IL COMUNE COSTITUIRÀ UN
COMITATO PER COORDINARE LE ATTIVITÀ ANTICRIMINE
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Un'aito incendiata a Scanzano Jonico |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 22.3.17
SCANZANO JONICO – “Sono rimasto soddisfatto della
risposta ottenuta dal Comitato per l'ordine e della sicurezza
pubblica svoltosi ieri a Matera. Nell'immediato, ci saranno più
uomini delle forze dell'ordine a monitorare il nostro territorio. E
nel futuro ci saranno la caserma dei carabinieri e la
videosorveglianza. Da parte nostra annuncio la costituzione di un
Comitato interno al Comune con il compito di coordinare le attività
contro la criminalità in collaborazione con gli investigatori”. Lo
ha detto il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese) di
ritorno da Matera dove nella mattinata di ieri si è svolta
l'annunciata riunione in prefettura per fare il punto sulla
situazione degli attacchi malavitosi nel centro del Metapontino.
Riunione presieduta dal prefetto Antonella Bellomo ed a cui hanno
partecipato i vertici provinciali di carabinieri, Polizia di Stato e
Guardia di finanza, oltre a rappresentanti della civica
amministrazione. E' stato il primo cittadino a portare al “tavolo”
le richieste venute fuori dal Consiglio comunale aperto svoltosi
lunedì sera. Richieste fatta proprie in sede prefettizia anche se,
ad esempio, per videosorveglianza e presidio dell'Arma i tempi non
saranno brevi legati come sono alla disponibilità di risorse
finanziarie. L'amministrazione comunale, dal canto suo, si è
impegnata anche ad organizzare azioni di sensibilizzazione nei
confronti dei cittadini affinchè collaborino con gli investigatori
ed anche incontri a livello scolastico di educazione alla legalità.
Infine, la novità dei Comitato interno al comune. Idea già lanciata
nel corso dell'assemblea municipale di due giorni fa dal capogruppo
del Pd, Claudio Scarnato, ed ora, pare, fatta propria dalla
maggioranza. Ripoli: “A parte il ruolo istituzionale del Comitato
dell'ordine e della sicurezza pubblica in prefettura noi stiamo
pensando ad un nostro organismo a cui chiamare esponenti dei partiti,
delle organizzazioni sindacali, delle associazioni attive sul
territorio, degli imprenditori, soprattutto di quelli
dell'agroalimentare. Il “tavolo” potrebbe esercitare azioni di
coordinamento delle iniziative da metter in campo contro il
diffondersi degli atti delinquenziali, elaborare idee progettuali
alla cui realizzazione chiamare nelle forme possibili anche i
privati, collaborare strettamente con le forze dell'ordine impegnate
nella lotta alla delinquenza”.
CRIMINALITà A
SCANZANO J. E NEL METAPONTINO. REAZIONI. PARLANO CASTELLUCCIO (FI),
ROSA (FDI-AN), GIORDANO (UGL)
SCANZANO
JONICO - “Dopo il Consiglio comunale aperto di lunedì sono certo
che il Consiglio regionale riprenderà il suo impegno a partire dalla
mozione del novembre scorso proposta di Roberto Cifarelli (Pd) con
cui fu chiesto alla Giunta di sostenere ogni iniziativa per
rafforzare i presidi di sicurezza”. Lo ha detto il vice presidente
dell'assemblea regionale, Paolo Castelluccio (FI), secondo cui
“l'iniziativa del Comune ha rappresentato una democratica risposta
alla criminalità”. Il Consigliere regionale di Fratelli
d'Italia-An, Gianni Rosa, dal canto suo, ha chiesto “una task force
delle forze dell’ordine per assicurare i responsabili degli atti
criminali alla giustizia. Basta palliativi”. Ed il segretario
provinciale di Matera dell'Ugl, Pino Giordano, ha aggiunto: “I
cittadini non devono sostituirsi alle forze dell’ordine ma non
possono continuare a sentirsi abbandonati dalle istituzioni”.
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