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domenica 30 agosto 2015

BLOG CHIUSO

Carissimi,
con estremo dispiacere ho preso la decisione, da oggi, di chiudere l'attività di questo blog e della mia pagina facebook.
Il tempo assassino mi impedisce di continuare. E' stato bello ma alla mia età non posso più permettermi l'attività di medico di medicina generale, quella di giornalista per La gazzetta del mezzogiorno, e quella di blogger.
Mi spiace per i miei affezionatissimi lettori, che alle 20 erano 296.105, a partire dal primo post, quello del 20 novembre scorso. Un buon numero, vero?
Come sono un buon numero i 5000 amici su facebook.
Mi dispiace per tutti.
Chissà, domani...
Filippo Mele

sabato 29 agosto 2015

VIABILITÀ. “L'ANAS HA FINALMENTE APPALTATO I LAVORI PER IL VIADOTTO CALCIANO 2”

IL CONSIGLIERE REGIONALE PAOLO CASTELLUCCIO (FI) 
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15

  
CALCIANO – A distanza di oltre 4 anni dall'evento l'Anas ha appaltato i lavori di recupero del viadotto Calciano 2, sulla Basentana, danneggiato gravemente dall'alluvione del marzo 2011. Ne ha dato notizia il consigliere regionale Paolo Castelluccio (FI): “Nel Programma di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie stabilito dal Ministero delle infrastrutture con il Ministero dell’economia e delle finanze figura il progetto di protezione del viadotto per 3,5 milioni di euro. Prendiamo atto che dal marzo 2011, quando l’alluvione provocò l’interruzione di transito della Basentana, dividendo in due la regione, ci sono voluti più di quattro anni”. Castelluccio, altresì, ha evidenziato come “la questione abbia diversi risvolti: innanzitutto l’urgenza di mettere in sicurezza l’unica strada che è in grado di collegare Matera e il Materano con il capoluogo di regione. Ed i cittadini della collina materana continuano a pagare un prezzo altissimo allungando i tempi di percorrenza della Basentana. Pensare a programmi di sviluppo con una situazione di viabilità a dir poco arretrata è sempre più difficile e richiede un intervento urgente di difesa degli argini del Basento, specie nel Metapontino, da effettuare prima della stagione invernale se non si vogliono ripetere i disagi provocati dalla calamità che ha interessato il Calciano 2. E’ evidente che la Regione deve metterci finanziamenti propri di derivazione della programmazione europea. Inoltre, la moria di imprese delle costruzioni ha una spiegazione proprio nelle lungaggini burocratiche degli appalti di lavori pubblici. Aspettare 4 anni per una gara di appalto significa decretare la fine di aziende edili che dal 2008 ad oggi sono diminuite da 1500 a 1.100 con una perdita di posti di lavoro di circa 4.300 unità”.

POLICORO. LA MOGLIE DI CICALESE NELLA SALA CONSILIARE DEL MUNICIPIO

“AIUTATEMI A TROVARE CIRO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15

POLICORO - “Mai smetterò di cercare Ciro. Chiedo l'aiuto della gente della città da dove egli, un anno fa, è scomparso. I miei telefoni, 329.4565772 e 333.9165368, sono sempre accesi. Chi voglia darmi un indizio può farlo. Aiutatemi a ritrovare mio marito”. E' l'appello che Gabriella Martucci, moglie di Ciro Cicalese, di cui si sono perse le tracce dal 28 agosto dello scorso anno, ha lanciato nel corso dell'incontro “Insieme per Ciro”, svoltosi nella sala consiliare del municipio. Alcune persone, altresì, sono giunte anche da Marano, il comune in provincia di Napoli dove la famiglia Cicalese vive. Gabriella e Ciro erano qui, dove hanno comprato una casa, in vacanza. E dal 28 agosto 2014 dell'uomo, affetto da demenza vascolare, non si è saputo più nulla. Solo alcuni avvistamenti, vani, a Trebisacce e Catanzaro Lido. Ma perchè il Comune jonico ha patrocinato l'iniziativa? “Perchè le istituzioni – ha risposto l'assessore Stefania Albanese – debbono avere grande sensibilità verso problematiche come queste. Occorre sorreggere le famiglie con un lavoro di unione e con l'attività di ricerca”. Ma l'ente locale può impegnarsi ad organizzare ogni anno, in occasione della ricorrenza della scomparsa di Cicalese, una iniziativa pubblica come accaduto a Potenza per Elisa Claps? “Sì – ha risposto Albanese. Possiamo impegnarci senza dubbio anche se noi speriamo che Cicalese venga ritrovato il prima possibile”. Ed un invito alle istituzioni a non smettere mai di cercare gli scomparsi è venuto dal presidente nazionale dell'Associazione Penelope, Antonio La Scala. “In Italia – ha detto La Scala - si può scomparire nel nulla a tutte le età ed in ogni condizione economica. Ma non si debbono mai dimenticare gli scomparsi. Ecco il perchè di questo incontro. Nella stragrande maggiorenza dei casi dietro ad una scomparsa ci sono sono potenziali reati. Non si deve mai smettere di cercare”.

ULTIMO APPUNTAMENTO DEL CARTELLONE DI NOVA SIRI

NOTTE SPECIALE ALLE VASCHE DI SANT'ALESSIO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15


Ultimo appuntamento a Nova Siri del cartellone estivo 2015 con “La notte du monac e da monac”, dalle 20.30, alle Vasche di sant'Alessio. L'iniziativa, che intende valorizzare uno dei siti più particolari del centro jonico, è a cura dell'associazione “Sud – Gigi Giannotti”. Attorno alle vasche termali di origine romana, poco fuori il paese collinare, pare si svolgessero incontro licenziosi tra religiosi. Da qui il “ribollire” delle acque.



ROTONDELLA. IN PIAZZA RISORGIMENTO STASERA LA FESTA DELL'UNITÀ DEL PD

DIBATTITO CON GIANNI PITTELLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15

Festa dell'Unità a Rotondella, dalle 19, in piazza Risorgimento, a cura del Circolo Pd “Carlo Stigliano”. In programma un dibattito su “Rotondella, Basilicata... Europa”, con Vincenzo Montesano, segretario cittadino, altri esponenti locali dem, il consigliere regionale Achille Spada, ed il presidente del Gruppo socialisti e democratici al Parlamento Europeo, Gianni Pittella. Moderatrice, la giornalista Lucia Varasano. A seguire, spettacolo del gruppo “Trio Rag” e stand enogastronomici del Bar tropical.

POLICORO. CONVEGNO DEL PD SUI TEMI DELL'EUROPA CON IL PRESIDENTE GIANNI PITTELLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15 


Convegno del Partito democratico stasera a Policoro su “Le nuove frontiere della cittadinanza europea”. Dalle 17, nella sala consiliare del municipio, dopo il saluto della segretaria cittadina Dem, Adele D'Agostino, interverrà Gianni Pittella, presidente del Gruppo socialisti e democratici al Parlamento europeo. Modererà il dibattito Chiara Farella, presidente della Commissione partito del Pd. L'organizzazione è del locale circolo cittadino e rientra nei seminari del programma “Partito in – formazione”.

