SI È
SPENTA UNA PROTAGONISTA DELLA VITA CULTURALE E SOCIALE DELLA CITTÀ
DEL METAPONTINO
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 24.8.15
SCANZANO JONICO – La città del Metapontino piange uno dei
personaggi che hanno fatto la sua storia, la “preside” Lucia
Schirosa, come era conosciuta da tutti. Marianna Lucia Cipriani,
vedova Schirosa, era arrivata da Montalbano Jonico, con il marito
farmacista, ancor prima che la “vecchia” frazione diventasse
Comune autonomo. Poi, la sua carriera in ambito scolastico,
professoressa di matematica e scienze nelle scuole medie, amata e
temuta dai suoi alunni, tutti studiosi, sino a diventare preside
prima a Nova Siri e poi, dal 1978, a Scanzano Jonico. Preside sino al
1995, anno della pensione. Insomma, più generazioni sono state
formate dalla preside Schirosa. Poteva un personaggio così
impegnato nel sociale fare il “pensionato”? No. Dopo la famiglia
e la scuola ecco un altro terreno del suo impegno di vita: il
volontariato. Si deve a lei la nascita della locale Sezione
dell'Avis. Dal nulla ad una delle più importanti della Basilicata.
Tutti, poi, non hanno dimenticato la sua lotta, nel novembre del
2003, contro la decisione del Governo nazionale di voler ubicare a
Terzo Cavone il cimitero atomico d'Italia. La sua sezione Avis fu in
prima fila nella battaglia. L'Avis regionale riconobbe in lei chi
poteva aprire all'associazione le porte della scuola e le diede uno
specifico incarico. Che ha svolto con la consueta forza e passione.
Ed il 27 luglio 2014 le venne attribuito a Senise, nell'ambito della
Festa della donna donatrice, il premio “Rosa Maria Schiraldi”. Se
n'è andata ad 84 anni la preside di Scanzano Jonico.
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