IN CONTEMPORANEA SIT IN DEGLI ADERENTI A CUB E USB DAVANTI AL PALAZZO DEL POTERE REGIONALE. UN POTERE SINORA “SORDO”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
FONTE USB – CUB
COMUNICATO SINDACALE
14 GIUGNO SIT-IN DEI LAVORATORI TIS E RMI SOTTO LA REGIONE BASILICATA
Mercoledì 14 giugno, dalle ore 14.30, sit-in dei lavoratori Tis e Rmi
nei pressi del palazzo della giunta regionale lucana, in occasione
dell'incontro convocato dall'Assessore alle Attività Produttive Michele Casino
con i sindacati, associazioni datoriali ecc...
I lavoratori Tis e Rmi sono in lotta da 6 mesi. In presidio permanente sono
ormai arrivati a quasi cento giorni sotto il palazzo regionale. Stanno
rivendicando: la continuazione del lavoro che hanno sempre svolto, senza
interruzioni, il riconoscimento dei diritti mai ricevuti, una retribuzione
sufficiente ad assicurare a se stessi e alla propria famiglia un'esistenza
libera e dignitosa, la stabilizzazione con un contratto di lavoro a tempo
indeterminato per tutti.
La Regione Basilicata con i rappresentanti politici e istituzionali alternatesi
nel tempo sono responsabili di ciò che è avvenuto, non possono con un colpo di
spugna credere di liberarsi delle lavoratrici e lavoratori Tis e Rmi come se
nulla fosse.
Le lavoratrici e i lavoratori Tis e Rmi sono uomini e donne che hanno lavorato,
lavorano e devono avere quei diritti che non gli sono mai stati riconosciuti.
Le platee Tis e Rmi, nate con un progetto chiaro, sono diventate riserve di
uomini e donne da sfruttare negli enti locali, non hanno diritto ai contributi
pensionistici, alla maternità, alla malattia, a un giusto riposo. Iniziano a
comprenderlo anche chi era all'oscuro di questo.
I Tis e Rmi lucani svolgono da decenni un vero e proprio lavoro a nero per le
istituzioni, per queste persone la condizione di beneficiari di un sussidio è
stata solo una copertura per negargli qualsiasi diritto riconosciuto peraltro a
tantissimi altri lavoratori.
Adesso è arrivato il momento che a queste persone che non possono essere
considerate merce usa e getta vengano dati i diritti che non hanno mai avuto.
Fino a quando ciò non avverrà i lavoratori Tis e Rmi in lotta non si
fermeranno.
Il sit in sotto la regione che inizierà alle ore 14.30 si protrarrà fino al
termine dell'incontro e anche oltre se dal palazzo non arriveranno notizie
favorevoli e passi avanti per i lavoratori Tis e Rmi.
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