INIZIATIVA DEL CEAS MELIDORO POLLINO DI COLOBRARO

VISITA NEL CENTRO DI RECUPERO WWF NEL BOSCO PANTANO 
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.8.15


COLOBRARO – Si intitola “Acque sociali: dalla terra al cibo attraverso la mente” l'iniziativa promossa dal Centro di educazione ambientale e della sostenibilità (Ceas) “Melidoro Pollino”, gestito dalla Cooperativa sociale “Collettivo colobrarese”, nell’ambito di “E…state nei Parchi e nelle aree protette”, edizione 2015, della Regione Basilicata. L’iniziativa, articolata in tre appuntamenti estivi (11 luglio – 29 agosto – 19 settembre), prevede percorsi / esperienze socio – terapeutici - riabilitative legate al tema della protezione e della valorizzazione della risorsa idrica da realizzare con soggetti psichiatrici e soggetti svantaggiati del territorio nonché in stretta collaborazione con altri partner locali tra cui l’agronomo Domenico Dimatteo, quale promotore ed attuatore di numerose esperienze di agricoltura sociale, la Cooperativa sociale “Genesis” di Policoro e la Masseria Nivaldine di Carlo Suriano di Rotondella. Nel programma di oggi, è prevista la visita al Centro di recupero degli animali selvatici (Cras) dell'Oasi WWF Policoro Herakleia, al Bosco Pantano. Momenti didattici – formativi – riabilitativi saranno incentrati sulla risorsa “acqua”. In calendario anche “A passo d'asino dal bosco al mare” con attività didattico - ricreative con gli asini a cura della Cooperativa sociale Genesis e della Fattoria sociale Paddy. Tutte le attività organizzate sono fortemente condivise con il consorzio delle Cooperative cociali “La città essenziale”.

SCANZANO JONICO. FURTO AL FORNO LA SPIGA D'ORO DI VIA TOGLIATTI.

I CARABINIERI ARRESTATO L'AUTORE

  
SCANZANO JONICO - Furto alla rivendita di prodotti da forno “La spiga d'oro”, in via Togliatti, nella tarda serata di ieri, quasi all'ora di chiusura. Un uomo, dopo essere entrato per acquistare focaccine, è uscito dal negozio, ha fatto il giro dal retro e, approfittando della circostanza che il titolare era impegnato in un altro locale, ha razziato l'incasso ed è fuggito. Ma l'esercente dell'attività, marito della titolare di una catena di negozi tra Marconia e Pisticci oltre che del punto vendita di Scanzano Jonico, si è accorto dell'ammanco e, dopo aver visionato le telecamere, ha chiamato i carabinieri. Gli uomini della Compagnia di Policoro, agli ordini del capitano Arcangelo Lobuono, hanno arrestato il pregiudicato individuato come l'autore del furto attorno alla mezzanotte di ieri. L'uomo è stato arrestato anche con l'accusa di violazione della misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a cui era sottoposto. Tutti i particolari nella edizione di domani de La gazzetta del mezzogiorno.

venerdì 28 agosto 2015

RASSEGNE. OLTRE 15MILA PRESENZE. COLOBRARO HA IL SUO ATTRATTORE NEL MITO DELLA “JELLA”

A QUEL PAESE IL “SOGNO” È UNA REALTÀ TURISTICA. OLTRE 15MILA PRESENZE.

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.15

Giuseppe Ranoia, al centro, con alcuni protagonisti del "Sogno"

Andrea Bernardo
COLOBRARO - “Stasera sarà l'ultima del “Sogno di una notte a quel paese” con gli ultimi cinque percorsi museali, teatrali, eno - gastronomici ed etno – musicali. Ed è andata bene anche in questo agosto 2015. Alla quinta edizione confermiamo se non superiamo le cifre del 2014: 15mila presenze”. Lo ha detto il sindaco Andrea Bernardo sull'iniziativa che ha saputo trasformare la nomea di “paese innominabile porta jella” in qualcosa di positivo. Un'edizione, diretta, come sempre, da Giuseppe Ranoia, incentrata su affascini, masciare, monacicchi, lupi mannari, ma anche sul tema dell'acqua. “Sì – ha spiegato il primo cittadino. Ci siamo collegati alla Regione che ha fatto di questo elemento la sua connotazione di partecipazione all'Expo di Milano. Colobraro confina col Sinni ed è posto alle pendici del Pollino da cui riceve l'acqua del Frida. E da qui vediamo lo Jonio oltre ad essere vicini alla diga di Monte Cotugno. L'acqua è il nostro elemento primordiale”. Ma da dove vien fuori la cifra di circa 15mila arrivi ai percorsi dei martedì e venerdì di agosto? Il primo cittadino, nel dare i numeri, ha dichiarato di mantenersi prudente e che essi derivano dai resoconti di vigili urbani e carabinieri. E quest'anno sono arrivati anche gli stranieri: “Che non so quanto capiscano della lingua usata nel nostro percorso teatrale. Sono sicuro, però, che capiscono bene la qualità del nostro percorso eno - gastronomico ed anche di quelli etnologico, musicale e museale. Sono arrivati, inoltre, tanti antropologi e molti fotografi”. Ma il “Sogno di una notte” è soltanto curiosità o anche ritorno economico? “Noi abbiamo pensato il tutto per accogliere i turisti ma i locali del centro storico ed anche quelli al di fuori ricevono benefici dal flusso di visitatori. Su 1000 presenze abbiamo calcolato che almeno il 30 % si ferma a degustare i vini ed i piatti da noi offerti. Con introiti che ci servono a rimpinguare il finanziamento regionale alla base dell'organizzazione affidata all'associazione Sognando il magico paese”. Se le cose vanno così bene perchè non completare la filiera con un Museo del magico in cui raccogliere amuleti, libri, film, foto, sul tema? “Difficile. Noi abbiamo già un laboratorio per realizzare gli amuleti ed altri oggetti legati al “Sogno” più il museo sull'arrivo di Ernesto De Martino e quello sulla civiltà contadina“. Ultima domanda. E' vero che c'è stato chi ha riferito di aver avuto “disavventure” dopo essere salito a Colobraro? “Si – ha risposto Bernardo. Ma 2 su 1000 sono poca cosa. Sono numeri di “malesseri” molto al di sotto di quelli fatti registrare in occasione di altri grandi assembramenti di persone come, ad esempio, negli stadi”.

