017 di vertice. Di fatto, noi siamo stati quasi sempre superiori alle squadre che abbiamo incontrato. E stanno venendo fuori i nostri ragazzini. Contro il Vaglio ha esordito Gabriele Mazziotta, classe 2000, proveniente dalla nostra scuola calcio. Si, sono proprio soddisfatto di questo As Scanzano”.

ROTONDELLA. BLOCCO DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA. SCANZIAMO LE SCORIE E FILCTEM CGIL RILANCIANO LA QUESTIONE: “ITREC, LA REGIONE CONVOCHI IL TAVOLO DELLA TRASPARENZA”

Capannone di stoccaggio all'Itrec di Rotondella  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.3.17
ROTONDELLA – “La Regione deve convocare il Tavolo della trasparenza e deve avere un'attenzione continua a quel che accade all'Itrec della Trisaia, il “bubbone” nucleare del Metapontino”. Lo ha dichiarato Pasquale Stigliani, portavoce dell'associazione ScanZiamo le scorie, dopo la notizia pubblicata dalla Gazzetta del blocco dei lavori di messa in sicurezza nel sito atomico dismesso alla “fossa irreversibile”, un monolite in cemento contenente rifiuti radioattivi di seconda categoria, ed il blocco della progettazione dei due cask, i contenitori necessari al trasporto delle barre del ciclo uranio-torio di Elk River. Identica richiesta era stata fatta nei giorni scorsi anche da Maurizio Girasole, segretario della Filctem Cgil di Matera, riprendendo le preoccupazioni dei lavoratori di Rotondella sul loro futuro occupazionale e quanto sostenuto dal segretario nazionale di categoria Emilio Miceli. Per quest'ultimo “Sogin, la società di Stato incaricata della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi italiani è a rischio default economico ed industriale”. Ma ecco ancora Stigliani: “La notizia della Gazzetta ci ha preoccupati. La Sogin sta aspettando pareri dall'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la sicurezza ambientali). Ma il problema è della politica che non riesce a decidere sulla governance dell'Isin (Ispettorato nazionale per la sicurezza nazionale e la radioprotezione), braccio operativo nel settore dell'Ispra stesso. E ciò nonostante la nomina a direttore prima di Antonio Agostini e poi di Maurizio Pernice. Ma c'è di più. Il Governo non ha ancora approvato il Programma nazionale per la messa in sicurezza delle scorie nucleari per il cui ritardo siamo sotto procedura di infrazione europea. Da qui lo stop dei lavori e la nostra richiesta di intervento della Regione”. Stop dei lavori che preoccupa anche la Filctem Cigl su scala nazionale e locale. Da qui la richiesta di Girasole alla Regione per la convocazione urgente del tavolo della trasparenza sul nucleare per monitorare la situazione nel sito lucano. Miceli, intanto, ha inviato una lettera al ministro dell’Economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, ed al suo collega dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, chiedendo loro un incontro “al fine di garantire lo svolgimento della mission della Sogin, il mantenimento degli organici, il mantenimento delle attività conferitegli dal Governo”.


INTANTO L'ON. LATRONICO (DI) HA CHIESTO A SOGIN DI INDIRE A ROTONDELLA MASTER E CORSI DI FORMAZIONE PER I GIOVANI DELLA BASILICATA

ROTONDELLA - “Ho avuto numerosi incontri con i giovani laureati e diplomati del mio territorio ed è emersa la richiesta di attivare nel centro Itrec della Trisaia corsi di formazione e stage per i laureati e diplomati residenti nel territorio lucano al fine di maturare esperienze professionali competitive per il mondo del lavoro”. Lo ha scritto l’on. Cosimo Latronico (DI) in una nota inviata a Marco Enrico Ricotti, presidente della Sogin spa. “La previsione di master o corsi di formazione da parte vostra - ha sostenuto il parlamentare lucano - sarebbe un'opportunità di prestigio e creerebbe le condizioni per sviluppare le tanto attese ricadute occupazionali ed economiche in una regione con ritardi in termini di sviluppo e competitività”.

