sabato 19 novembre 2022

ARGENTINA - ITALIA. PERCORSI CULTURALI A POMARICO, STASERA, PALAZZO MARCHESALE ORE 19, E SCANZANO JONICO, DOMANI, PALAZZACCIO BARONALE, DALLE ORE 17

DUE EVENTI SULL’IMMIGRAZIONE. IN PROGRAMMA LA PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO “EL VESTIDO DE DORA” (PREMIO FLAIANO 2022) DI MAXI MANZO E IL CONCERTO MADRE TIERRA, SONORITÀ ARGENTINE TRA FOLKORE, TANGO E ALTRE STORIE, A CURA DEL MAESTRO MARTIN DIAZ, CON ANDREAS LANGER, LA NOTIZIA È LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK


FONTE GFG MEDIA ASSOCIATI

ARGENTINA ITALIA, DUE EVENTI SULL’EMIGRAZIONE PER “PERCORSI CULTURALI ITALIANI” A POMARICO E SCANZANO JONICO

L’Argentina ha un forte legame con l’Italia, è la nazione dove vivono più di trentamila lucani. Per celebrare questo forte rapporto, la Provincia di Matera, nell'ambito di “Percorsi culturali italiani” ha organizzato due serate dedicate all’emigrazione con due iniziative interessanti. La prima sabato 19 novembre a Pomarico presso il palazzo Marchesale alle ore 17 e, la seconda, domenica 20 a Scanzano Jonico alle ore 17 presso il Palazzo Baronale. Per l'occasione verrà proiettato il documentario “El Vestido de Dora” (Premio Flaiano 2022) di Maxi Manzo e il concerto Madre Tierra, Sonorità Argentine tra folkore, tango e altre storie…a cura del M° Martin Diaz.

Il film documentario si sviluppa attraverso il racconto della comunità italiana d’oltre oceano negli anni ’60 e la nascita di nuovi costumi che rappresentano la fusione delle tradizioni di entrambi i Paesi. Viene evidenziato il ruolo della comunità italiana che con la sua rete associativa e le sue attività, incoraggia i giovani discendenti ad esprimere le proprie vocazioni. Il concerto Madre Tierra propone invece delle melodie che hanno la profondità delle radici della cultura sudamericana, le armonie sono infinite come las pampas della Patagonia. Un repertorio straordinario tra folklore, tango e la musica argentina con le sue interessanti contaminazioni.

MAXI MANZO
Maximiliano Manzo, detto Maxi, nato a Mar del Plata, si è aggiudicato il Premio Flaiano per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D’Attanasio. Maxi Manzo è un musicista, operatore culturale e avvocato, che ha un legame speciale con le sue radici italiane: è Consigliere del Consiglio Regionale per gli Abruzzesi nel mondo, ed è membro della Rete dei Giovani Italiani nel Mondo della Commissione VII del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), che include circa 150 rappresentanti under 35 delle collettività italiane all’estero.

Martin Diaz è chitarrista e compositore Argentino. Nato in Comodoro Rivadavia, nel cuore della Patagonia Argentina. Dal 1999 svolge in Europa una ininterrotta attività concertistica come compositore, arrangiatore e solista. Scrive tre tesi sulla musica colta Argentina e del Sudamerica: “Gli Afro-argentini”, “La musica ancestrale Argentina”, “L’elemento latino nell’opera di Duke Ellington”. Ha scritto la musica dell’opera di teatro di Anna Marchesini “Cirino e Marilda non si può fare” accompagnandola nelle sue ultime tre tournèe nazionali con il suo trio “Aire de Mar”. Attualmente lavora come chitarrista e cantante a fianco di Michele Placido, Paola Gassman, Ugo Pagliai.

ANDREAS LANGER
Andreas Langer Inizia gli studi musicali nel 1988 presso il conservatorio Luis Gianneo di Mar del Plata (Argentina). Oltre alla formazione di stampo classico si interessa ai generi più leggeri e, con il gruppo Del Barrio fondato insieme a Hilario Baggini, si dedica alla diffusione della musica autoctona dell’America del sud, in particolare del folklore argentino, attività che l’ha visto impegnato in prestigiose situazioni concertistiche di tutto il territorio nazionale e anche all’estero. Con Hilario Baggini scrive colonne sonore di documentari per Longway Factory, ed arrangia per quartetto d’archi numerosi brani del repertorio dei Del Barrio, nonché dell'opera Misa Criolla di A. Ramirez.

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