POLICORO. ALESSANDRO CORRADO, CLOWN IN CARROZZELLA, FA SORRIDERE I BAMBINI RICOVERATI

IERI L'ESORDIO IN OSPEDALE DEL SEDICENNE FANTASTICAMENTE ABILE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.15



POLICORO – Più che un esordio è stata una festa. Da ieri mattina, ore 11, Alessandro Corrado, 16 anni, del centro del Metapontino, è ufficialmente Clown Turbo, socio a tutti gli effetti dell'associazione di clownterapia e musicoterapia Oasi del sorriso di Matera. “Alessandro – ha sentenziato il presidente dell'Oasi, il cavalier Giovanni Martinelli, alias Dr. Sorriso, alias Nonno Nanà - è primo clown fantasticamente abile d'Italia. Ho visto su internet. Non c'è nessuno come lui”. E sono stati applausi degli altri clown, dei medici del reparto, degli infermieri, delle mamme che tenevano in braccio i loro bambini, di uno – due anni, ricoverati. Così, anche la nostra intervista, gioco – forza, è divenuta pubblica. “Il nome di Clown Turbo – ha spiegato Alessandro – lo ha scelto Nonno Nanà ma mi piace. Fa sorridere. Io sono in carrozzella ortopedica ma sono Turbo. Io, appena ho visto i clown, ho chiesto di andare con loro. Mi è piaciuto assai quel che facevano e che fanno. Mi hanno fatto ridere. Ed io voglio far ridere i bambini più piccoli di me che sono ricoverati in ospedale. Non è che sono qui solo oggi per la prima volta. Verrò ogni volta che loro verranno”. E sono stati altri applausi scroscianti dei presenti. A questo punto, però, è stato quasi obbligatorio mettere all'opera Clown Turbo. Dai, vediamo se fai sorridere Caterina, un anno e mezzo, in braccio alla sua mamma, che ti sta guardando con gli occhi velati da tristezza. Ed Alessandro ha fatto due smorfie che hanno fatto ridere la bambina ammalata. Negli occhi della mamma che la teneva in braccio le lacrime. Potenza della clownterapia e della musicoterapia. Ma tutto è stato coperto dalla gag e dalle canzoni degli iscritti all'Oasi. “Per noi – ha detto Martinelli – è una giornata importante. E' la prima volta che un nostro, come dire assistito, diventa un nostro socio - protagonista. Alessandro ci ha chiesto dalla prima volta che lo abbiamo incontrato che voleva fare il clown con noi. Pensavamo che scherzasse. Quando poi ce lo chiesto ripetutamente abbiamo deciso: egli sarà Clown Turbo. Ed eccolo qui a far sorridere bambini in una corsia d'ospedale. Per me ed i miei ragazzi è una emozione in più. Ne abbiamo viste tante in sette anni di attività e più di cinquecento accessi nei reparti di Puglia e Basilicata dove siamo accreditati ma quello che stiamo vivendo oggi a Policoro è veramente speciale: chi ha avuto bisogno del nostro aiuto adesso aiuta gli altri. E' fantastico”. La festa è proseguita con la consegna ad Alessandro della targa e della medaglia ufficiali di clown. Promosso clownterapeuta, lui sulla sua carrozzella ortopedica, sul campo della solidarietà senza età, razza, confini.


IL PRIMARIO DI PEDIATRIA GIANFRANCO CHETRÌ

“LA CLOWNTERAPIA È MOLTO IMPORTANTE PER LA GUARIGIONE” 

POLICORO - “La clownterapia è molto importante ai fini della guarigione dei bambini ricoverati. E' una metodica terapeutica che fa sentire i piccoli degenti non lontani dall'ambiente familiare. Giocare, ridere e scherzare con l'aiuto di fantastici ragazze e ragazzi li fa sentire meglio”. Lo ha detto nel corso del “battesimo della corsia” di Alessandro Corrado, Clown Turbo, il primario del reparto di pediatria dell'ospedale Giovanni Paolo II, Gianfranco Chetrì. Primario che ha partecipato attivamente all'accesso dei clown guidati dal cavalier Giovanni Martinelli. “Il bambino malato – ha spiegato il pediatra – si sente meglio quando sta con gli altri e sorride. Qui, poi, oggi, stiamo assistendo ad un sedicenne con problemi che diventa lui stesso protagonista della clownterapia. Si tratta di un ragazzo con una forza notevole che vuole dare agli altri quel che lui ha ricevuto di positivo. Un fatto che denota una grande forza d'animo”.

SCANZANO JONICO. IL CAOS LIBRI SCOLASTICI PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE IN CONSIGLIO COMUNALE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.15


SCANZANO JONICO – “Dove prenderanno i libri scolastici dei figli iscritti alle scuole primarie i genitori del centro del Metapontino?” La domanda è stata posta in Consiglio comunale dal consigliere di opposizione Raffaello Ripoli al sindaco Salvatore Iacobellis dopo che due gare di appalto per la fornitura diretta al Comune dei testi sono andate deserte. Così, l'ente locale ha diramato un “Avviso”: “Per l’anno scolastico 2015 / 2016 i genitori degli allievi delle scuole primarie dovranno provvedere direttamente alla fornitura dei libri di testo presso le cartolibrerie, con oneri a carico del Comune”. Come avveniva anche in passato. Solo che due delle tre attività del centro jonico hanno minacciato la “serrata” stanti i ritardi con cui le cedole sono state pagate negli anni scorsi dalla civica amministrazione. Chi fornirà, allora, i libri? Al momento non si sa se le due attività di cui sopra manterranno “punto” alle loro dichiarazioni e se la terza fornirà o meno i testi. Ripoli ha attaccato: “E' fallito il tentativo di fare a meno dei cartolibrai. Se nessuno darà i libri come si risolverà il problema?” E Iacobellis: “Abbiamo detto no al ricatto delle cartolibrerie”. Come finirà?

CURIOSITÀ. IL RADUNO DEGLI ACCETTURA NEL PAESE COL LORO COGNOME

L'INIZIATIVA SI RINNOVA OGNI ESTATE DA ORMAI DIECI ANNI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.15


ACCETTURA – Una iniziativa “sui generis” che si rinnova per il decimo anno. Si tratta del raduno nel centro materano di coloro che portano come cognome Accettura. E che, secondo gli ideatori della manifestazione, il policorese Peppino ed il barese Domenico, hanno a che fare con il sito dove si svolge il matrimonio degli alberi. Così, ogni estate, gli Accettura del mondo, dalle Americhe della vecchia emigrazione all'Europa della nuova, all'Italia, in centinaia si ritrovano qui. Per una iniziativa tra il sociale, l'etnologico, il turistico. Ma cosa prevede il programma 2015 da oggi a domenica? Per il pomeriggio è previsto l'arrivo con passeggiata nel bosco ed in paese e pernottamento. Domani, in mattinata, gita ai laghi di Monticchio con il ritorno nel pomeriggio e, dalle 21, la festa nel locale anfiteatro. Si esibirà il gruppo folk Arrannèa, con la cantante Lucia Ornella Doria ed il capo gruppo Giuseppe Grazioli, da Martignano (LE) con la pizzica ed i canti in gergo griko del Salento. Domenica 30 agosto, dalle 9, incontro plenario nella sala consiliare del municipio alla presenza delle autorità cittadine. “Il tema della giornata – hanno comunicato gli organizzatori - è improntato su un pensiero per colori i quali hanno lasciato un segno della propria esperienza che sia di esempio per i posteri”. Seguiranno la consegna di targhe onorifiche e riflessioni sul decimo anno dell’iniziativa. Dalle 12.30, celebrazione della santa messa nella Chiesa di San Giuliano officiata da padre Vito Accettura. Già, poteva avere un altro cognome il celebrante al raduno degli Accettura ad Accettura?