SCANZANO J. FURTO CON DESTREZZA AI DANNI DI UNA DIPENDENTE DI AGENZIA DI BANCA. BOTTINO: 40 EURO


DOMANI LA NOTIZIA SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Un furto con destrezza è stato commesso alle 14.45 di oggi nei confronti di una dipendente di agenzia di banca. La donna era intenta a mangiare un panino nella pausa pranzo su una panchina nei pressi della stazione ferroviaria ascoltando musica con gli auricolari quando un giovane, col colto coperto da un cappuccio, si è avvicinato in mountain bike ed è scappato via con la borsa della vittima. Bottino: 40 euro. Carta di credito e badge per l'ingresso in banca subito disattivati. Indaga la Polizia di Stato del Commissariato di Policoro.

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ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 23.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Asm. Il caso emblematico della signora Musillo: oltre un mese per avere il referto dell'esame Holter. Disagi per i pazienti, quel reparto (Utic, Madonna delle Grazie) ha bisogno di cinque cardiologi. 2) Matera. Domani e sabato. Congresso di pneumologia nell'Hotel San Domenico. 3) Rotondella. Blocco dei lavori di messa in sicurezza. ScanZiamo le scorie e Filctem Cgil rilanciano la questione: “Itrec, la Regione convochi il tavolo della trasparenza”. 4) L'on. Latronico: “Sogin spa si attivi per la formazione dei giovani laureati”. 5) Policoro. Oggi. Un sorriso in ospedale con la clownterapia. 6) Calcio. Seconda categoria. As Scanzano-Città di Vaglio 3-1.

mercoledì 22 marzo 2017

SCANZANO J. LE RICHIESTE DEL SINDACO RIPOLI AL VERTICE SULLA SICUREZZA IN PREFETTURA. IN AGENDA VIDEOSORVEGLIANZA E LA CASERMA DEI CARABINIERI

IL COMUNE COSTITUIRÀ UN COMITATO PER COORDINARE LE ATTIVITÀ ANTICRIMINE
Un'aito incendiata a Scanzano Jonico
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17

SCANZANO JONICO – “Sono rimasto soddisfatto della risposta ottenuta dal Comitato per l'ordine e della sicurezza pubblica svoltosi ieri a Matera. Nell'immediato, ci saranno più uomini delle forze dell'ordine a monitorare il nostro territorio. E nel futuro ci saranno la caserma dei carabinieri e la videosorveglianza. Da parte nostra annuncio la costituzione di un Comitato interno al Comune con il compito di coordinare le attività contro la criminalità in collaborazione con gli investigatori”. Lo ha detto il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese) di ritorno da Matera dove nella mattinata di ieri si è svolta l'annunciata riunione in prefettura per fare il punto sulla situazione degli attacchi malavitosi nel centro del Metapontino. Riunione presieduta dal prefetto Antonella Bellomo ed a cui hanno partecipato i vertici provinciali di carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di finanza, oltre a rappresentanti della civica amministrazione. E' stato il primo cittadino a portare al “tavolo” le richieste venute fuori dal Consiglio comunale aperto svoltosi lunedì sera. Richieste fatta proprie in sede prefettizia anche se, ad esempio, per videosorveglianza e presidio dell'Arma i tempi non saranno brevi legati come sono alla disponibilità di risorse finanziarie. L'amministrazione comunale, dal canto suo, si è impegnata anche ad organizzare azioni di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini affinchè collaborino con gli investigatori ed anche incontri a livello scolastico di educazione alla legalità. Infine, la novità dei Comitato interno al comune. Idea già lanciata nel corso dell'assemblea municipale di due giorni fa dal capogruppo del Pd, Claudio Scarnato, ed ora, pare, fatta propria dalla maggioranza. Ripoli: “A parte il ruolo istituzionale del Comitato dell'ordine e della sicurezza pubblica in prefettura noi stiamo pensando ad un nostro organismo a cui chiamare esponenti dei partiti, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni attive sul territorio, degli imprenditori, soprattutto di quelli dell'agroalimentare. Il “tavolo” potrebbe esercitare azioni di coordinamento delle iniziative da metter in campo contro il diffondersi degli atti delinquenziali, elaborare idee progettuali alla cui realizzazione chiamare nelle forme possibili anche i privati, collaborare strettamente con le forze dell'ordine impegnate nella lotta alla delinquenza”.


