ERA STATA ANNUNCIATA DALLA REGIONE IL 2 LUGLIO SCORSO ED INVECE È STATA PRESENTATA SOLO OGGI DAL NEO ASSESSORE CARMINE CICALA. DICHIARAZIONE DI CONFAGRICOLTURA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE
CARMINE CICALA |
FRANCESCO PAOLO BATTIFARANO |
SICCITÀ, AL VIA LA RICHIESTA STATO DI CALAMITÀ AL MASAF
IN CASO DI ESITO POSITIVO DELL’ISTANZA DEL GOVERNO REGIONALE SARÀ POSSIBILE ATTIVARE IL FONDO DI SOLIDARIETÀ NAZIONALE PER L’ACCESSO ALLE RISORSE INDISPENSABILI PER RISTORARE GLI AGRICOLTORI LUCANI DEI DANNI ALLE PRODUZIONI SUBITI PER LA MANCANZA DI PRECIPITAZIONI
“La Regione Basilicata ha avviato la richiesta formale al Masaf per il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito della siccità persistente che ha colpito la Basilicata tra gennaio e agosto 2024”. Lo annuncia l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Carmine Cicala, dopo l’approvazione dell’esecutivo regionale della delibera, su sua proposta, per il riconoscimento da parte del Ministero della declaratoria dell’eccezionalità dell’evento calamitoso. “È un’importante premessa – ha sottolineato Cicala – che, in caso di esito positivo dell’istanza, permetterà di attivare il fondo di solidarietà nazionale per l’accesso alle risorse indispensabili per ristorare gli agricoltori lucani dei danni alle produzioni agricole subiti per la mancanza di precipitazioni”.
La stagione eccezionalmente siccitosa ha purtroppo provocato gravi disagi all’agricoltura lucana, in diversi comparti e in tutto il territorio regionale, che, seppure in modo differente, ha subito gli effetti delle elevate temperature e della mancanza di piogge diffuse.
“Sin dai primi giorni del mio mandato – afferma l’assessore Cicala – di concerto con il Presidente Bardi e con l’ausilio delle organizzazioni di rappresentanza delle imprese, è stata posta particolare attenzione alla siccità e agli effetti da essa causati che, personalmente, ho avuto modo di constatare in alcuni incontri svolti in campo, con gli stessi agricoltori”.
La proposta di dichiarazione dello stato di calamità si accompagna comunque alla possibilità di attivazione del Fondo Mutualistico Nazionale AgriCat per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole, strumento previsto dal Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027, con la presentazione dell’apposita denuncia di sinistro.
“I cambiamenti climatici in atto – continua l’assessore Cicala – a detta degli esperti fanno prevedere un quadro nel quale potranno verificarsi con sempre maggiore frequenza eventi metereologici eccezionali; questo scenario richiede un nuovo approccio strategico ed operativo che, senza trascurare le criticità straordinarie, definisca un quadro organico di interventi e di azioni di sostegno al mondi agricolo, quali gli interventi per la prevenzione con le risorse del CSR 2023-2027, una rinnovata attenzione agli strumenti assicurativi, interventi per favorire l’agricoltura di precisione, la ricerca e l’innovazione per affrontare le nuove sfide in tema di clima e ambiente”.
CONFAGRICOLTURA SU DELIBERA STATO DI CALAMITÀ PER SICCITÀ IN AGRICOLTURA
La delibera approvata oggi a firma dell’Assessore all’agricoltura Carmine Cicala che anche da noi era da tempo sindacalmente sollecitata, costituisce un primo tassello per cercare di alleviare una crisi che gli agricoltori stanno cercando di superare con tutte le loro energie. Solleciteremo – dichiara il Presidente di Confagricoltura Basilicata Francesco Paolo Battifarano – il Ministero ed il Governo affinché facciano celermente le loro azioni e che si trovino le risorse necessarie per sostenere un comparto che con orgoglio sta affrontando una fase climatica senza precedenti.
PER APPROFONDIRE LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO DEL 10 AGOSTO 2024
SICCITA’.
A QUANDO LA RICHIESTA DELLO STATO DI EMERGENZA NAZIONALE DELLA REGIONE
BASILICATA? DALL’ANNUNCIO DEL 2 LUGLIO SCORSO AD OGGI IL NULLA… .
Nessun commento:
Posta un commento