POLICORO. AD UN ANNO DALLA SCOMPARSA DI CIRO CICALESE

GEMELLAGGIO CON MARANO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.8.15

 Si terrà oggi, a Policoro, in municipio, dalle 18, l'iniziativa “Insieme per Ciro Cicalese. Gemellaggio Policoro – Marano”, organizzato dall'associazione Penelope. All'incontro, ad un anno esatto dalla scomparsa di Cicalese, parteciperanno il sindaco di Policoro, Rocco Luigi Leone; un rappresentante del Comune di Marano (NA); la famiglia dello scomparso; il vice prefetto di Matera Emilia Felicita Capolongo; il presidente nazionale di Penelope, Antonio Maria La Scala; il presidente di Penelope Campania, Mario De Scisciolo.

giovedì 27 agosto 2015

DISCRIMINAZIONE CONTRO I GAY 3. L'INVIDIA PER QUEGLI OMOSESSUALI DI SUCCESSO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15

Dimatteo con una pagine dellla Gazzetta a lui dedicata
Da sx: Fravia Frazzi, Rocco Corsano, Manuela Villa
Gaetano Dimatteo, pittore e scenografo di fama nazionale, e Rocco Corsano, promoter di programmi tv di successo per Rai e Italia 1, hanno svelato come, nel 2015, i gay siano attaccati ed offesi, anche nel “moderno” Metapontino, l'area economicamente più sviluppata della Basilicata. Da chi? Chi vorrebbe ancora racchiusi in un lager omosessuali, migranti, zingari? Chi ha paura della diversità? Ed attacca per difendersi. I due personaggi da noi sentiti sulla situazione del movimento omosex qui da noi sulla scorta di quanto accaduto a Catania sono stimati e, in qualche caso, anche riveriti, da istituzioni, politici, imprenditori, i poteri forti. Eppure, appena si allontanano dalle scene di manifestazioni, mostre d'arte, servizi televisivi con le telecamere accese, ecco scattare la violenza. Per fortuna, al momento, solo verbale. Chi urla “ricchione” a Dimatteo mentre passeggia, da solo, su viale Siris, nella “sua” Nova Siri, per curare il morbo di Parkinson, è cosiddetta “gente comune”. Chi ha impedito a Corsano di entrare in una festa pubblica a pagamento era un lavoratore, magari anche precario. Forse, c'entra anche una buona dose di malevolenza invidiosa. Si tratta pur sempre di gay di successo. Forse per questo le urla di qualcuno contro di loro sono ancora più strazianti.

DISCRIMINAZIONE CONTRO I GAY 2. L'ARTISTA GAETANO DIMATTEO: “HO PAURA DI FARE LA FINE DI PASOLINI”

DAL 1985, L'ANNO DEL CAMPEGGIO OMOSESSUALE, NON È CAMBIATO NULLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15


“Dall'agosto del 1985, l'anno del campeggio gay prima di Rocca Imperiale e poi di Rotondella e Scanzano Jonico, ad oggi non è cambiato nulla. Gli omosessuali sono attaccati, insultati, derisi. Due giorni fa, nella mia Nova Siri, ho avuto paura di fare la fine di Pier Paolo Pasolini, investito da un auto”. Parole di Gaetano Dimatteo, pittore e scenografo di fama nazionale e “storia” del movimento omosessuale, uno dei primi artisti ad aver dichiarato e mostrato la sua diversità. Il nostro interlocutore ha parlato di quanto ha vissuto e sta vivendo quando gli abbiamo chiesto un commento sul “caso Catania” dei giorni scorsi, con un giovane allontanato da un lido perchè gay. Dimatteo è partito dall'avvenimento che ha fatto “epoca” in Italia: “Era il 1985 quando a Rocca Imperiale (CS) fu organizzato un campeggio di omosessuali. Arrivarono da tutta Italia. Il campeggio fu chiuso ma due sindaci, Mario Di Matteo, di Rotondella, e Vittorio Condinanzi, di Scanzano Jonico, invitarono i gay nei loro comuni. Erano i primi anni in cui si parlava di Aids. A Scanzano ci fu un grande convegno sul tema. Io dipinsi un quadro nel mentre si sviluppava la discussione. La Repubblica pubblicò in prima pagina che la chiesa, le suore e la Dc erano contro di noi. Una mattina, mentre facevamo una performance, ci tirarono addosso di tutto, pietre, bottiglie. Dovemmo chiamare le forze dell'ordine”. Da allora l'atteggiamento verso i gay è cambiato? “No. Io cammino, su consiglio del prof. Paolo Lamberti, che mi cura il Parkinson, da casa mia alla rotonda sulla 106, più volte al giorno. Una sera ho dovuto chiamare i carabinieri. Mi insultano, passano con le auto a grande velocità e mi urlano contro parole irripetibili, la più gentile è “ricchione”. No, non è cambiato nulla. Solo mostruosità. La società moderna significa prendere in giro tutti i diversi, coloro che difendono il loro stato e per questo sono trattati male. Due giorni fa mi hanno difeso i ragazzi di un bar. Alcune persone mi urlavano contro da un automobile. Se avessero avuto pietre mi avrebbero lapidato. La fine di Pasolini”.

DISCRIMINAZIONE CONTRO I GAY 1. ROCCO CORSANO, NOTO GENTE DI VIP E COLLABORATORE DI RAI 1

MI FU IMPEDITO DI ENTRARE AD UNA FESTA IN UN LIDO DI POLICORO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15


“La sera prima ero stato a cena a Monaco di Baviera con Valeria Marini, Antonio Banderas ed Ivana Trump. Mai avrei immaginato quanto mi sarebbe accaduto il giorno successivo in un locale sulla spiaggia di Policoro dove mi fu impedito di entrare in una festa con ingresso a pagamento”. A raccontare al nostro giornale uno dei “casi Catania” di discriminazione contro i gay di casa nostra è Rocco Corsano, omosessuale dichiarato di Scanzano Jonico, noto agente di vip, collaboratore di Rai 1 ed in passato “guida nella Roma sexy by night” del programma “Lucignolo” di Italia 1. Corsano ha una memoria di ferro: “Mentre facevo la fila, invitato da alcuni amici, sentìì uno dei due buttafuori mormorare “Sta arrivando u ricchion”. Ed al momento di entrare lo stesso energumeno mi disse: “Tu, no. Allontanati”. Chiesi il perchè. E lui: “Non lo vedi come sei?” Ci rimasi così male. La sera prima ero coi vip. E nella mia regione, con tutto quel che faccio per promuoverla a livello nazionale, mai mi sarei aspettato un trattamento simile. La mia amica Fravia Frazzi, capo casting del programma “La vita in diretta”, mi minacciò: “Se non rendi noto questo fatto non verrò mai più nella tua Basilicata”. Ed io lo resi noto tramite proprio La gazzetta del mezzogiorno. L'articolo fece il giro del web. I due buttafuori furono licenziati. Il sindaco Rocco Leone mi fece le scuse. Il management del locale mi invitò e stese il tappeto rosso per farmi entrare. Ma la vicenda mi fece malissimo”. Da allora è cambiato qualcosa nel moderno Metapontino? “Nei locali non c'è più ostracismo per i gay. Ma gli omosessuali continuano a subire offese ed a soffrire. L'ultimo episodio che mi è accaduto è avvenuto due giorni fa. Una donna mi ha apostrofato in un albergo con “Chi cazzo sei tu? Ricchione, vai via”. Ho reso noto la vicenda ai carabinieri della Compagnia di Policoro. Se non riceverò le dovute scuse presenterò querela. E soffrono soprattutto i ragazzi omosex che hanno paura di fare outing. Paura della reazione dei genitori. Temono il trauma della loro mamma. E continuano a soffrire in silenzio”.

