POLICORO. IL CONDOMINIO ATER DI VIA GONZAGA 35 SENZA ASCENSORE DA 2 SETTIMANE. INTERVIENE LUCREZIA GUIDA, AMMINISTRATORE UNICO DELL’ENTE: “NOI NON SIAMO RESPONSABILI. I CONDOMINI DEBBONO RIVOLGERSI ALL’AMMINISTRATORE CONDOMINIALE”

ED ANCORA: “RISULTANO MOROSITA’ DA QUELLA PALAZZINA. L’ATER AMMINISTRA FONDI PUBBLICI NON PUO’ ACCOLLARSI SPESE CONDOMINIALI”. DI SEGUITO LA PRECISAZIONE SUI NOSTRI DUE VIDEO DI IERI, 30 NOVEMBRE 2022, SULLA SITUAZIONE DELLO STABILE DI VIA GONZAGA 35 E DI CHI VI RISIEDE  

POLICORO. L'INGRESSO DEL CONDOMINIO ATER DI VIA GONZAGA 35

L'AMMINSITRATORE UNICO DELL'ATER DI MATERA, AVVOCATO LUCREZIA GUIDA

“Il problema della palazzina di via Gonzaga 35, a Policoro, ma anche di altre, sta nel fatto che non vengono pagate da molti assegnatari le spese condominiali. Da qui, evidentemente, l’intervento del manutentore dell’ascensore che, non percependo quanto dovuto, ha bloccato l’impianto”. Lo ha detto l’amministratore unico dell’Ater di Matera, Lucrezia Guida, avvocato, dopo aver visionato i nostri due video di ieri, “Policoro. Condominio Ater di 5 piani senza ascensore da 2 settimane” e “Policoro. Nonna Giuseppina, 93 anni, disabile, con girello ortopedico, è prigioniera al 5° piano del condominio Ater di via Gonzaga 35”. “A noi – ha continuato la nostra interlocutrice – dispiacciono quelle situazioni ma dispiace anche essere chiamati in causa quando non c’entriamo nulla. Le spese condominiali si pagano in tutti i condomini. Anche nei nostri. Da quella palazzina risultano delle morosità. I condomini debbono capire che si tratta di beni pubblici. Loro pretendono ma le spese le debbono pagare. Poi l’amministratore condominiale, in caso di inadempienze, ha l’obbligo del recupero forzato e solo se dimostra che gli assegnatari non hanno di che pagare quelle spese allora interviene l’Ater. Ma l’ente non è la panacea di tutti i mali. Non può intervenire quando gli inadempienti sono loro. Sono gli amministratori di condominio che debbono risolvere quelle situazioni. C’è una legge regionale che dice che debbono recuperare le somme dagli inquilini e che debbono agire nei confronti degli stessi”.

I cittadini, tuttavia, hanno chiesto che l’Ater si facesse carico dell’ascensore e che riduca le spese condominiali…

“Spese che non abbiamo deciso noi. C’è un regolamento sulle spese condominiali approvato da delibere in base ai bilanci del condominio. L’Ater gestisce soldi pubblici. Anzi. In caso di gravi inadempienze ha l’obbligo di comunicare al Comune le morosità per revocare l’assegnazione dell’alloggio. Gli inquilini non possono pretendere soltanto. I soldi pubblici sono di tutti”.

E alla seconda richiesta, “Io pago datemi la chiave dell’ascensore”, come rispondete?

“Coloro che sono adempienti – ha risposto Guida - debbono rivolgersi all’amministratore del condominio che può attivare le relative procedure. E se la cosa è possibile, potrebbero farsi dare le chiavi e usare l’ascensore. Non può intervenire l’Ater”.