CRIMINALITà A SCANZANO J. E NEL METAPONTINO. REAZIONI. PARLANO CASTELLUCCIO (FI), ROSA (FDI-AN), GIORDANO (UGL)


SCANZANO JONICO - “Dopo il Consiglio comunale aperto di lunedì sono certo che il Consiglio regionale riprenderà il suo impegno a partire dalla mozione del novembre scorso proposta di Roberto Cifarelli (Pd) con cui fu chiesto alla Giunta di sostenere ogni iniziativa per rafforzare i presidi di sicurezza”. Lo ha detto il vice presidente dell'assemblea regionale, Paolo Castelluccio (FI), secondo cui “l'iniziativa del Comune ha rappresentato una democratica risposta alla criminalità”. Il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia-An, Gianni Rosa, dal canto suo, ha chiesto “una task force delle forze dell’ordine per assicurare i responsabili degli atti criminali alla giustizia. Basta palliativi”. Ed il segretario provinciale di Matera dell'Ugl, Pino Giordano, ha aggiunto: “I cittadini non devono sostituirsi alle forze dell’ordine ma non possono continuare a sentirsi abbandonati dalle istituzioni”.

NOVA SIRI. CARABINIERI DEL NUCLEO FORESTALE IN COMUNE. ACQUISITI GLI ATTI SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Immondizia a Nova Siri
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17
NOVA SIRI – I Carabinieri del nucleo forestale di Scanzano Jonico hanno acquisito documenti sull'appalto del servizio di raccolta differenziata in municipio. Oggetto dell'accertamento sarebbe la modalità di gestione dei rifiuti considerata la mancanza di un centro di raccolta sul territorio. Ha dato notizia dell'accesso nella casa comunale delle forze dell'ordine il consigliere Antonio Acinapura (Progetto Nova Siri) che già in passato aveva evidenziato situazioni di criticità del servizio. L'attività dei carabinieri è nata proprio da una segnalazione dell'esponente di opposizione. Sull'argomento la vicesindaca Filomena Bucello (Pd) ha dichiarato: “Le criticità della raccolta dei rifiuti solidi a Nova Siri sono a noi note tanto che alcune sono state già affrontate. Nei giorni scorsi abbiamo concesso un'area per il centro di raccolta. Siamo tranquilli. Nulla da temere dall'indagine in corso”.

POLICORO. IL M5S PUNTA SU OLGA RENATA COLLETTA COME CANDIDATA SINDACA

ATTESA PER L'UFFICIALIZZAZIONE DELLA LISTA DA PARTE DELLO STAFF DI B. GRILLO
Olga Renata Colletta
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17

POLICORO – Olga Renata Colletta, ingegnere civile con laurea all'Università della Calabria e docente di Progettazione e costruzione di impianti all'Istituto di istruzione secondaria di Bernalda, è la candidata sindaca del Movimento cinque stelle del centro jonico. La Gazzetta è venuta a conoscenza della indicazione dei pentastellati locali che, come è noto, sino alla ufficializzazione della lista da parte dello staff di Beppe Grillo, non sono disponibili assolutamente a rivelare le loro candidature. Ma il nome dell'ingegnera Colletta, 44 anni, single, figlia d'arte sia nel mondo dell'ingegneria sia, quasi, in quello della politica essendo la figlia di Leonardo Colletta, per molti anni ingegnere capo all'ufficio tecnico del municipio del centro jonico, è, di sicuro, quello indicato in cima alla lista che il M5s policorese vuole presentare alle imminenti amministrative del comune del Metapontino. Ovviamente, l'interessata, sino a quando non ci sarà l'ufficializzazione della decisione da parte dell'intransigente gruppo dirigente nazionale del Movimento, non intende rilasciare alcuna dichiarazione. Si sa solo che da qualche anno ha collaborato con il decano dei grillini del centro jonico, Giovanni Lasalandra, e che è tesserata allo schieramento guidato da Grillo dal settembre scorso.