L'UGL TORNA SUL PROBLEMA DEL CAPORALATO

IL MANCATO CONTROLLO DEL TERRITORIO FAVORISCE IL LAVORO NERO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15



Tanta è la gente che abbandona il proprio sogno per guadagnarsi da vivere. Storie che si ripetono nel Metapontino e nell’Alto Bradano per le raccolte di frutta e ortaggi. L’assenza di mezzi più il mancato controllo del territorio per insufficienza d’organico delle forze dell’ordine agevola il fenomeno dello sfruttamento”. Lo ha denunciato il segretario regionale dell’Ugl Giovanni Tancredi per cui “nelle zone gestite dal caporalato hanno facile insediamento le attività illegali di intermediazione della manodopera”.

SCANZANO JONICO. BILANCIO DI PREVISIONE 2015 APPROVATO DALLA MAGGIORANZA

VOTO CONTRARIO DEL MOVIMENTO CIVICO SCANZANESE
  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15


SCANZANO JONICO – Il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 è stato approvato dalla maggioranza di centrosinistra, contraria l'opposizione del Movimento civico scanzanese, ex centro destra più l'ex vicesindaco Sante Pantano divenuto oppositore nel corso del mandato. Così, mentre l'amministrazione, col sindaco Salvatore Iacobellis (Pd), ha potuto esultare, “Nessuna tassa comunale è stata aumentata”, il “Movimento”, con il consigliere Raffaello Ripoli, ha attaccato, “Bilancio piatto come l'attività del Comune”. Ma andiamo con ordine. Intanto va evidenziato che il Consiglio si è svolto in seconda convocazione dopo che la prima, martedì sera, era saltata per le assenze nelle file della maggioranza di Antonio Ceruzzo, ammalato, e di Giuseppina Malvasi, pare in ferie. Assenze confermate ieri più, all'opposizione, quella di Laura Scardillo, che non ha aderito al già citato “Movimento civico”, e di Massimo Lerose. Ebbene, tutti i seguenti punti all'ordine del giorno sono stati approvati a maggioranza (sei voti favorevoli contro tre): conferma di aliquote e detrazioni di Imu, Tasi, Irpef; Piano delle alienazioni del patrimonio immobiliare comunale; Programma triennale dei lavori pubblici; Bilancio annuale per l’esercizio 2015. Solo la nomina del revisore unico dei conti per il triennio 2015 / 2018, nella persona di Antonio Valente, è stata approvata all'unanimità. Ovviamente, nel corso dell'assemblea, presieduta da Claudio Scarnato (Pd), ci sono stati gli immancabili “momenti caldi”. In particolare, l'opposizione ha attaccato, ancora con Ripoli, “gente della maggioranza che prima critica la Giunta ma poi alza la mano votando favorevolmente”. Una “querelle” è scoppiata anche in merito alla prevista alienazione di un immobile ex demaniale in cui il “Movimento” ha intravisto un possibile inciucio. Ma Iacobellis è sembrato non curarsi affatto dei vari attacchi.

IL CABARETTISTA SARÀ A NOVA SIRI. RISATE GARANTITE CON SANTINO CARAVELLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15

Sarà il foggiano Santino Caravella il “mattatore” della serata in programma a Nova Siri, al Taj Mahal, sul lungomare sinistro. Dalle 22, il trentenne Caravella, vincitore della quindicesima edizione del Festival del cabaret “Città di Martina Franca”, già protagonista a Zelig e Colorado come monologhista, si esibirà nella sua frizzante comicità affrontando in maniera semplice, diretta e mai volgare, la realtà quotidiana.

POLICORO. CONCERTO DI BENEFICENZA ORGANIZZATO STASERA DALLA CHIESE EVANGELICHE

ALL'OROHOTEL

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15

POLICORO – Si svolgerà stasera il concerto di beneficenza “Mettigli le ali” organizzato, all'Orohotel di via Lido 22 / A, nell'ambito del convegno “Esplorando la Bibbia”. Convegno, che, organizzato da diverse chiese evangeliche italiane, ha avuto inizio domenica scorsa per concludersi sabato prossimo. Al centro dell'assise, una sorta di viaggio alla scoperta di uno dei personaggi cardine della Chiesa: il “discepolo di Cristo” e “apostolo” Pietro. Tra i relatori il prof. Giancarlo Rinaldi, docente di Storia del cristianesimo a Roma; il prof Giacomo Carlo Di Gaetano, cultore della materia presso l’Università di Chieti; il prof. Valerio Bernardi, docente di Storia, filosofia e discipline antropologiche, all'ateneo di Bari. Così, oggi, dalle 21.30, il concerto a sostegno di Amref Health Africa nell'anfiteatro della struttura ricettiva ospitante. L'Amref è una storica organizzazione sanitaria no – profit operante in Africa. Per portare soccorso a 500 bambini, fino al 15 settembre 2015, ha lanciato la campagna “Mettigli le Ali“, a sostegno delle attività dei Flying doctors (i dottori volanti) nelle aree più remote dei Paesi sub sahariani. Nel corso della serata si esibiranno i cantautori Giuseppe De Chirico e Luca Durante, tra i maggiori interpreti della christian - music d’autore italiana, che hanno pubblicato diversi album e si sono esibiti in Italia e all’estero.

SCANZANO JONICO. VISITA GUIDATA DALL'AGROARCHEOLOGIA ALLE AGROBIOTECNOLOGIE

ALLE 16.30 RADUNO IN PIAZZA DEI CENTOMILA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15


E’ in programma a Scanzano Jonico, dalle 16.30, con raduno in piazza dei Centomila, la visita guidata “Dall'agroarcheologia alle agrobiotecnologie” a strutture agricole, sperimentali e archeologiche, nell’ambito del Progetto “#PUFFER - La confusione sessuale per la sostenibilità ambientale in aree agricole e turistiche del Metapontino”. Il progetto mira ad applicare la tecnica della confusione sessuale per ridurre l’uso di insetticidi. L'iniziativa è di Alsia, Comune, Op Asso Fruit Italia, e Suterra, una società americana specializzata.

