LA NOTA ATTRICE NELLA CITTÀ DEI SASSI PER GIRARE LA NUOVA SERIE DI IMMA
TATARANNI-SOSTITUTO PROCURATORE: “COME SONO FELICE DI AVERE QUESTA TESSERA!
ERA DA TEMPO CHE LA DESIDERAVO. E MI PIACE PENSARE CHE OGGI SI SIA ISCRITTA
ALL’ANPI ANCHE IMMA”. DI SEGUITO LA NOTIZIA, CON INTERVISTA, INTEGRALE
MATERA – “Come sono felice di avere la mia prima tessera dell’Anpi. Tutti dovrebbero averla. Era da tempo che la volevo”. Così, la nota attrice Vanessa Scalera, nella città dei Sassi per girare la nuova serie della fortunata fiction televisiva Imma Tataranni – sostituto procuratore (ispirata dai romanzi della scrittrice lucana Mariolina Venezia) dopo aver formalizzato la sua iscrizione dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Una tessera consegnatagli da Carmela La Padula, presidente provinciale dell’Associazione, e dal sottoscritto. Ne abbiamo approfittato per porle alcune domande in merito. Ecco l’intervista che ci ha, gentilmente, concesso.
Perché tanto desiderio di formalizzare la tua iscrizione all’Anpi in te, professionista del nostro cinema e protagonista in film diretti da registi, per citarne alcuni, come Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Marco Tullio Giordana, Francesco Amato?
“Perché io conosco la nostra storia. Invito tutti a tesserarsi. Si, avevo proprio il desiderio di farla. Poi, quando ho saputo dal mio collega Antonio Petrocelli che qui a Matera avevano aperto la sede provinciale ne ho approfittato. Del resto questa è la mia città di adozione. E’ necessario iscriversi all’Anpi soprattutto ora”.
Ed è importante che personaggi dello spettacolo, noti al grande pubblico, si schierino per l’antifascismo…
“Sì ma in questo caso io mi schiero da cittadina e non perché sono una attrice e faccio parte di una categoria”.
C’è un vissuto politico e sociale dietro a questa tua voglia di entrare nell’Anpi?
“La mia famiglia (di Mesagne, in provincia di Brindis, ndr), mio nonno, mio padre e mia madre, mi hanno insegnato valori che sono quelli ispiratrici della mia vita. Io sono del 1977 e ricordo le battaglie da loro condotte. Il mio humus è stato quello”.
Ultima domanda. Ci piace consegnarti la tessera Anpi 2023 anche per il personaggio che interpetri, Imma Tataranni. La tua è una tessera per la legalità e la giustizia?
“Si. Imma è un sostituto procuratore. Mi piace pensare che anche lei oggi riceva questa tessera. E’ perfetta come iscritta all’Anpi. Odia i soprusi, la violenza, la gente che vuole imporre il suo potere. L’eroina sta accanto agli ultimi. Oggi si è fatta la tessera Anpi anche Imma Tataranni”.
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