lunedì 20 febbraio 2023

MATERANO. TRE BENI STORICO-CULTURALI TRA I PRIMI 5 DELLA BASILICATA NELL’11ESIMA EDIZIONE DEL CENSIMENTO NAZIONALE FONDO AMBIENTE ITALIANO (FAI) “I LUOGHI DEL CUORE”

SI TRATTA DELLA CHIESA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DI PISTICCI, DEL PARCO DELLA POESIA ROCCO SCOTELLARO DI TRICARICO, E DEL CASTELLO TRAMONTANO DI MATERA. IN GARA VI ERANO ANCHE LE MURA ARAGONESI DI MONTALBANO JONICO E IL PAESE DI COLOBRARO. PRIMO POSTO IN BASILICATA ALLA CHIESA E MONASTERO DELLA SS. ANNUNZIATA DI GENZANO DI LUCANIA. MA QUANTI I VOTI OTTENUTI? QUALE IL LORO PIAZZAMENTO NELLA CLASSIFICA NAZIONALE? COSA OTTERRANNO DAL FAI? DI SEGUITO LE RISPOSTE CON CENNI SUL PROGETTO, I PRIMI 3 SITI DELLA CLASSIFICA NAZIONALE, GLI APPROFONDIMENTI SUI 5 LUOGHI DEL CUORE LUCANI E LA POSSIBILITÀ DI VERIFICARE LA CLASSIFICA DEI PRIMI 10 DI BASILICATA 

PISTICCI. CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE (FOTO FAI)

PISTICCI. CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE (FOTO FAI)




TRICARICO. PARCO DELLA POESIA DI ROCCO SCOTELLARO (FOTO FAI)


MATERA. IL CASTELLO TRAMONTANO (FOTO FAI)



FONTE FAI

IL PROGETTO

I Luoghi del Cuore è una campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi da non dimenticare. Dopo il censimento il FAI sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti.

RISULTATI FINALI

11ª EDIZIONE DEL CENSIMENTO NAZIONALE FAI

I LUOGHI DEL CUORE

Il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale e paesaggistico italiano

L’edizione 2022 si è chiusa con ben 1.500.638 voti raccolti per più di 38.800 luoghi

La classifica vede sul podio:

·   al 1° posto la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE)

·   al 2° posto il Museo dei Misteri a Campobasso

·   al 3° posto la Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria

·   I tre beni vincitori riceveranno, a fronte di un progetto, un contributo per il restauro e la valorizzazione.

 

CLASSIFICA DEI 5 LUOGHI PIù VOTATI IN BASILICATA

 

 

1)            Chiesa e Monastero della SS. Annunziata, Genzano di Lucania, 10.481 voti, 21° posto nella classifica nazionale;

2)            Chiesa dell’Immacolata Concezione, Pisticci (MT) 7.420, 35°

3)            Parco della Poesia di Scotellaro, Tricarico (MT)  3.147, 102°

4)            Castello Tramontano, Matera, 2.617, 120°

5)    Depuratore storico, Potenza, 1.472, 157°

 

ILuoghi del Cuore” che hanno ottenuto almeno 2.500 voti potranno partecipare al “Bando per la selezione degli interventi” post censimento

 

APPROFONDIMENTI SU ALCUNI DEI LUOGHI PIÙ VOTATI IN BASILICATA:

 

Chiesa e Monastero della SS. Annunziata, Genzano di Lucania (PZ)

Il Monastero della Santissima Annunziata è uno dei più antichi insediamenti francescani della Basilicata. Fondato nel 1321 dalla nobildonna Aquilina Sancia di Monteserico, si trova all’estremità nord del promontorio su cui sorgeva l’antico borgo fortificato di Genzano, a poca distanza dal tratto lucano dell’Appia Antica. Per esigenze militari, nel 1349 fu fatto demolire; ma dopo pochi anni fu ricostruito da Roberto Sanseverino, genero di Aquilina, che voleva essere assolto dalla scomunica ricevuta da papa Clemente VI. La ricostruzione avvenne seguendo i caratteri architettonici dell’edilizia locale, con sobrie rifiniture in linea con i canoni di povertà francescani. Attigua al monastero, sull’altro lato del chiostro, fu edificata la chiesa. La struttura attuale, a forma di ottagono irregolare coperto da una volta a botte, è frutto di una trasformazione successiva. Fino al 1905 il cenobio è stato abitato dalle religiose dell’Ordine di Santa Chiara; in seguito, divenuto proprietà del Comune di Genzano di Lucania, è stato adibito a usi civili, e poi è stato abbandonato. La raccolta voti al censimento del FAI 2022 vuole essere il motore per promuovere e tutelare questo luogo caro ai cittadini di Genzano.