POLICORO. OGGI L'ESORDIO DEL CLOWN TURBO NEL REPARTO PEDIATRICO DELL'OSPEDALE GIOVANNI PAOLO II

ALESSANDRO CORRADO È L'ULTIMO ARRIVATO DELL'ASSOCIAZIONE OASI DEL SORRISO 

E' IL PRIMO D'ITALIA DIVERSAMENTE ABILE A MUOVERSI IN CARROZZELLA ORTOPEDICA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.8.15


POLICORO – Farà il suo esordio alle ore 11, nel reparto di pediatria dell'ospedale Giovanni Paolo II, il Clown Turbo. L'ultimo arrivato nella associazione Oasi del sorriso, però, è davvero speciale: è il primo d'Italia diversamente abile in carrozzella ortopedica. “Si avvererà, così – ha fatto sapere il presidente dell'organismo di volontariato, il cavalier Giovanni Martinelli - il piccolo sogno di Alessandro Corrado, un adolescente “fantasticamente abile”. E’ stato amore a prima vista quello tra lui e i nostri clowns, un amore reciproco nato tra i banchi di scuola in occasione di un evento organizzato dall’associazione presso l’istituto scolastico frequentato dal ragazzo. Già in occasione del primo incontro, a cui ne sono seguiti altri anche in contesti diversi, Alessandro espresse il desiderio di accompagnare i clowns in una delle  loro missioni per poter portare il suo sorriso e la sua testimonianza a tutti coloro costretti, per motivi più o meno gravi, al ricovero ospedaliero. La richiesta è stata accolta con piacere ed emozione dai volontari dell’Oasi e non è stato difficile per loro poter realizzare il sogno di un adolescente speciale che ha colto nel segno l’essenza del messaggio che i clowns intendono trasmettere con la clownterapia e la musicoterapia. Alessandro sarà affiancato in corsia dai suoi genitori che saranno ancora una volta fieri di essere madre e padre di un figlio speciale”. L'Oasi del sorriso, pertanto, ha invitato tutti al battesimo “della corsia” di Alessandro “fantasticamente abile” dal cuore d'oro.

mercoledì 26 agosto 2015

KARTING. TOCE METTE IN FILA TUTTI SULLA PISTA DI SALANDRA

IN GARA 20 PILOTI. PROSSIMO APPUNTAMENTO DEL TKL ALLA PALOMBA DI MATERA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.15


SALANDRA – Ha superato il giro di boa il Trofeo karting lucano (Tkl) dopo la quarta tappa disputatasi sul circuito Overdrive. Tappa che è stata in forse sino a poche ore dallo “starter” a causa della data ricadente in piena stagione estiva. Si era pensato ad un rinvio che, però, avrebbe svantaggiato chi si era già organizzato. Ecco perchè l'organizzazione dell'Asd Motori & motori, presieduta da Vito Sandivasci, ha portato avanti la kermesse come da calendario. Sono stati 20 i piloti in gara in una bella giornata di sole con la classifica del Trofeo che si sta delineando a solo due tappe dalla fine. Così, sul gradino più alto del podio è salito, nella categoria 125 club, uno straordinario Rocco Toce che ha vinto davanti ad Antonio Sivolella, numero 1 a Matera, e Giuseppe Anelli. L'organizzazione, altresì, ha accorpato le categorie Pro under con la Over e la Kz2 con Giuseppe Fanelli che ha fatto suo il primo e unico posto disponibile della Pro; nella Over ha vinto il primo premio in palio l’unico partecipante, Leonardo Labbadessa; nella Under, inoltre, è stato registrato un altro forte “acuto” del pugliese Benito Sallicati che ha preceduto un bravissimo Francesco D'Alessandro ed il terzo classificato Vincenzo Sassi. Nella categoria Rotax Max l'ha spuntata Nicola Miseo seguito come un’ombra da Fabio Pesce mentre sul terzo gradino del podio è salito il giovane Luigi Lepore, nonostante i problemi del nuovo telaio del suo kart. A Salandra, altresì, hanno gareggiato anche alcuni giovanissimi della 60 baby che hanno conquistato tutti il primo posto essendo di tre categorie diverse: Pierluigi Muliere, Davide Muliere e Gerardo Calace. Si replica il 27 settembre con il secondo passaggio a Matera, sul tracciato de La Palomba, quinta tappa del Trofeo karting lucano.

METAPONTINO. “MA MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI DEVONO DIVENTARE GRANDI ATTRATTORI TURISTICI”

INTERROGAZIONE DELL'ON. LATRONICO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.15


POLICORO - “I musei di Metaponto e Policoro ed i siti archeologici del Metapontino devono diventare un grande attrattore turistico adeguato alle potenzialità offerte da Matera capitale europea della cultura 2019. Al momento, essi presentano una serie di criticità che vanno superate”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI), che sulla vicenda ha presentato uniinterrogazione al Governo e al ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. “Le strutture museali e le aree archeologiche dell'arco jonico lucano – ha sostenuto il parlamentare “azzurro” - nonostante siano nazionali, non sono adeguatamente segnalate con cartelli stradali e risultano non facilmente raggiungibili. Sovente i visitatori vengono accolti dal personale impiegato che non è in possesso delle necessarie competenze specifiche. Da qui la necessità di disporre di guide turistiche sul territorio e l'urgenza che la Regione Basilicata proceda speditamente ad emanare ed espletare i bandi per assegnare altri titoli abilitanti. Inoltre gli allestimenti nei musei spesso non sono aggiornati e risultano privi di didascalia in lingue straniera. A tutto ciò si aggiungono l’assenza di esposizioni innovative che, tramite supporti tecnologici, consentano al visitatore di godere di una conoscenza completa ed esaustiva del materiale esposto, e la carenza di significative manifestazioni culturali a tema storico / archeologico che avvicinino il grande pubblico al grande patrimonio del territorio”. Per Latronico si tratta di misure finalizzate ad un unico progetto: “Quello di dar vita al Distretto archeologico della Magna Grecia per far rivivere e conoscere millenni di storia e di civiltà che ha segnato l'area del Metapontino. Il nuovo assetto di governo del ministero dei Beni culturali con l'istituzione del polo museale della Basilicata, dall'inizio del 2015, con competenze distinte rispetto a quelle della soprintendenza archeologica, ci porta a sperare in un nuovo impulso per fare della aree archeologiche e dei nostri musei un fattore di richiamo internazionale di nuovi e qualificati flussi verso il nostro territorio. Nelle prossime ore attiverò una iniziativa parlamentare per sollecitare il governo ed in particolare il ministro Franceschini perché, anche in previsione di “Matera 2019”, le emergenze archeologiche del Metapontino possano ritrovare nuova attenzione e rilancio”.

GABRIELLA MARTUCCI NON SI RASSEGNA

“RESTO INNAMORATA DI QUESTI LUOGHI E RINGRAZIO TUTTI”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.15


POLICORO - “Non posso che ringraziare la città di Policoro, i suoi cittadini, la Prefettura di Matera, i carabinieri della locale Compagnia. Tutti ci sono stati vicini, e lo sono, dopo la scomparsa di Ciro. Ed io torno sempre volentieri in questa casa che con mio marito avevamo comprato per trascorrervi la vecchiaia, innamorati, da 20 anni, del posto”. Lo ha dichiarato al nostro giornale Gabriella Martucci, la moglie di Ciro Cicalese, svanito nel nulla nel centro jonico dalla serata del 28 agosto scorso, nel mentre ci mostrava il volantino con la foto del marito e l'annuncio di una iniziativa in programma venerdì prossimo, dalle 18, nella sala consiliare del municipio. Si tratta dell'incontro “Insieme per Ciro”, organizzato dalla associazione delle famiglie degli scomparsi Penelope onlus. “Una iniziativa – ha spiegato la signora Gabriella – per non dimenticare. Grazie Policoro”.

