ARTI MARZIALI. ANCHE NEL METAPONTINO IL METODO WTA FUNCTIONAL TRAINING. SI TRATTA DI UN NUOVO METODO DI ALLENAMENTO

Da sx. Gianluca Gugliotti, Pierpaolo Fedele Bernardo, Michele Maiullari

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.3.17

POLICORO – E' arrivato anche nel Metapontino il nuovo metodo di allenamento WTA functional training messo a punto dal maestro Emiliano Troiano è già in voga nel Nord Italia. Un intenso workshop su questo sistema adottato per allenarsi da molti atleti che praticano arti marziali es altre discipline sportive come calcio, atletica leggera, rugby, ma anche da esponenti delle forze armate si è svolto nella palestra Energym, diretta da Pierpaolo Fedele Bernardo. “Sono stato molto onorato – ha detto Bernardo - per aver ospitato due amici esperti e qualificati nel WTA come Gianluca Gugliotti, referente per la Basilicata, e Michele Maiullari, referente per la Puglia, entrambi senior coach. Per un giorno intero sono stati con noi atleti di arti marziali e di altri sport provenienti non solo dalla Basilicata ma anche da Puglia e Campania. Segno che il WTA functional training si sta diffondendo anche al Sud”. Ma cos'è questo nuovo metodo di allenamento? “Si tratta di una attività preparatoria di base fondata su un concetto quasi “filosofico”: al centro della preparazione fisica c’è l’individuo considerato come una unica entità in grado di muoversi con costante percezione e controllo di ogni parte del corpo all’interno degli schemi motori che, secondo la biomeccanica, la fisiologia articolare ed il sistema neuro-muscolare, come esseri umani saremmo in grado di fare. Il WTA functional training, in definitiva, è un sistema di allenamento che rompe gli schemi imposti dalla comodità del “falso benessere” e ci ridà la possibilità di riscoprire le nostre potenzialità: essere in grado di eseguire movimenti rapidi, reattivi, coordinati, economici, funzionali, cioè, a quelle che sono le richieste della vita quotidiana e – ha concluso Bernardo - delle varie discipline sportive praticate”.