SCANZANO JONICO. MASSICCIO SBANCAMENTO DI TERRENO IN CORSO NEI PRESSI DELLA LINEA FERROVIARIA METAPONTO-SIBARI. TELEFONATA, CON DOMANDA, AL CRONISTA: “INTERESSATEVI. SI TRATTA DI LAVORI AUTORIZZATI?”

COSI', ECCO IL NOSTRO ARTICOLO NEL MENTRE RIVOLGIAMO DUE DOMANDE ALLE AUTORITÀ PREPOSTE: “SBANCAMENTO A NORMA? TUTTO IN REGOLA?” DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE 

SCANZANO JONICO – Telefonata al vostro cronista: “Dottore, sono in corso importanti opere di sbancamento degli ultimi terrazzi appenninici, lato Nord, della ferrovia Metaponto – Sibari. Lavori che tendono ad annullare la situazione naturale e geomorfologica esistente da anni per livellare i terreni relativi. Per favore, interessatevi”. Su Wathsapp, poi, anche alcune foto degli interventi in corso da alcuni giorni. Così, ecco il nostro articolo. Non prima di esserci resi conto del cantiere in atto. In effetti, i poderi interessati sono posti a metà circa della Strada statale 106 tra lo svincolo Scanzano Nord e Terzo Cavone. Dall’accesso lungo la complanare, lato mare, si può arrivare al terminale degli stessi appezzamenti, adiacenti alla ferrovia. Qui sono all’opera almeno 4 grossi escavatori, ed una ruspa, che stanno spianando i terrazzi esistenti. E questo su una lunghezza di circa 1 chilometro. Lavori di sbancamento già molto avanti. Di fatto, gli sbalzi naturali, sul tratto interessato, non esistono più. A noi non resta che girare la domanda del nostro follower alle autorità interessate: Comune, Compagnia carabinieri Policoro, Stazione carabinieri Forestale Scanzano, Regione Basilicata. Si tratta di lavori autorizzati? Attesa risposta.