POLICORO. LA MOGLIE DI CIRO CICALESE, IL 62ENNE SCOMPARSO DAL 28 AGOSTO DI UN ANNO FA

“ASPETTO CHE QUALCUNO MI CHIAMI PER DARMI NOTIZIE DI MIO MARITO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.15


POLICORO - “I miei due telefoni sono sempre accesi. Aspetto una chiamata con una segnalazione su Ciro anche se, ad un anno dalla sua scomparsa, alterno momenti di speranza ad altri di disperazione”. Lo ha detto Gabriella Martucci, moglie di Ciro Cicalese, scomparso a 62 anni nel centro jonico il 28 agosto scorso, mentre era in vacanza. Da quella data dell'uomo, colpito da demenza vascolare e con difficoltà di orientamento, non si è saputo più nulla. Solo alcuni avvistamenti, con ricerche vane, a Trebisacce ed a Catanzaro Lido. La signora Gabriella, però, residente col marito a Marano di Napoli, non demorde. Per venerdì, nella sala consiliare del Comune, vi sarà una iniziativa pubblica, “Insieme per Ciro”, per non dimenticare. La nostra interlocutrice, nella villetta di famiglia acquistata per trascorrere le vacanze nella amata Policoro, con la voce rotta a tratti dall'emozione, ha ancora in mente quanto accaduto in quella sera di un anno fa: “Insieme, in bicicletta, io avanti, lui incollato alla mia ruota, come sempre, ci dirigemmo, attorno alle 19.30, al lido dove mangiammo un gelato. Poi, facemmo ritorno a casa. Davanti alla villetta prima della nostra mi girai e vidi Ciro che aveva messo il piede a terra. Pensai che aveva capito che eravamo arrivati. Posai la mia bici, presi le chiavi dalla borsa, aprii il cancelletto e mi girai per vedere mio marito. Che, però, non c'era. Cominciai a girare attorno alle case. Col cuore in gola tornai al lido. Niente. Tornai a casa. I vicini mi aiutarono nelle ricerche. Chiamai l'istituto della vigilanza privata. Niente. A questo punto, passate due ore, mi rivolsi ai carabinieri”. L'uomo era stato avvistato nel sottopasso della 106 Jonica. Aveva preso la strada per il centro che, con la moglie, non percorreva mai. “Ma poi – ha spiegato la signora Gabriella – tornò indietro e, alle 23.30, bussò ad una casa al di sotto della stazione ferroviaria chiedendo di me. Ma io non c'ero. Lui andò via, disperato, con le mani nei capelli, abbandonando la bicicletta”. La macchina delle ricerche, coordinata dalla prefettura di Matera, si mise in moto. Le sue ultime tracce portavano ad una panchina della stazione ferroviaria. Forse, salì su un treno. Per dove? Che fine ha fatto Ciro? Chi ha notizie può telefonare ai n. 329.4565772 o 333.9165368. Sono quelli della moglie Gabriella, sempre accesi in attesa della segnalazione risolutiva.

LOTTA AL CAPORALATO. INTERVENTO DI TANCREDI E GIORDANO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.15

 

martedì 25 agosto 2015

DOMANI A MATERA. IN OSPEDALE I CLOWN DELL'OASI DEL SORRISO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15

 
Ennesimo accesso nell'ospedale Madonna delle Grazie di Matera, domani, dalle ore 10, dei clown dell'associazione Oasi del Sorriso. Associazione onlus dedita alla clownterapia e musicoterapia. Guidati dal cav. Giovanni Martinelli, alias Nonno Nanà, gli iscritti all'Oasi riescono a strappare sorrisi dove i sorrisi non sono di casa. Così, i clown con la musica trasformano un reparto in un ambiente magico in cui la risata si fa strumento di gioia e sicurezza incoraggiando al dialogo quale forma essenziale di interazione.

POLICORO. FORZA ITALIA CONTRO LA GIUNTA PITTELLA

“LA REGIONE NON AIUTA GLI AMMALATI MA PAGA I DEBITI DEI COMUNI SCELLERATI”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15
 

“La Giunta regionale boccia gli aiuti a talassemici, nefropatici, ed emofilici, ma risana i debiti contratti dai Comuni per cattiva gestione politica”. Lo hanno sostenuto a Policoro il consigliere comunale (e provinciale) Gianluca Modarelli (FI) e l'assessore Stefania Albanese (FI). Per Modarelli “la Giunta Pittella dovrebbe recitare un mea culpa anche se non basterebbe a compensare il dolore arrecato ad esseri umani costretti a vivere con la malattia e con la paura di non poter contare su nessuno”.

SCANZANO JONICO. “I GENITORI NON SANNO ANCORA DOVE PRENOTARE I LIBRI SCOLASTICI DEI FIGLI”

DENUNCIA MOVIMENTO 5 STELLE 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15



SCANZANO JONICO - “Sembra incredibile ma, a pochi giorni dall'apertura delle scuole e dopo mesi di battibecchi tra le cartolibrerie scanzanesi e l'amministrazione comunale, i cittadini non sanno ancora dove prenotare i libri delle scuole primarie per i propri figli”. Lo ha denunciato il Movimento 5 stelle affrontando un problema sollevato dalla Gazzetta il 10 maggio scorso. A quella data le librerie fornitrici non erano ancora state saldate dal Comune per i testi del 2014 - 2015 e due di esse dichiararono la “serrata” per il 2015 - 2016. “Così il Comune – ha spiegato il M5S - è stato costretto a fare un bando. Ma la gara è andata deserta costringendo l'ente a prorogarne la scadenza. Così, a pochi giorni dalla “prima campanella”, il disorientamento della comunità su una questione di ordinaria amministrazione aumenta. I cittadini chiedono una pianificazione inderogabile e tempestiva di tutti i servizi 2015 / 2016. Compreso quello della fornitura dei libri di testo per le scuole primarie. Le famiglie hanno bisogno di elementi certi prima di ripartire con il nuovo anno scolastico”.

SCANZANO JONICO. OGGI CONSIGLIO COMUNALE

IMU, TASI, IRPEF E BILANCIO ALL'ORDINE DEL GIORNO 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15


Tariffe e bilancio a Scanzano Jonico, nel Consiglio comunale convocato per oggi, dalle 19.30, dal presidente dell'organismo, Claudio Scarnato. All'ordine del giorno, la conferma di aliquote e detrazioni Imu e Tasi; la conferma delle aliquote Irpef; il Piano delle alienazioni del patrimonio immobiliare comunale; l'approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici; l'approvazione del Bilancio annuale per l’esercizio 2015; la nomina del revisore unico dei conti per il triennio 2015 / 2018.

GIOVANISSIMI ATTORI “RACCONTANO” NOVA SIRI

ALLE 21 NELLA PIAZZA ANTISTANTE PALAZZO COSTA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15


I protagonisti saranno giovani attori under 16, rigorosamente del posto, “reclutati” ed opportunamente preparati per la rappresentazione teatrale amatoriale “Na jurnat a Nova Sir”, che tradotto sta per “Una giornata a Nova Siri”. L'iniziativa, rientrante nel cartellone estivo, è stata organizzata dai giovani del Servizio civile. L'appuntamento è per le ore 21 nella piazza antistante il Palazzo Costa, a Nova Siri centro.

