martedì 6 dicembre 2022

SCANZANO JONICO. I 7 MILIONI DI EURO DELLA REGIONE “SVANITI” CONTRO L’EROSIONE DELLA COSTA ALLA SPIAGGIA DI TERZO MADONNA

IL CONSIGLIERE REGIONALE PASQUALE CARIELLO, RESIDENTE PROPRIO A SCANZANO JONICO, REPLICA, “SOLO CONFUSIONE. I FONDI REGIONALI ANTI EROSIONE SONO STATI SOLTANTO CONGELATI E RIMANDATI AL PNRR”, ED OFFENDE CHIAMANDO “STRILLONE DI QUARTIERE” NON SAPPIAMO CHI. DI SEGUITO UNA NOSTRA CONTROREPLICA, UN ARTICOLO DEL 13 SETTEMBRE DEL 2017, E IL POST SU FACEBOOK DI CARIELLO

 
FOTO DI REPERTORIO SUL FENOMENO DELL'EROSIONE COSTIERA A TERZO MADONNA

CARIELLO STIA SERENO…

Pasquale Cariello, consigliere regionale residente a Scanzano Jonico, si difende attaccando sulla questione sollevata dall’ex sindaco, Raffaello Ripoli, e da noi ripresa in un post. Cariello, ineffabile, spiega, dopo essersi informato sui fatti, che “i fondi regionali anti erosione sono stati soltanto congelati e rimandati al PNRR perché sono state approvate le misure economiche per fare il progetto esecutivo che da anni attendeva una risoluzione per la zona costiera di Scanzano”. Non smentisce, quindi, Ripoli, anzi, conferma quanto dichiarato dall’ex primo cittadino. E non precisa quando quei 7 milioni di euro saranno di nuovo disponibili per… Scanzano Jonico. Forse per la sua prossima campagna elettorale? Come gli altri fondi per completare la caserma dei carabinieri? Poi, Cariello perde le staffe ed offende “qualche strillone di quartiere”. Non fa nomi. Ma se si riferisce a noi egli sa bene che non abbiamo indietreggiato di fronte a nessuno, primi ministri, presidenti di regione, sindaci, e chi più ne ha più ne metta. E non abbiamo indietreggiato neanche di fronte alla criminalità organizzata. Mai arretrato di fronte a nessuno. Sempre facendo il nostro lavoro di informazione con la massima professionalità e correttezza. Non ci spaventano, nel caso egli, lo ripetiamo, si riferisca a noi, le sue offese. Speriamo solo, tuttavia, che trovi il coraggio per far nomi e cognomi. Come facciamo noi. La verità è che, sinora, non ha mosso un dito perché quei 7 milioni di euro di cui era a conoscenza da quando era consigliere comunale di opposizione venissero spesi. Poi è andato alla Regione da ormai 3 anni e mezzo. Perché non ha mosso mare e monti per restituire a Scanzano Jonico la spiaggia che non c’è più? E con tutti gli interventi sui social che ha fatto mai ha parlato, una sola volta, di battaglia contro l’erosione della costa a Terzo Madonna. Siamo stati distratti? Rinfrescasse la memoria agli strilloni di quartiere che gli hanno fatto perdere la serafica calma.

Intanto, qui pubblichiamo un articolo del 13 settembre del 2017, in cui l’allora assessore regionale all’ambiente, Pasquale Benedetto, con Cariello consigliere comunale di opposizione e col sindaco Ripoli e il sottoscritto proprio per Terzo Madonna, prometteva un intervento di “somma urgenza” e il post integrale su facebook di Cariello.

 

FONTE FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.9.17

SCANZANO JONICO – “Interverremo con lavori di somma urgenza. Ed abbiamo i soldi per realizzare al lido di Terzo Madonna le barriere soffolte. Venerdì i tecnici del mio assessorato effettueranno un sopralluogo finalizzato a risolvere il problema”. Lo ha assicurato l'assessore regionale alle infrastrutture e mobilità, Nicola Benedetto, raggiunto telefonicamente nella mattinata di ieri, a Potenza, in una pausa dell'incontro tra lui ed il sindaco Raffaello Ripoli. Il primo cittadino, infatti, si era recato nel palazzo della Giunta regionale per affrontare, tra gli altri problemi, quello gravissimo dell'erosione della costa al lido di Terzo Madonna. Un problema aggravatosi con le mareggiate dei giorni scorsi che hanno provocato, tra gli altri, il crollo del muro di contenimento e di alcuni metri del parcheggio antistante la spiaggia. La foto del crollo, con le onde che hanno divorato dieci metri di arenile in una notte, hanno fatto il giro del web. “Abbiamo visto tutto e sappiamo tutto – ha continuato l'esponente del governo regionale. Il sindaco è qui proprio per affrontare la questione. Faremo, ripeto, lavori di somma urgenza”. Che, magari, abbiamo incalzato, alla prossima mareggiata saranno spazzati via anche essi. Serve un intervento serio e definitivo come quello effettuato a Metaponto, con le barriere soffolte. Altrimenti, dopo il turismo, salterà in quella zona anche l'agricoltura. Avete i soldi per farli? Il presidente Marcello Pittella si impegnò a stanziare 7 milioni di euro della Banca europea degli investimenti. Ci sono? Benedetto: “Ci sono. I soldi per le barriere ci sono. Bisognerà solo partire con gli appalti. Saranno i primi progetti che partiranno”.


FONTE PASQUALE CARIELLO FACEBOOK

Cari concittadini, con riferimento ad alcune polemiche create ad arte sui social per generare, come al solito, confusione e “distrazione” nell’opinione pubblica, che verranno sicuramente riprese da qualche “strillone” del quartiere, ribadisco fermamente che nessun finanziamento regionale volto alla nostra comunità andrà mai perso per negligenza o “poco interesse”. I fondi regionali anti erosione sono stati soltanto congelati e rimandati al PNRR perché sono state approvate le misure economiche per fare il progetto esecutivo che da anni attendeva una risoluzione per la zona costiera di Scanzano. Nei prossimi giorni, attraverso un incontro pubblico, renderò conto alla comunità tutto ciò che ho fatto per Scanzano e quanti progetti sono ancora in atto. A qualcuno che abitualmente “dorme” nel post elezioni e magicamente si “risveglia” con l’arrivo delle stesse, auguro come sempre una buona campagna elettorale, più sui contenuti e meno sugli slogan.

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