CALCIO A 5 DI A2. IL BORUSSIA POLICORO UNDER 21 VINCE IL GIRONE T DEL CAMPIONATO DI CATEGORIA

La foto di gruppo dopo la vittoria

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17

POLICORO – Primo successo dell'anno dell'Avis Borussia di calcio a 5 serie A2. La formazione under 21 della società presieduta da Francesco Giordano ha vinto il girone T del campionato under 21. I biancorossoblu, infatti, conquistando i tre punti nell'ultima giornata, sul campo del Bernalda, per 6-4, contro la terza forza del campionato, si sono aggiudicati il primo posto assoluto del girone con 38 punti, uno in più della diretta avversaria per la vittoria finale, lo Shaolin Potenza. Per i ragazzi allenati dai mister Fabrizio Bellacicco e Vincenzo Fortunato anche la miglior difesa, con 55 reti subite, e i primi due posti nella classifica cannonieri con Lorenzo Giannace, 28 reti, e Manuel Patamia, che si è fermato a quota 25. Le sei reti policoresi dell'ultima del torneo sono state messe a segno da Patamia, tripletta per lui, Giannace, doppietta, e dal portiere Rocco Silletti, che dalla propria area di rigore ha realizzato con una parabola precisa nella porta avversaria il punto del 6-4 sul finale di gara mentre i bernaldesi stavano giocando con il quinto di movimento per tentare di pareggiare. Insomma, i ragazzi jonici hanno compiuto una sorta di cavalcata trionfale con molti di loro spesso impegnati anche in prima squadra il sabato pomeriggio, nel girone B della serie A2, come il capitano Giuseppe Lillo, difensore, al quinto anno di Avis Borussia; il laterale Patamia, tre gol in A2 quest'anno; l'altro laterale Giannace, a segno a Matera sabato scorso; il portiere Silletti; i laterali Dante Greco e Manuel Rubino, i pivot Giuseppe Angelone e Leonardo Regina. Gli altri protagonisti di questa vittoria nel girone T under 21 sono stati il portiere Antonello Bianco, i laterali Angelo Mastrogiulio, Carmine Zaccagnino, Gabriele Travascio e Rocco Cervone, ed il difensore Giuseppe Visaggi.

NOVA SIRI. LA DONNA SCOMPARSA LUNEDÌ SI ERA ALLONTANATA LIBERAMENTE

Giulia Toscano
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17
NOVA SIRI – E' durata un giorno e mezzo l'angoscia della cittadina del Metapontino dopo che il marito aveva denunciato alla caserma dei carabinieri la scomparsa di Giulia Toscano, 49 anni, nata a Rotondella ma residente nel centro jonico, alla Marina. La donna, infatti, madre di quattro figli di cui uno minorenne, è stata ritrovata, in buone condizioni di salute, dai carabinieri della Compagnia di Policoro, coordinati dal comandante Cosimo De Falco, in un centro di fuori regione attorno alle 15.30 di ieri. I militari hanno accertato, tramite i loro colleghi della città dove è stata ritrovata la signora Toscano, che ella si era allontanata volontariamente dalla propria abitazione. Della donna non si avevano tracce dalla mattinata di lunedì scorso. Con sè aveva portato due telefonini che, però, risultavano non raggiungibili. Da qui la denuncia della scomparsa. Così, gli uomini dell'Arma hanno messo in atto ogni accertamento possibile per scoprire cosa fosse accaduto diramando, tramite i loro canali ed i loro mezzi, foto segnaletiche. E notizia della scomparsa era già finita, con tanto di fotografia e con la indicazione di tutte le caratteristiche fisiche del caso, sul sito del programma specializzato della Rai “Chi l'ha visto?”, condotto da Federica Sciarelli. Foto ed appelli per il ritrovamento erano, inoltre, già stati diffusi sui social, tra cui facebook. Ma è stata l'attività di ricerca dei carabinieri ad avere esito positivo nel pomeriggio di ieri. Per motivi di riservatezza, inoltre, i militari della Compagnia di Policoro non hanno reso noto il nome della località dove la signora Toscano è stata rintracciata. Ovviamente, la scomparsa aveva destato enorme apprensione a Nova Siri tanto che in molti si erano messi alla ricerca compresi i due gruppi locali della Protezione civile. Il paese si era mobilitato. Sino all'epilogo delle 15.30 circa di ieri.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 22.3.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Scanzano J. Le richieste del sindaco Ripoli al vertice sulla sicurezza in prefettura. In agenda videosorveglianza e la caserma dei carabinieri. 2) I commenti di forze politiche e sindacati. Fratelli d'Italia chiede una task force di forze dell'ordine. 3) Nova Siri. La donna scomparsa lunedì si era allontanata liberamente. 4) Policoro. Il M5s punta su Olga Renata Colletta come candidata sindaca. 5) Nova Siri. Carabinieri del nucleo forestale in Comune. Acquisiti gli atti sulla gestione dei rifiuti urbani. 6) Rotondella. Oggi. Piantano un ulivo contro bullismo e cyberbullismo. 7) Calcio a 5 di a2. Il Borussia Policoro under 21 vince il Girone T del campionato di categoria.