 

Chiesa dell’Immacolata Concezione, Pisticci (MT)

Affacciata sulle incredibili conformazioni dei calanchi, all’estremità occidentale del borgo di Pisticci, nel rione Dirupo, si trova una chiesa del XVI secolo dedicata all’Immacolata Concezione. L’intonaco esterno a calce bianca, i semplici volumi geometrici e le coperture a doppio spiovente si incastonano perfettamente nel contesto abitativo rionale. La sobria facciata è coronata da una cornice curva che richiama, all’interno, il soffitto ligneo settecentesco a carena di nave, interamente dipinto. Al centro, contornata da decorazioni floreali e figure di Santi, si trova l’immagine dell’Immacolata; nel secondo registro è raffigurato San Michele mentre solleva la spada per uccidere il demonio. La raccolta voti è stata promossa dal comitato degli Amici “Immacolata Concezione” con l’intenzione di sensibilizzare la comunità locale, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole, al recupero e valorizzazione di questo bene, il cui meraviglioso soffitto ligneo versa in evidente stato di degrado.

 

Parco della Poesia di Scotellaro, Tricarico (MT)

Tricarico è un borgo arabo-normanno che possiede uno dei centri storici medioevali più importanti e meglio conservati della Basilicata. Ubicato a 700 metri di altitudine, lega il suo nome al poeta, scrittore e politico Rocco Scotellaro che vi nacque nel 1923. Il “Parco della Poesia” propone la conoscenza e la lettura dei luoghi a lui legati, con un itinerario che percorre l’intero centro storico, dal piazzale di Santa Croce, dominato dalla torre normanna, al rione Monte, fino ai quartieri arabi della Rabata e della Saracena. Oggi il visitatore non trova alcuna indicazione riferita a Scotellaro e sul percorso non vi sono pannelli divulgativi. Nel 2023 si celebrerà il centenario della nascita di questo importante intellettuale che partecipò al dibattito culturale e politico del suo tempo e che - insieme a Carlo Levi, Adriano Olivetti, Manlio Rossi Doria - ci ha lasciato un messaggio ancora attuale e profondo attraverso l’analisi e la ricerca di un domani migliore da costruire, soprattutto per i più giovani e per gli umili. La raccolta voti è stata promossa dall’Associazione “Canteuterpe” insieme alla Pro Loco e alla Protezione Civile. L’obiettivo è creare un itinerario poetico che valorizzi l’intero borgo, con pannelli “parlanti”, fotografie, documenti e piccole esposizioni.

 

Castello Tramontano, Matera

Il castello Tramontano è situato sulla collina di Lapillo che sovrasta il centro storico della città di Matera. In stile aragonese, presenta un maschio centrale e due torri laterali più basse, l'uno e le altre rotonde, smerlate e dotate di feritoie. L’edificazione cominciò nel 1501 per mano del conte Giovan Carlo Tramontano (1450-1514), feudatario di Matera dal 1496, anno in cui il conte, che vantava dei crediti nei confronti dell’Erario reale, chiese e ottenne la contea di Matera da Ferdinando II, nuovo re di Napoli. I cittadini di Matera, che si erano già liberati più volte dal giogo feudale pagando diversi riscatti per mantenere lo statuto di città libera e dipendere direttamente dalla Corona reale, non accolsero favorevolmente questo passaggio amministrativo. La posizione del conte peggiorò ulteriormente agli occhi dei materani in quanto con il passare del tempo si riempì di debiti anche per la costruzione del Castello, per far fronte ai quali tassava la popolazione con gravose imposte. Il Castello non fu mai terminato a causa dell'uccisione dello spietato Conte a opera della popolazione locale. La raccolta voti al censimento de “I Luoghi del Cuore” 2022 aveva l’obiettivo di promuovere e valorizzare il castello e di renderlo fruibile in modo più continuativo.

 

Depuratore storico, Potenza

Il depuratore storico della città di Potenza è stato costruito agli inizi del XX secolo su progetto di Girolamo Ippolito (1891 – 1975), ingegnere e accademico italiano, iniziatore del trattamento delle acque reflue. Si tratta di un impianto a fanghi attivi, primo esempio del suo genere in Italia e tra i primi in Europa, capace di recuperare i gas dal processo di digestione dei fanghi riutilizzandoli per fornire energia allo stesso impianto e riutilizzare le acque depurate a uso agricolo, assicurando costantemente l’irrigazione di ampi appezzamenti di terreno. L'impianto fu progettato e realizzato nei primi anni Trenta e ancora oggi rappresenta uno degli schemi depurativi più raffinati ed evoluti. La struttura, che presenta pregiati manufatti in stile razionalista, è intatta anche se abbandonata da tempo e quindi soggetta a fenomeni di degrado. Il depuratore è stato votato al censimento del FAI 2022 per riportare agli onori della cronaca questo impianto sperimentale senza eguali in Italia, che rappresenta un pezzo di storia della città.

 

Per consultare la classifica completa dei “Luoghi del Cuore” votati in BASILICATA:

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/classifica?regione=17

È possibile filtrare le classifiche anche per Provincia, Comune o tipologia di luogo

dalla pagina cerca un luogo su www.iluoghidelcuore.it

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