IN BASILICATA NON C'È UN REPARTO
OSPEDALIERO DI ODONTOIATRIA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 8.8.15
Agosto, dentista mio non ti conosco.
Potrebbe essere il ritornello della canzone cantata da quanti
soffrono di mal di denti a Ferragosto. In Basilicata. Di fatto, la
nostra regione non ha in nessun ospedale un reparto di odontoiatria.
Lo ha confermato Rocco Maglietta, direttore generale dell'azienda
ospedaliera San Carlo e manager di lungo corso della sanità
regionale: “Sì, è vero, la Basilicata non ha un reparto di
odontoiatria. Neanche il san Carlo lo ha. Ha solo un reparto di
chirurgia maxillo – facciale”. Che si occupa di altro e non di
denti. E l'emigrazione sanitaria cresce. Ad esempio verso l'ospedale
Miulli di Acquaviva delle Fonti, molto “gettonato” dai pazienti
del Materano. Maglietta ha anche confermato che manca una guardia
medica odontoiatrica nei pronto soccorso lucani. “Ma se un paziente
con problemi acuti si rivolge ad uno dei nostri presidi di urgenza –
ha chiarito – verrà assistito. Poi, le cure odontoiatriche sono
soprattutto di tipo curativo e protesico ed attengono, in
particolare, alla sfera ambulatoriale”. Ed in effetti negli
ambulatori distrettuali il dentista c'è. Ma c'è anche ad agosto
quando i titolari vanno in ferie? “Sì – ha risposto il direttore
generale dell'Azienda sanitaria di Matera, Pietro Quinto. La
normativa prevede che per assenze inferiori ai 30 giorni sia lo
stesso specialista ad indicare il suo sostituto. Ovviamente il lavoro
non viene effettuato il sabato ed i giorni festivi”. E gli
specialisti ambulatoriali non effettuano le urgenze. Allora? C'è nel
Materano una guardia medica odontoiatrica nei pronto soccorso? “No
– ha risposto il nostro interlocutore – ma, di concerto con il
consigliere regionale Luigi Bradascio, dentista, stiamo lavorando
alla sua istituzione. Magari integrando gli specialisti dei distretti
con le urgenze a livello di pronto soccorso”. Vedremo. E sul fronte
dei privati? Qui il campo è, come dire, aperto. Ognuno si muove al
meglio per avere assistiti. Sentiamo proprio Bradascio, tecnico
prestato alla politica: “Il dentista che non risponde sul cellulare
al suo paziente a Ferragosto è da cambiare. L'assistito gli revochi
la fiducia. Lei mi ha chiamato. Io sono in ferie. Non conoscevo il
suo numero ma le ho risposto. Poteva essere un paziente. E se
qualcuno chiama il mio ambulatorio, un risponditore le fornirà i
numeri di cellulare di colleghi che mi sostituiscono”. Provare per
credere. Abbiamo fatto il numero fisso e ne abbiamo avuto due mobili
di altrettanti dentisti a disposizione. Amen.
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