martedì 21 marzo 2017

TRASPORTI. L'ON. LATRONICO (DI) AL MINISTRO DELRIO: “LA TRATTA FERROVIARIA TARANTO-SIBARI È NEL DEGRADO. IDEA PER UNA “METROPOLITANA” DELLA MAGNA GRECIA”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.3.17

POLICORO - “La tratta ferroviaria Taranto-Sibari, lunga 123 km attraverso Puglia, Basilicata e Calabria, da decenni è in uno stato di degrado: il materiale rotabile circolante è vetusto e i continui tagli ai collegamenti hanno privato molte stazioni di personale addetto ai servizi creando enormi disagi a passeggeri pendolari e turisti”. Lo ha evidenziato l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia) in un lettera inviata la Ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio, ai governatori di Basilicata, Puglia e Calabri, ed ai sindaci dei Comuni interessati. “Attualmente – ha ricordato il parlamentare - i tempi di percorrenza sulla Taranto-Sibari variano dalle 2 ore e 42 minuti a 1 ora e 38 minuti con un treno regionale, quattro intercity e per il resto con collegamenti sostitutivi su gomma che svolgono il servizio giornaliero di trasporto”. Che fare? Latronico: “I tempi sono maturi per una strategia integrata dei trasporti tra regioni limitrofe al fine di rilanciare le rispettive economie attraverso una visione sinergica e condivisa per la realizzare una tratta ferroviaria unitaria in grado di offrire servizi di trasporto rapidi, efficienti, efficaci e confortevoli. L’evento di Matera capitale della cultura 2019, l’incremento delle attività turistiche delle zone costiere e il buon andamento delle aree interne lasciano presagire uno scenario positivo che deve essere sfruttato nell’ottica di una precisa visione strategica del futuro turistico-economico sia della Basilicata che delle regioni confinanti. Alla luce di tutto ciò si potrebbe ipotizzare per la costiera jonica l’istituzione di una “Metropolitana della Magna Grecia”, che potrebbe costituire un tassello strategico per la mobilità delle persone dell’intero “Arco jonico” nella tratta Taranto-Metaponto-Sibari”.

CALCIO. ECCELLENZA. IL PRESIDENTE TRUPO: “REAL METAPONTINO? SIAMO IN BALLO PER LA SERIE D E BALLEREMO SINO ALLA FINE”

Festa Real Metapontino dopo il primo posto
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.3.17

POLICORO - “Siamo primi in classifica? Okay. La serie D è dietro l'angolo. Siamo in ballo e balleremo. Poi, si vedrà”. Lo ha detto il presidente del Real Metapontino, Franco Trupo, dopo la vittoria della sua squadra, 3 a 0 a Viggiano dove gioca il Grumentum Val D'Agri, e la conquista del primo posto stante la sconfitta della capolista Soccer Lagonegro. Ora gli uomini di mister Maurizio Comparato, a 4 giornate dal termine, hanno un punto di vantaggio sul Lagonegro, 6 sul Senise e 12 sull'Oppido. Insomma, il campionato della squadra jonica è da considerare, sinora, quasi un miracolo. Partita per salvarsi, piena di giocatori delle categorie inferiori e di under più qualche “senatore”, pian piano si è ritrovata in zona playoff e da ieri prima. Ma ecco ancora il numero 1 della società: “Siamo contenti. I ragazzi hanno giocato benissimo. Mai avrei potuto immaginare all'inizio di questa avventura che potessimo raggiungere un traguardo simile. A Viggiano, poi, hanno segnato tre nostri giovanissimi, Ebra Korka Cezsay, Kledi Kasa, e Francesco Carluccio, che ha fatto un vero eurogol. E coi nostri avversari c'erano due ex come Mario Cirigliano ed Emanuele Alessandrì, capocannoniere del torneo”. Ma quali sono stati i segreti del Real Metapontino? “L'umiltà ed il gruppo. Società, staff tecnico e giocatori hanno saputo lavorare insieme. Ha fatto bene mister Comparato a chiedere a tutti di scendere in campo a Viggiano con occhi della tigre, affamati”. Già, la scelta di mister Comparato, esordiente anche lui in Eccellenza. Il presidente ed il suo fido direttore sportivo Enrico Trupo ci hanno visto gusto: “E' vero ma noi lo conoscevamo bene ed abbiamo riposto piena fiducia in lui”. Insomma, la serie D? Trupo: “Fare tre gol al Grumentum ed uscire dallo stadio di Viggiano tra gli applausi del pubblico avversario ci hanno dato grande soddisfazione. Si, siamo in corsa per la D”.