OGGI PENULTIMO APPUNTAMENTO A COLOBRARO

IL “SOGNO DI UNA NOTTE” VERSO LA FINE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.8.15

I monachicchi
Penultimo appuntamento, oggi, a Colobraro, con il percorso teatralizzato “Sogno di una notte a quel paese”. L'iniziativa, con il primo spettacolo dalle ore 18, uno ogni ora, sino alle 22, è giunta alla quinta edizione. Il percorso, con la regia di Giuseppe Ranoia, racconta di affascini, masciare, monacicchi, lupi mannari, dee dell'acqua. A latere, il percorso enogastronomico con le prelibatezze di Colobraro e della Lucania.


lunedì 24 agosto 2015

GOLF. VALLINI E MERLO SI AGGIUDICANO LA TAPPA DELL'OCEAN'S CUP 2015 A METAPONTO

LA GARA SI È SVOLTA CON LA FORMULA 18 BUCHE STABLEFORD

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.8.15


METAPONTO – Luca Francesco Vallini, del Golf club Monticello, con 39 punti, e Alessandro Merlo, del Circolo golfistico Firenze Ugolino, con 26 punti lordi, si sono aggiudicati la seconda tappa lucana del circuito Ocean's cup 2015, organizzato dalla Franco Bosi Argenti di Milano Una competizione svoltasi con la formula divenuta ormai classica di questo sport, la 18 buche stableford tre categorie. Vallini e Merlo si sono classificati, rispettivamente, primo netto e primo lordo della prima categoria. Premiato anche il secondo netto, Maria Castellana (del Golf club organizzatore, il Riva dei Tessali / Metaponto) con 37 punti. Per la seconda categoria hanno ricevuto premi soltanto i primi due netti, Nicola Tomasillo, del Circolo Metaponto / Bari Palese, 42, e Sebastiano Bartolucci, del Golf club Crema. Così, anche per la terza categoria, con Luca Montanari, del Castell'Arquato, primo netto con 42 punti, e Matteo Guiotto, del Club Ducato La Rocca, secondo con 40. Premi sono stati attribuiti anche alla prima lady, Eva Amoroso D’Aragona, Riva dei Tessali / Metaponto, 33; al primo junior, Edoardo Girellli, del Paradisetto, 39; ed al primo senior, Franco Busacca, del Tolcinasco, con 36 punti. Ben 20 i circoli partecipanti alla kermesse (Terre dei Consoli, Crema, Pavoniere, Castello Tolcinasco, Lecco, Barialto, Daunia Golf, San Domenico, Paradisetto, Ducato La Rocca, Castell’Arquato, Verbania, Borgo Camuzzago, Firenze Ugolino, Parco di Firenze, Gardanella, Salerno, Monticello, Riva dei Tessali / Metaponto, Metaponto / Bari Palese) con giocatori provenienti da tutta Italia.

CALAMITÀ NEL METAPONTINO. FABBRIS (TERRE JONICHE): “SOLO SPICCIOLI PER POTER METTERE IN SICUREZZA IL TERRITORIO DEVASTATO”

LE AREE IN PERICOLO RESTANO QUELLE COMPRESE NELLA CONFLUENZA DELLE FOCI DI BRADANO, BASENTO, SINNI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.8.15


POLICORO - “I Comuni stanno spendendo i soldi che hanno ricevuto dalla Regione per risanare le ferite dell'alluvione che colpì il Metapontino l'8 e 9 ottobre 2013. Stanno rifacendo strade rurali ed urbane, marciapiedi, argini di canali e torrenti. Ma si tratta di spiccioli rispetto agli oltre 200 milioni si euro che servono per mettere in sicurezza il territorio”. Lo ha dichiarato Gianni Fabbris, portavoce sin dalla costituzione, dopo il cataclisma del marzo 2011, del Comitato Terre joniche, nato per sollecitare interventi contro i flagelli atmosferici “annunciati” che hanno interessato i centri dell'arco jonico lucano. Comitato che, oltre a battersi per gli indennizzi per i danni patiti da agricoltori, commercianti, imprenditori, si è reso protagonista di una di “ricognizione” dei nodi critici, autentiche “spade di Damocle”, che erano presenti sul territorio che va dal Bradano al Sinni. Quanti di quei “nodi” sono stati sciolti? “Pochissimi. Alcuni interventi sono stati fatti su alcuni argini grazie alle nostre iniziative come scioperi della fame e quant'altro. La Regione ha stanziato dopo marzo 2011, 7,5 milioni di euro. Spesi quasi tutti per arginature. Per la messa in sicurezza del Metapontino, però, servono 250 milioni di euro. I 7,5 milioni sono una goccia. Ed i loro effetti non si vedono. Ma qualcosa hanno ottenuto. Ad esempio. Con quei soldi è stato sistemato il canale Toccacielo che attraversa Nova Siri Marina. Ebbene, quel canale, nelle alluvioni del 7 ed 8 ottobre 2013, non ha dato fastidi. Diciamo che, sinora, dal 2011, è stato fatto il 10% di quel che ci sarebbe da fare”. Se ad ottobre arriveranno nuove “bombe d'acqua” sul Metapontino, quindi, sarà di nuovo alluvione? “Le aree in pericolo – ha spiegato il nostro interlocutore - sono quelle comprese nella confluenza delle foci del Bradano (con rischi per il Parco archeologico di Metaponto) e del Basento (da Torre Accio in poi) e quelle della valle del Sinni. E c'è l'annosa questione dei canali di bonifica sporchi ed intasati da erbacce e rifiuti vari”. Che fare? “A fine mese – ha concluso Fabbris – ci riuniremo in assemblea. Occorre una Conferenza regionale sulla prevenzione delle alluvioni e la sicurezza dei fiumi. Ci sta lavorando un gruppo di lavoro di cui faccio parte. Nei primi mesi del 2016 la Conferenza dovrebbe essere convocata per lanciare una grande opera di tutela del territorio”.


LA REGIONE SINORA HA STANZIATO SOLO 5 MILIONI

IRRISOLTA LA QUESTIONE DEGLI INDENNIZZI AI DANNEGGIATI

POLICORO - “Nelle alluvioni del marzo 2011 ed in quelle dell'ottobre e dicembre 2013 si sono verificati nel Metapontino 45 milioni di euro di danni ad agricoltori, commercianti, imprese varie, cittadini. Abbiamo proposto che 15 li debba stanziare la Regione, 15 lo Stato, e 15 i privati, rinunciando a rivendicarli. La Regione, sinora, ne ha stanziati soltanto cinque”. Ma Gianni Fabbris, portavoce di Terre Joniche, non ha rinunciato all'idea che il massimo ente territoriale possa soddisfare la richiesta. “Noi stiamo spingendo affinchè a fine anno la Regione stanzi altri 5 milioni. E perchè approvi una legge per distribuire questi indennizzi. Speriamo arrivi per fine anno. Con l'assessore Luca Briaia, poi, abbiamo aperto un discorso per una norma che regoli in modo strutturale, e non sulla base dell'emergenza, la materia dei rimborsi dei danni subiti in caso di calamità naturali”.