SCANZANO J. CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA QUESTIONE SICUREZZA. SCARNATO (PD): “GLI IMPRENDITORI DEL SETTORE ORTOFRUTTICOLO SI SONO ORGANIZZATI PER EFFETTUARE TURNI DI SORVEGLIANZA NOTTURNI DELLE LORO AZIENDE”

TUTTI AL CAPEZZALE DEL GRANDE MALATO DEL METAPONTINO



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.3.17

SCANZANO JONICO – “Le istituzioni non sottovalutino quanto sta accadendo qui da noi. Io so già di imprenditori del settore della commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli che si sono organizzati autonomamente per fare turni di sorveglianza notturni alle proprie aziende contro furti ed incendi”. Lo ha detto nel corso del Consiglio comunale svoltosi nel centro jonico per dare risposte all'allarme criminalità il capogruppo consiliare del Pd Claudio Scarnato. Consiglio riunitosi per rispondere alla domanda “Che fare?” proprio alla vigilia del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato per oggi, a Matera, dal prefetto Antonella Bellomo. Lo stesso Scarnato non si è limitato solo alla denuncia ma ha proposto “l'istituzione in Comune di un Comitato tra partiti, sindacati, associazioni, che faccia da raccordo con le forze dell'ordine al fine di sovraintendere alle azioni da effettuare sul territorio”. Alla domanda, altresì, hanno cercato di dare una risposta tutti quelli che hanno preso parte al dibattito. Pasquale Cariello (Capogruppo Scanzano Viva): “Dobbiamo avere la Caserma dei carabinieri ed un sistema di videosorveglianza nei punti critici della città. Al più presto. Altrimenti questi Consigli non servono a nulla”. Antonello Musillo (capogruppo M5s): “Dopo che è andato via il Commissariato di Polizia la sicurezza dei cittadini è diminuita. Bisogna porre basi serie per salvaguardare il territorio affrontando anche il disagio sociale vissuto in paese”. Alla discussione, però, hanno preso parte anche esponenti esterni all'assemblea cittadina come il presidente dell'Anci, Salvatore Adduce; il consigliere regionale Roberto Cifarelli (Pd); l'on. Cosimo Latronico (DI); il sindaco di Tursi, Salvatore Cosma; il vicesindaco di Montalbano Jonico, Giuseppe Di Sanzo. Adduce ha richiamato i cittadini ad un ruolo da protagonista collaborando con istituzioni e forze dell'ordine senza dare spazio ai malavitosi. E Latronico ha invocato l'intervento sul territorio di un nucleo interforze, una sorta di intelligence, capace di entrare nei circuiti alla base degli attacchi malavitosi. E' toccato al sindaco, Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese), fare la somma del proposte arrivate dai vari interventi. Proposte che ha presentato oggi, a Matera, in prefettura, nel Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha affrontato il caso “Scanzano Jonico”.


GLI ATTACCHI MALAVITOSI DAL 30 OTTOBRE SCORSO AI GIORNI NOSTRI

SCANZANO JONICO – Promemoria per chi si occupa di criminalità nel centro del Metapontino cominciando dalla notte del 30 ottobre scorso quando ignoti diedero fuoco all'auto dell'ex sindaco Salvatore Iacobellis provocando un rogo che ne distrusse altre tre. A seguire. 30 gennaio 2017: ignoti tranciano mille piantine di kaki mela nell'azienda agricola dei fratelli Luca e Roberto Frabetti. 8.2: incendio notturno distrugge l'auto di Marianna Magno. 24.2: incendio notturno distrugge l'auto di Antonio De Marco. 7.3: furto notturno da 150mila euro nell'azienda di ortofrutticoli “Zuccarella fattorie”. 8.3: furgone in fiamme nella notte a Scanzano Due. 14.3: furto notturno da 30mila euro all'azienda “Suriano frutta”. Sinora, nessun colpevole. Ed il 27 febbraio scorso, incendio al Palamalvasi. Dopo alcuni giorni i carabinieri hanno individuato l'autore: un minore che “giocava” con l'accendino.